Capitolo 14

187 13 2
                                    

"Vabo... parliamo di te Maria" e d'un tratto lei si irrigidisce e lascia cadere la forchetta "cosa vuoi sapere" dice con un tono fermo

"La storia della tua vita e quello che hai fatto prima di venire qui" dice la bambinetta, che tanto bambinetta non è, si chiama jeanine e ha 18 anni "sono bipolare, dislessica con disturbi di personalità e rischio di uccidere se non ho qualcuno che mi tiene a bada..." dice rivolgendo lo sguardo prima a me e poi a Nicolas, che arrossisce.

" e poi... prima di arrivare in America? Che hai fatto... dove sei andata" sentiamo un rumore di sedie che strisciano assordante e Paul in piedi "adesso basta, Jeanine ti ho detto che non devi dire niente sulla mo.... dobbiamo andare.... vieni Clara" mi prende con forza per un braccio fino a farmi male, mi sfugge un gemito e guardo Maria con sguardo supplichevole, lei si alza mi porta via da Paul e con un violento pugno lo fa cadere a terra. Lui si alza e si scaraventa contro Maria che gli punta il palmo della mano sul petto e ferma la sua corsa "non ti permettere a toccarla così fino a fargli male, lurido pezzo di merda.... lo sapevo che non mi dovevo fidare... Clara vai in camera qui ci penso io" anche se non sopporto che mi trattino da bambina obbedisco mentre Maria prende Paul per il collo e lo porta fuori.

Ho aspettato una mezz'ora buona in camera finché Maria fiera di se scorta un Paul tutto ammaccato che si tiene due tamponi sul naso.

"Dobbiamo andarcene... ci vogliono uccidere... TI vogliono uccidere"

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 05, 2014 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Different LightDove le storie prendono vita. Scoprilo ora