Quando Rob si svegliò lei si sforzò di sorridere. Poi andarono a fare colazione nella hall dell'hotel. Quando tornarono in camera Rachel guardò il telefono. Ancora una chiamata di quel numero. Non voleva ancora parlarne con Rob. Il resto della giornata lo passarono a girare per Parigi. Salirono sulla torre eiffel, entrarono dentro notre dame, visitarono l'arco di trionfo.
Ma di Max neanche l'ombra.
Tornarono a casa intorno alle 18. Rachel si stese sul letto.
"Se entro quattro giorni non lo troviamo si torna a casa" disse Rachel.
"Come vuoi" le disse dolcemente Rob.
Rachel provò a chiamare Max ma non rispose.
Anche quella notte non dormì, restò a pensare al motivo per cui Max se ne era andato così senza dire nulla. Si disse che il giorno dopo avrebbe chiamato quello strano numero anonimo.
La mattina si svegliò ma non c'erano chiamate sul suo telefono, così rinunciò a chiamare.
La giornata fu uguale a quella del giorno prima. Si divertirono, ma non trovarono Max. Alla sera a Rachel arrivò un'altra chiamata così ne parlò con Rob.
"Prova a rispondere" disse lui.
"Dici?" chiese lei perplessa.
"Si, vuoi che lo faccia io?"
"No, devo farlo da sola ma grazie"
Lui le sorrise.
Lei uscì fuori nel balcone. Guardò il telefono e poi provò a chiamare.
Dopo tre squilli un uomo rispose.
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L'amore scappa.
ChickLitStoria di due ragazzi che si sono persi di vista tanto tempo fa e dopo cinque anni si sono rincontrati, ma forse non è stato un bene perché tra "amore" e "morte" non ci sono che due lettere di differenza.