Capitolo Otto. This is love?

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Appena finì la canzone, c'era silenzio, troppo silenzio..poi Justin ruppe il ghiaccio.

J:"Hai una voce fantastica..e scusami se oggi sono stato un pò-" Nemmeno il tempo di finire la frase che gli tappai la bocca con un dito.
Io:"No, sono io che devo scusarmi..sono stata troppo ingiusta e maleducata, ma non posso sentire la parola 'sesso' perchè mi infurio all'istante. Lo odio più di te..." Dissi fissando i tasti del pianoforte.
J:"Ah..quindi mi odi.." Disse in tono malinconico.
Io:"Sei tu che hai messo in mezzo la nostra falsa relazione..di certo non potrei amarti. Devo essere sincera, però..tu mi piaci, ok?"
J:"Mi odi ma al tempo stesso ti piaccio?" Chiese alzando il sopracciglio confuso.
Io:"Non so nemmeno io che voglio..in questo momento preferisco rimanere da sola con il mio piano. La musica è l'unica cosa che mi fa svuotare la mente..se vuoi puoi rimanere dentro casa, ma non in questa stanza, se non ti dispiace.." Deglutì subito in modo freddo.
J:"Posso rimanere sulla soglia?" Chiese avvicinandosi all'orecchio.
Io:"Vuoi ascoltarmi?!" Chiedo in modo stupito.
J:"Oh..ci puoi scommettere!" Disse in tono sexy che non ebbe nessun effetto su di me.
Io:"Hm..ok, allora siediti sul letto e non rompere. Grazie." Dissi subito invitandolo a sedere sul letto. Lui obbedì all'istante ed io iniziai a cantare diverse cover.. iniziai con 'How You Remind Me'.

Justin Pov's

Ero seduto sul letto ascoltando la bellissima voce di Angel. In quelle parole c'erano dolore e sofferenza..perchè? Non sapevo spiegarmelo..lei è una ragazza che non prova nulla, ha la pietra al posto del cuore. E' buona solo per una scopata che farò più in là..però sembra non subire alcun effetto il mio comportamento sexy e provocante..forse dovevo metterci tutto me stesso per illuderla, oppure...già sapeva tutto? Nah, lo escludo. Alla fine della canzone lei mi chiese di cantare con lei un'altra cover che le piaceva tanto..in questa cover c'èera bisogno di una voce maschile. Naturalmente accettai e lei mi diede gli spartiti con le parole e alcune note. Stavamo cantando 'Let It Go' iniziò lei guardandomi negli occhi e facendo qualche occhiata sul piano, ogni tanto sorrideva. Dopo iniziai io iniziando a suonare, lei mi accompagnò e mi fissò mentre cantai, poi cantammo insiemme senza staccarci lo sguardo di dosso, poi alla parte del piano ci alternavamo alcune piccole parole, poi ricominciò il ritornello e io l'accompagnai con il piano senza cantare. La canzone finì e lei mi parlò.

A:"Sei molto bravo..hai una bellissima voce, sul serio. Mi hai fatta emozionare molto, specie in quest'ultima canzone...per questo ti ringrazio." Disse mostrandomi un solare sorriso. Appena lo vidi iniziò a martellarmi il cuore..mi faceva uno strano effetto..non avevo mai provato quelle strane sensazioni in vita mia, per me era tutto nuovo.
Io:"Oh..di nulla.." Dissi imbarazzato ricambiando il sorriso toccandomi i capelli.
A:"Cosa darei per baciarti.." Sussurrò.
Io:"Hai detto qualcosa?" Chiesi facendo finta di non aver sentito nulla, sicuramente si sentirà in imbarazzo.
A:"Ho detto cosa darei per baciarti ora.." Disse schiarendo le parole. Ero rimasto scioccato perchè non me l'aspettavo proprio!
Io:"E cos'è che ti blocca?" Le chiedo con voce roca.
A:"Tu..non stai facendo sul serio. Mi stai illudendo...specie con quel sorriso" Disse delusa fissando il mio falso sorriso. Mi aveva scoperto. Normalmente sarei andato nel panico, ma la curiosità prese il sopravvento.
Io:"Come fai a conoscermi così bene? Come fai a prevedere le mie mosse?" Chiesi in tutta naturalezza.
A:"E' semplice. Basta guardarti. Dicono che gli occhi siano lo specchio dell'anima, la verità di ogni cosa. Tu sei un maestro nel mentire, se c'era un'altra persona al posto mio, qualsiasi..tu già te la saresti scopata perchè per te sono tutte facili..ovviamente tu ci sai fare, ma è tutta una corazza. Non è il vero Justin quello che ci prova di continuo e che va continuamente a letto con troie e puttane...il vero Justin è quel ragazzo che era un tempo. Dolce e affidabile..che avrebbe fatto l'impossibile per ottenere ciò che avrebbe sempre voluto. Torna ad essere quello di un tempo. Tu sei cambiato, e tanto..forse troppo. Ti sei montato la testa con la tua fama. Andava tutto a gonfie vele finchè non hai incontrato Selena che ti ha fatto innamorare per la prima volta. Posso capire il perchè del cambiamento ma per favore, non illudere me perchè me ne accorgerei all'istante. Secondo te starò sparando cazzate a raffica ma ho detto ciò che sentivo di dirti..." Alla fine di quel lungo discorso feci fatica a vedere il suo volto per via della mia vista che vi stava appannando. Aveva colpito nel segno..poi riprese a parlare. " Voglio darti una chans. Basta illusioni. Basta litigate. Basta tranelli. Ora cominceremo tutto dal principio. Ed ora vieni qui che hai bisogno di un abbraccio." Disse aprendo le braccia verso di me, io l'abbracciai e iniziai a sospirare piano per non piangere, non volevo dimostrarmi debole di fronte a lei.

Dopo si staccò e mi fissò negli occhi accarezzandomi la guancia con delicatezza; mi abbandonai al suo tocco e stranamente il cuore ricominciò a battere fortissimo. Lei era sempre più vicino a me, chiusi gli occhi e incontrai le sue labbra carnose che di aprirono per far entrare la mia lingua. Iniziò ad abbracciarmi per il collo e io la strinsi a me. Finalmente l'avevo baciata..

La ragazza viziata.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora