Capitolo 11

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Mi sveglio in una camera che non è la mia , mi trovai accanto a Paul, su un letto matrimoniale, lui mi accarezza i capelli e appena vede che sono sveglia mi da un bacio sulla punta del naso, io mi alzo e mi accorgo che sono le 2 del pomeriggio, quanto ho dormito? Mi alzo velocemente salutando Paul e correndo in camera mia, Maria mi aspetta arrabbiata

"Dov'eri? " dice calma ma si vede che è incazzata nera "da Paul" dico più calma e innocente che posso "e cosa facevi e soprattutto quando ci sei andata?" Disse alzando il tono della voce "stanotte è entrato in camera, ci siamo baciati e abbiamo aspettato che vi addormentaste e siamo usciti in giardino, li ci siamo baciati ancora ma non siamo andati oltre, non potevo" "ringrazia il fatto che non potevi, t'ammazzavo se no, sai che non voglio facciate l'amore" mi ringhia "È la mia vita cazzo, faccio sesso quando voglio" gli urlo contro, Maria si avvicina piuttosto arrabbiata mi prende per la maglia e mi porta vicinissimo a se "senti tu, fino a prova contraria io ho la responsabilità su di te, se ti succede qualcosa che sia rompersi una gamba o rimanere incinta io ne devo rispondere, cerca di capirlo!" Mi urla in faccia io gli mollo una spinta ed esco arrabbiata dalla camera brontolando cose incomprensibili,

Odio quando fa così, io ho la mia vita e poi rimanere incinta è impossibile, abbiamo sempre usato protezioni, vado da Paul e lo bacio portandolo con me in giardino, "Maria non la sopporto più, non soppprta che stiamo insieme" "lasciala stare, prima o poi accetterà l'amore che c'è fra due luci differenti" io sorrido e lo bacio a stampo sulle labbra lui vuole qualcosa di più, mi chiede permesso per entrare, io gli lascio la mia bocca e iniziamo a baciarci per sfogare le emozioni non dette e le parole ormai in disuso "ora dovremo uscire, andiamo in centro, andiamo con Maria e Nicolas, proveremo a calmare le acque... ok?" "Ok" ha un cuore d'oro, è bellissimo e gentilissimo, pensa al benessere degli altri prima di pensare a se stesso lo amo

" Vado a chiamare Maria"dico staccandomi dalle sue labbra....

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