CAPITOLO SEI: OSCURITÀ NEL CUORE
"Questo posto è stranamente tranquillo." dissi ad Hailee mentre attraversavamo la città deserta che era fuori dalle mura della nostra base.
"Non farti ingannare," disse Hailee a bassa voce. "Questa città è pericolosa."
"Come?" chiesi.
"Ci sono vaganti ad ogni angolo," mi disse. "Tutto quello di cui hanno bisogno per uscire fuori è un rumore. Questo posto è uno dei peggiori."
Mi acciglia. "Quindi perchè rimanere qui? Perchè sistemarsi e costruire una base in questa città se è così precaria?"
"La base del magazzino è una delle più grandi." replicò lei. "E anche una delle più sicure. Con le modifiche di Haz...è un santuario perfetto. Per noi - i privilegi di questo posto superano gli aspetti negativi."
"Anche se fuori dalle nostre mura è pieno di vaganti?"
Hailee annuì. "Sì."
Io annuii prima di cambiare argomento. "Allora, uh...cosa stiamo facendo esattamente qui fuori?"
"È il nostro turno di cercare provviste. Alcuni di noi vanno in città ogni giorno a turno per le provviste."
"Non avete già svuotato tutto questo posto?"
Hailee scosse la testa. "È davvero difficile andare in giro con questi mostri ovunque, soprattutto quando in questi giorni puntiamo alle zone più pericolose della città. Facciamo del nostro meglio per cercare provviste - dato che difficilmente qualcuno ha le palle per andare in quei posti."
Deglutii impaurita alla sua dichiarazione. "Ma, uh...sei già stata in alcuni di quelli, giusto?"
"Oh, sì. Io e Louis siamo usciti molte volte," disse con un cenno. "Ma non così tanto...voglio dire, dopotutto abbiamo Eric a cui pensare."
"Certo." annuii. "Quindi...sei abituata a vagare in queste aree buie?"
"Mhmm. Finchè saprai essere discreta, non avrai nulla di cui preoccuparti."
"Discreta?" mi morsi il labbro. "Ecco, er...è qualcosa a cui dovrei fare una ripassata. Io sono più una, um...assassina diretta."
"Beh, quello va bene ed è grandioso se ne devi affrontare solo un paio." disse Hailee. "Ma quando è un intero gruppo, non c'è modo che tu li affronti da sola."
"Lo so." sospirai. "Mi caccerà nei guai un giorno se non cercherò di migliorare la mia discrezione."
"Come sei arrivata a preferire ucciderli piuttosto che evitarli?" chiese, guardandomi.
"Non riesco a...smettere di odiarli." dissi, sentendo la rabbia iniziare a ribollire dentro di me mentre parlavo. "Mi hanno portato via tutto...tutti coloro che amavo." inspirai a fondo, stringendo con forza la prese sulla mia accetta. "Ogni fottuta volta che li vedo...voglio solo mutilarli tutti."
"Posso capire," disse Hailee con un cenno. "Ma...a chiave per sopravvivere a queste cose è imparare a controllare l'odio, Laura. Se tutto quello che vuoi fare è ucciderli...finirai per essere tu quella morta. O non-morta."
"Lo so," sospirai. "Sto facendo del mio meglio."
"Beh, questa è la tua possibilità di provarlo."
Confusa, la guardai e mi accigliai - notando che lei stava guardando davanti a sè. Seguendo il suo sguardo, sentii la bocca socchiudersi alla vista dell'ostacolo davanti a noi. Un enorme camion era schiantato contro il lato di un edificio - creando un enorme buco nella finestra proprio sopra il veicolo.
STAI LEGGENDO
Breathing the Dead [hs - italian translation] MOMENTANEAMENTE SOSPESA
Fanfiction"... diciotto mesi e mezzo fa, l'8 ottobre, fu quando gli zombie uscirono a giocare." *** 8 ottobre 2016. Fu quando l'umanità cambiò per sempre. Fu l'inizio di una terribile apocalisse. Laura Marshall si svegliò alle 3 del mattino, trovando il vicin...