IL TEMPO.

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Passò un mese, Rachel tornò a casa e si mise con Sam. Sembrava che tutto andasse bene, si stava piano piano dimenticando di Max. Usciva con Rob e Lilly e stava bene. Con Sam andava bene, lei lo amava, o almeno così credeva e lui la amava.
Una mattina squillò il telefono. Rachel non rispose subito. La sera prima aveva fatto tardi con Sam. Dopo qualche minuto si alzò. Sbuffò e rispose al telefono.
"Pronto" disse una voce da donna con un accento francese.
"Pronto, lei chi è?" le chiese Rachel scocciata.
"Tu conosci Max vero?" chiese la donna.
"Si" disse Rachel.
"Devo parlarti di una cosa che riguarda lui"
"Si ma lei chi è?"
"Sono una sua collega"
"Perché mi ha chiamata?"
"Max è scomparso"
Rachel non sapeva cosa rispondere.
"Come scomparso?"
"Si, hanno trovato la serratura di casa sua forzata e non c'era. Non risponde al telefono e non si trova da nessuna parte."
"Cosa pensate di fare?"
"Pensiamo che se non lo troviamo...potrebbe essere..."
"NO" disse Rachel chiudendo la chiamata.
Poi si sedette sul letto e pianse. Sam si svegliò.
"Che è successo amore?" Le chiese dolcemente.
"Max è scomparso" disse lei piano.
"Come scomparso?"
Rachel gli racconto brevemente la chiamata con la poliziotta.
Sam la guardò negli occhi.
"Vuoi andare là vero?"
"Devo andare là" disse lei.
"Partiamo..."
"No, vado da sola" lo interruppe Rachel. Passarono tre giorni.
E così dopo aver salutato Lilly e Rob andò a Parigi per la terza volta. Da sola. Non sapeva che però un'ora dopo partirono anche Lilly e Rob, per proteggerla. Lei sapeva non sapeva cose, che loro sapevano.

L'amore scappa.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora