Capitolo 1

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*pov: Jimin*

L'aria appiccicosa estiva era ormai mitigata dal tipico venticello dei primi di settembre, odiavo il caldo, mi faceva sentire esposto, ma la felpa che avvolgeva le braccia mi tranquillizzava. La cinghia del borsone sfregava sul collo, non potevo sistemarla: avevo un braccio avvolto intorno ad un grosso scatolone e l'altra mano era intenta a trasportare la gabbietta di Yugi; non vedevo l'ora di mollare tutti quei pesi. L'appartamento era a qualche minuto dall'università, non ero ancora convinto di volere un coinquilino, ma non potevo certamente permettermi un monolocale.

Sorrisi, alla fine ce l'avevo fatta. Ero spaventato, insicuro e continuavo a sentire quella vocina stridula nella mente ripetere ciò che avevo sentito per tanti anni, ma ero lì, era già molto.

Il basso miagolio proveniente dalla gabbietta mi riportò alla realtà.
Pochi passi più avanti e finalmente arrivai davanti l'appartamento 202, il mio.
Posai tutto a terra, tirando fuori le chiavi dalla tasca dei jeans per infilarle nella serratura.
Feci per entrare ma il mio sguardo fu catturato dai due grossi ragazzi che dormivano stravaccati l'uno sopra l'altro sul tappeto, le console ancora in mano.
Distratto, avevo scordato dello scatolone a terra e inciampai, cadendo con un botto
"Cazzo"
"Joon lo sai che non mi piace quand.."
"Non sono stato io sta zitto"
"Ma allora chi.."
I due si alzarono di scatto e mi fissarono ancora assonnati, non sapevo cosa fare.
"Come sei entrato e perché hai un gatto?" disse il più alto puntando il dito verso Yugi.
Mi rimisi in piedi.
"Con le chiavi... sono Jimin il vostro coinquilino" sorrisi, mettendo su l'espressione più sicura che avessi.
"Non 'il vostro', solo il mio. Jinnie è ora di andare"
"Ma Namjoon.."
"Kim Seokjin vivi a dieci minuti da qui, stare un po' distanti non ci ucciderà"
"Eish vado a prendere le mie cose, ma sta sera cena con i ragazzi mi raccomando e tu, Jimin, ti tengo d'occhio. Sei troppo bello per stare a casa con il mio ragazzo"
Io bello? Ma soprattutto, il suo ragazzo?
"Così lo spaventi, smettila e va a prendere le tue cose" disse il mio coinquilino roteando gli occhi, per poi poggiare le labbra su quelle dell'altro.
Ero a disagio.
"Scusalo, in realtà è un tenerone, sta provando a fare il duro" sorrise "io sono Namjoon e a quanto pare divideremo la casa" una fossetta fece capolino al lato delle sue labbra.
Ero ancora fermo, non sapevo bene cosa fare.
"Io Jimin ma l'ho già detto e.." mi abbassai verso la gabbietta per prendere in braccio la gatta "...lei è Yugi!" sorrisi anch'io.
"Cute" ridacchiò Namjoon dandomi una pacca sulla spalla.
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Park Jimin on instagram

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Ciao a tutti! Questa è la mia prima ff ispirata ai BTS, questo primo capitolo è breve lo so, spero vi piaccia comunque🌙
Ogni personaggio principale (quindi i sette ragazzi) avrà un proprio profilo instagram per rendere la cosa più "realistica"
Spero vi piaccia, fatemi sapere 💛
F~

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