Capitolo 16

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Mi sveglio sentendo dei rumori, qualcuno si sta avvicinando, mi alzo e scuoto Toby che sta dormendo -Alzati, dobbiamo andarcene!- gli urlo all'orecchio, si sveglia e lo tiro su di forza, è  ancora addormentato, prendo il mio zaino e me lo butto in spalle, intanto Toby si è  svegliato del tutto ed è  pronto a seguirmi, dobbiamo uscire da questo boschetto il prima possibile. Sento dei passi avvicinarsi sempre di più  e mi metto a correre  verso l'uscita, Toby mi corre accanto, è  molto più  veloce di me anche se sembra così  fragile. Arriviamo fuori dal boschetto e il sole, ancora più  cocente del giorno precedente, ci assaldre scaldandoci, dopo cinque minuti sto già  morendo di caldo, mi chiedo se gli strateghi vogliano farci morire bruciati qua dentro, io resistero a tutti però, non mi avranno morta. Siamo ormai vicino alla Cornucopia quando Toby inciampa su un sasso e si lancia per terra urlando, non capisco cosa succede, lui continua a lamentarsi tenendosi la gamba, il pantalone è  integro, lo tiro su per vedere la gamba e vedo che è  ricoperta da bolle bianche, probabilmente le pietre hanno qualcosa di chimico che a contatto col sole fa questo effetto, che cosa orribile. Non so cosa fare, trascino Toby dentro la Cornucopia e frugo tra le cose rimaste, trovo un po di bottigle d'acqua e gli e ne verso un po sulla gamba, lui continua a gridare per il dolore ma le bolle iniziano a scomparire e dopo qualche minuto non c'è ne più  nemmeno una. Stiamo alla Cornucopia per praticamente tutto il giorno quando una freccia si conficca in uno zaino a pochi centimetri da me, mi guardo in giro ma non vedo nulla, dopo qualche secondo un altra freccia colpisce il terreno pochi millimetri prima dei miei piedi, prendo il mio zaino -Toby corri!- gli urlo e inizio a cprrere verso una direzione a caso, non so nemmeno io dove sto andando, Toby tenta di starmi dietro ma la gamba lo rallenta, qualche freccia intanto continua a mancarci per poco. Toby cade a terra esausto, non riesce a continaure per via del dolore alla gamba ma il ragazzo del distretto dieci continua a starci dietro con l'arco, mi fermo e tento di aiutarlo ad alzarsi quando una fraccia lo becca nella spalla e lo trapassa comoletamente, non c'è nulla da fare, cade a terra e un colpo di cannone mi avverte della sua morte e mi da il via libera verso la vittoria, Crevel ha ucciso Peter, il ragazzo del dieci ha ucciso Toby, ed ora me la pagheranno, prendo la spada e invece di scappare inizio a camminare convinta verso il ragazzo che continua a sparare frecce a raffica senza beccarmi finche non siamo ad un metro l'una dall'altro e lui non ha più  frecce, cerca di scappare ma io gli saldo addosso e lui, per via del mio peso cade a terra, cerca ancora di scappare ma io gli infilo la mia spada dritto nel cuore e un colpo di cannone annuncia la sua morte e la mia prima vendetta, sono un assassina, ecci cosa sono. Corro nel boschetto e mi imbatto in crevel che stava raggiungendo la Cornucopia, salto addosso anche a lui ma riesce ad atterrarmi, gli pianto la spada in pieno petto ma lui ha il tempo di darmi un forte pugno, perdo i sensi e tutto diventa buio.

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