Capitolo 3

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Dopo qualche minuto entrano due pacificatori che mi scortano fino ad una macchina che ci porta al treno che ci condurrà a Capitol City. Scendiamo dalla macchina ed entriamo nel treno, rimango senza parole dalla lussuosità del reparto del treno dedicato al distretto 1, è tutto davvero moderno e un po troppo lussuoso per i miei gusti, Betty si avvicina e dice a me e a Peter -Quelle sono le vostre camere, andate a mettervi qualcosa di più comodo e poi tornate qui- ci dice sorridendo. Faccio così, entro nella lussuosissima camera ed apro uno dei cassetti di un comò, prendo dei pantaloni molto comodi ed una maglia lunga stando attenta a non rovinare la mia bellissima coda infilandola, levo le scarpe scomode e metto un paio di semplici scarpe anch'esse molto comode poi esco dalla mia stanza, Peter è seduto sul divano e fa finta che io non esista, cosa che mi va davvero a genio dal momento che non ho alcuna voglia di parlarci. Resto inpiedi davanti alla porta della mia stanza quando arrivano Betty e David, Betty si siede sul divano accanto a Peter e David ci dice -Adesso guardiamo le altre mietiture, così per darvi un idea dei tributi che dovrete affrontare- e anche lui si soede sul divano accanto a Betty, io annuisco e mi avvicino sedendomi anchio sul grande e lussuoso divano. David accende la televisione in tempo per vedere la nostra mietitura, Ilary è stata a dir poco ridicola, la rivedo mentre viene scelta ed inizia a piangere disperatamente, le voglio bene ma ora mo vergogno quasi di essere sua sorella, davvero non ci somigliamo per niente, poi per fortuna si calma quando io mi offro volontaria, io al contrario sembro davvero fiera e anche carina con quel vestito, devo ammettere di aver fatto una bella figura, chissà cosa penseranno di me gli altri tributi. Poi vedo Betty che estrae il nome di Peter e lui che sale sul palco un po rimbambolato per ciò che è appena accaduto e poi Betty alzare le nostre mani sorridenti. Dopo il distretto 1 la mietitura del distretto due dove viene scelta una ragazza dal temperamento davvero simile al mio, si chiama Kelly, è un nome alquanto strano ma non mi dispiacera essere sua alleata nell'arena. Assieme a lei un ragazzo piuttosto prestante, mi fa piuttosto paura, non so come farei ad affrontarlo se rimanessimo io e lui, si chiama Crevel, un nome ancora più strano di quello della ragazza. Poi nel distretto 4 vengono scelti una ragazza di credo diciotto anni che invece di essere triste è arrabbiata, mi mette quasi paura il suo sguardo gelido, assieme a lei un ragazzino che avrà appena dodici anni e che sicuramente morirà tra i primi. Dopo quelli che saranno i miei alleati noto solo una ragazza del distretto 10, non avevo mai visto una ragazza più corpulenta di lei, capisco il fatto che viva nel distretto dell'allevamento ma dovrebbe mangiare meno, non avevo mai visto un tributo così tarchiato. Dopo le mietiture ci viene servita la cena, io non mangio praticamente nulla e quando David mi rimprovera dicendomi -È meglio che mangi qualcosa signorina..- io mi alzo e mi dirigo verso la mia camera seguita dalla voce stridula di Betty -L'educazione! L'educazione signorina!- mi infilo un pigiama e mi butto a letto, mi addormento subito.

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