La ragazza viziata.

Capitolo sette. Doppio tranello.

JUSTIN POV'S
 
Uff..perfetto, adesso devo anche recitare con lei..ah, è straziante, ma quanto ci mette?! Si sta mettendo un vestito da sposa?? Ah, eccola..io sono in salotto e lei venne verso di me.

A:"Dai, muoviti!"
Io:"Seh, arrivo, arrivo.." Sbuffai.
A:"Prendi le chiavi della tua macchina."
Io:"Cosa?! Perchè?"
A:"Ti sei dimenticato che ho 17 anni? Prima mi accompagnava Owen, ma visto che si è rivelato uno stupratore, allora dovrai accompagnarmici tu."
Io:"Fai troppe pretese, tu.."
A:"E allora? Che vuoi da me? Mica sono io che ho detto che stiamo insieme..volevi la bicicletta? Bene, ora pedala.."
Io:"Che palle! Sei proprio una noia!!"
A:"Mi hanno detto di peggio. Forza, andiamo!!"

E salimmo sulla mia Lamborghini, lei si buttò come un sacco di patate, io di mal umore accesi l'auto e andammo in quel dannato ufficio. Scendemmo e andammo dentro, prendemmo l'ascensore che ci portò davanti ad una porta...bene, era arrivato il momento di recitare.

X:"Buona sera" disse una ragazza bionda che era seduta alla scrivania..era molto bella, se devo essere sincero.
Io:"Oh..salve! Io sono Justin, piacere..e lei è Angel." Dissi porgendole la mano, la strinse.
A:"Amore, dillo pure che stiamo insieme, Natascia lo sa!" Disse abbracciandomi da dietro, devo dire che è un'ottima attrice!
Io:"Oh..giusto."
N:"Si, state insieme ma non sembrate così tanto affiatati..perchè non vi date un bacio?"
Io:"Ahahah, ma certo che siamo affiatati, solo che..quando siamo da soli ci riempiamo di baci e coccole..diglielo anche tu, amore. Lo sai che ho occhi solo per te!"
A:"Si..in effetti ha perfettamente ragione. Non ci baciamo di fronte a persone che non conosciamo bene.."
N:"Hm..sicuri che non sia una recita questa? No, perchè i video di sicurezza mostrano ben altro! Guardate, forza." Disse alzandosi dalla sedia mentre girava lo schermo del computer. C'erano diversi filmati dove io e Angel discutevamo della nostra falsa relazione."
A:"M-ma come..?!"
N:"Ora fate parte di un reality show."
J:"Reality cosa?! Ma noi non abbiamo firmato niente!"
N:"Non ne sarei così sicura..per ora non ho fatto vedere a nessuno il vostro video ma..se non fate ciò che vi dirò, potrete dire addio alla vostra brillante carriera. Questa notizia sarà molto scandalosa e criticata..più di mezzo mondo sa che voi state insieme e che vi amate..beh, dimostratelo! La storia di Romeo e Giulietta era una scusa per farvi arrivare alla mia trappola. State con le spalle al muro..cosa farete? Vi amerete o..direte bye bye a tutti i vostri beni?"
A:"Non ci sono altri metodi?"
N:"No, mi spiace..le telecamere vi saranno incollate per le prossime tre settimane. Voglio che andate in giro mano nella mano, che vi baciate, che fate le compere insieme e alla fine..naturalmente il sesso!"
A:"Sesso?! Lei mi sta dicendo che io dovrei fare sesso con un perfetto sconosciuto?? Ma io sono vergine! Non voglio dare la mia verginità al ragazzo che odio di più al mondo!! E poi sono minorenne! Mio padre ti farà causa..oh, può starne certa! Si tolga dalla testa quest'idea ridicola perchè io, rifiuto in tronco!! Me ne sbatto che i nostri video li vedano tutto il mondo!" Disse urlando come una pazza alzandosi di scatto, sbattendo le mani sulla scrivania. Natascia era abbastanza spaventata.
N:"O-ok..allora il sesso è fuori discussione se vuole, signorina Angel.."
A:"Anche i bacietti, la manina e cose del genere..odio l'amore. Se vuole riprenerci lo faccia pure! Tanto a me non interessa.."
Io:"Si, infatti sono io quello che ci andrà sotto.."
N:"Va bene..essia. Potete andare."
Io:"Posso dirle prima una cosa in privato?" Dico rivolto ad Angel.
A:"Ma fa quello che vuoi!!" Disse sbattendo la porta dietro di se. Ora eravamo solo io e Natascia.
Io:"Ho una proposta..io ho intenzione di farla innamorare di me."
N:"Lo faresti anche tu.."
Io:"Sono molto bravo ad illudere..non si preoccupi e se vuole..possiamo conoscerci meglio." Dico in tono dolce.
N:"Beh..non saprei.." Disse insicura, però era tentata all'idea.
Io:"Ok, allora le do il mio numero. Mi chiami quando vuole..sarà un reality piuttosto piccante se ci sarà anche la sua partecipazione. Ci pensi!"
N:"Si in effetti...lo sai che non è una cattiva idea? Mentre fai abbindolare Angel, tu ti vedrai con me e lei sarà all'oscuro di tutto questo eccetto il mondo intero! E' un idea talmente pazza che le visualizzazioni saliranno a mille!! Accetto molto volentieri!" Disse alzandosi venendo verso di me.
Io:"Oh..iniziamo a fare pratica?" Dissi abbracciandola, fissando i suoi occhi celesti.
N:"Certo!" Ci baciammo. Sapeva baciare abbastanza bene e sarà la mia seconda ragazza per far andare in frantumi Angel..povera illusa!

ANGEL POV'S

Mentre aspettavo quell'idiota di Justin, mi squilla il telefono. Io risposi.

K:"Ehi, dove sei?"
Io:"Sto aspettando Justin..tu?"
K:"A casa tua, ma noto che non ci sei..posso venire a prenderti?"
Io:"Mi faresti un grande favore!"
K:"Ok! Vengo in un lampo!"

E staccò. Dopo io andai al piano inferiore, al parcheggio perchè non mi piaceva fare il palo davanti ad una porta..dopo cinque minuti sento qualcuno che scende le scale, era Justin e al tempo stesso c'era una macchina che si avvicinava a me, era Ken. Senza voltarmi andai in macchina.

J:"Dove vai?" Disse correndo verso la macchina.
Io:"A fanculo, visto che non ci vai tu, ci vado io..bye!" Ken accese la macchina e partimmo verso casa.
K:"Che è successo con il tuo ragazzo?" Chiese lui quando eravamo in viaggio.
Io:"Non è il mio ragazzo, è tutta una messa in scena..ora dovremo far parte di un reality show a causa della sua sporca bugia..quanto lo detesto!"
K:"Ahh allora non stai con lui!" Esclamò sorridendomi.
Io:"Nah, non lo siamo.." Dissi con un sospiro.
K:"Hai mai ascoltato qualche sua canzone?"
Io:"Perchè mi chiedi questo?"
K:"Voglio solo vedere se lo conosci come lo conoscono tutti." Disse mentre accese lo stereo.
Io:"E' solo una corazza. La sua vera essenza è che lui è uno stronzo..un grandissimo stronzo."
K:"Ti piace questa canzone?"
Io:"Orecchiabile.."
K:"All that matters.."
Io:"Cosa?"
K:"E' il titolo della canzone."
Io:"Ok..allora, siamo arrivati?"
K:"Si, ora ti lascio..ho una missione da fare."
Io:"Missione? Quale missione?" Chiesi mentre scendevo dall'auto.
K:"Missione d'amore!" Disse mentre partì un'altra volta..cosa intendeva con 'missione d'amore?!'

Entrai in casa. Stranamente la porta era aperta, a terra era pieno di petali con uno strascico bianco che portò al salotto, c'erano anche delle candele profumate. Attraversai il lungo corridoio con una certa paura..cosa mi spetterà alla fine del percorso? Continuai a camminare finchè non arrivai al salotto, sentì il che qualcuno stava suonando il piano. Mi affacciai e..

X:"Across the ocean, across the sea
Startin'to forgetthe way you look at me now
Over the mountains, across the sky
Need to see your face and need to look in your eyes
Through the storm and, through the clouds
Bumps on the road and upside down now
I know it's hard baby, to sleep at night
Don't you worry."

Che voce melodiosa.. stetti ad ascoltarla al bordo della porta guardando Justin che cantava. Era così bravo..alla fine della canzone si volse verso di me sorridendomi incitando ad andare da lui con un gesto della mano. Io obbedì. Mi fece sedere accanto a lui e iniziò a suonare un'altra canzone, ma volli ascoltare quella di prima, così..

Io:"Ehi, potresti cantare di nuovo la canzone di prima,, per favore?" Chiedi guardandolo negli occhi.
J:"Certo, se ti piace così tanto..non c'è problema." Disse sorridendomi.

Ricominciò a cantare, io l'accompagnai ripetendo il ritornello e alcune parti che mi piacevano di più. Eravamo in perfetta sintonia..quello era un momento magico e speciale per me. Forse non era così male. Alla fine della canzone, io mi alzai perchè mi guardava con occhi così dolci ed ero abbastanza imbarazzata così andai al piano superiore senza spiccare una parola con il rosso in viso. Quando arrivai in camera mi sedetti al piano e suonai qualche nota, dopo qualche minuto cantai la stessa canzone di Justin..mi ero innamorata di quella canzone ma non la sapevo benissimo..alcune note erano stonate e qualche parola un pò azzardata, gli accordi del piano imperfetti. Quando presi il cellulare per cercare in rete gli accordi esatti, sentì qualcuno vicino a me e intravidi due braccia piene di tatuaggi. Erano quelle di Justin, in quel momento non sapevo cosa fare, cosa inventare per rompere tutto quell'imbarazzo, così misi le mani sul pianoforte e suonai una cover, 'Hush hush..' era perfetta in quel momento, mentre cantai lo guardai negli occhi implorando di stare zitto. Lui obbedì e mi fissò negli occhi, a volte guardava le mani, forse per vedere gli accordi. Al terzo tempo lui iniziò a cantare con me e lo fece fino alla fine della canzone. Le ultime parole le lasciò a me, e terminò la canzone con uno 'shh..'