Capitolo 26

298 22 1
                                    

Finalmente questo maledetto treno mi porta a casa, mi manca il distretto 1, mi manca la mia famiglia  e anche Derek, appena scesa non ci salirò mai più su questo maledetto treno, mai più.

Faccio colazione più entusiasta del solito e passo la mattinata  a guardare annoiata la televisione.

Nel pomeriggio siamo già arrivati al distretto 1, scendo dal treno credendo che tutti mi seguono ma non è così, lascio che Betty mi abbracci quasi stritolandomi e la saluto, il treno la riporterà a Capitol City, non so perché ma credo che un po' mi mancherà. David ovviamemte scende con me  e dopo pochi minuti il treno riparte nuovamente verso Capitol City. -Ti accompagno a casa?- mi chiede David ed io annuisco leggermente -Se vuoi- rispondo senza alcuna emozione nella voce anche se in realtà sto esplodendo dalla voglia di riabbracciare i miei familiari e Derek, chissà se mi sta aspettando a casa, spero sia così.

Dopo qualche minuto arriviamo al villaggio dei vincitori, la mia casa è la seconda a destra mentre quella di David è la prima a sinistra. Mi fermo a guardare la prima casa a destra che appartiene al primo vincitore del nostro distretto che non ho avuto "l'onore" di avere come mentore, da quando aveva vinto aveva iniziato a bere e in breve si era trasformato in un alcolizzato provetto, osservo la sua casa stranamente buia e silenziosa -È morto, due settimane fa- mi dice David come leggendo la domanda nella mia mente, non rispondo, lo saluto semplicemente e lui va a casa sua, sua madre apre la porta e lo abbraccia di slancio, è una donna bassa e bionda che dimostra una sesantina d'anni ma probabilmente ne ha di meno, dalla porta spunta anche la sorella e il fratello minori di David che lo abbracciano, la sorella gli assomiglia tantissimo. Smetto di guardare lo spettacolo di quella famigliola e busso alla porta di casa mia, mia madre apre la porta e mi abbraccia, entro in casa e anche mio padre mi abbraccia mentre mia sorella mi rivolge un semplice "Ciao", manco fossi andata a fare la spesa, ma ormai ci sono abituata, non ho mai avuto un ottimo rapporto con mia sorella e probabilmente non lo avrò mai, mi piacerebbe avere una sorella come quella di David ma mi accontento della mia.

Guardo in tutte le stanze e poi torno in cucina dove i miei stanno chiaccherando intenti a cucinare  e apparecchiare la tavola -Vado da Derek, torno subito- dico ed apro la porta pronta ad uscire quando la voce di mia madre mi blocca -Non puoi andare da Derek- dice quasi dispiaciuta e la rabbia mi monta dentro -Come non posso andare da Derek?!- chiedo urlando -Sono appena tornata! Vorrà salutarmi!- dico e faccio per uscire ma mia madre mi blocca nuovamente -Derek non può salutarti...lui..- incomincia a dire ma poi si ferma con lo sguardo nel vuoto -Lui..cosa?? Cosa è successo a Derek??- Esclamo ormai preoccupatissima -Lui, sta male- risponde mia madre

Hunger Games 23Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora