Ero confuso più di lui.
Perché l'avevo baciato?
Nemmeno mi piacevano i ragazzi e di certo non Taehyung!
Che volevo fare? Che volevo dimostrare?
Una sola frase mi ronzava in testa "non mi interessa con chi te la fai"
"Scusa Tae, mi dispiace"
Tae sorrise strizzando gli occhi
"È tutto okay Jiminie"
"Sono stupido" sospirai nascondendo il viso tra le mani
"Quel Min Yoongi crede di poter aver voce riguardo la mia vita, crede che a me interessi se a lui interessa? No"
Mi mancava il fiato, guardai Tae, fissava il vuoto davanti lui."Scusa, volevo dimostrare che posso fare ciò che voglio.."
Ma dimostrare a chi poi? "..se non ci fossi stato tu probabilmente avrei baciato Yugi" dissi indicando la gatta che sonnecchiava sulla scrivania.L'altro continuava a guardare davanti a lui, un po' confuso.
"Tae, probabilmente è così che ci si sente a baciare un fratello" rabbrividì
"Scusami ancora non volevo provarci e.."
Taehyung stava ridendo, dal nulla
"Jimin, tranquillo, lo so" mi colpi con il pugno sulla spalla."Ora dimmi perché questo Min Yoongi ti fa andare fuori di testa" rise ancora, più serio.
Raccontai della sera prima, di come mi avesse fatto sentire un intruso, indesiderato e odiato, senza motivo.
Tae mi ascoltava, con occhi attenti, non lo meritavo.Taehyung era la mia roccia, un ragazzo eccezionale, tante volte mi aveva salvato, raccolto da terra, senza chiedere niente in cambio.
Tante sere, quando la situazione da me diventava insostenibile, mi ero rifugiato da lui e spesso Jungkook ci raggiungeva.
Restavamo svegli tutta la notte ad acoltare le storie che Tae inventava ambientate nei suoi quadri preferiti, oppure guardavamo film Disney accuratamente selezionati da Kookie.
Erano stati loro due a regalarmi Yugi "per stringere qualcuno quando noi non possiamo esserci"
Erano la colla per la mia anima spezzataNon riuscivo a togliermi dalla testa le labbra di Tae, ero stato davvero stupido.
"Scusami Tae, davvero"
Mi guardò serio
"Allora Jiminie, bacio davvero bene come dicono" sorrise a labbra strette
"Eeew, chiedi al tuo ragazzo, non voglio pensare mai più a questa.."
"Ci siamo lasciati"
"Uh?"
"Ci siamo lasciati, non faceva per me, non era lui che volevo"Lo spinsi giù dal letto
"Perché non me ne hai parlato?"
"Hai già i tuoi problemi"
Lanciai un cuscino su quel suo faccino scolpito
"Idiota di un Taehyung" ero arrabbiato e lui lo sapeva
"Anche io ci sono per te, la prossima volta che mi nascondi qualcosa vado a lezione con quei pantaloni di latex"
La sua espressione era a metà tra divertita e inorridita
"No ti prego, mi sanguinano le pupille"
Ridemmo fino a quando non rotolai anch'io giù dal letto
"Jimin?"
"Si?"
"Potresti metterli sabato, qualche ragazza potrebbe restare ammaliata dalle tue chiappette lucide"
Avevo il viso in fiamme, mi nascosi sotto il cuscino rimasto sul letto.
"Smettila, nessuna si interesserebbe"
"Mh, vedremo"
Silenzio"Ah Jimin, cosa pensi di fare con Min coso di là?"
Appena Tae finì la frase, la porta dell'ingresso fece rumore, accompagnata da una voce forte
"Ho il ramen di Jin, chi ne vuole?"Namjoon era a casa.
____________
____________Doppio capitolo oggi perché voglio fare qualsiasi cosa pur di non studiare.
Voi state studiando? Non fatemi sentire sola.
Che pensate di Tae e Jimin?
Fatemi sapere uwu
Vi lascio un Namjoon che mangia ramen, buona notte piccoli figli della luna🌙
F~
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Before I fall
Fanfiction"Sei piccolo quanto me" Lo fulminai con lo sguardo. Passai oltre, lasciando che le nostre braccia si scontrassero. Park Jimin, uh. [ in pausa ]