part 3 : the revenge

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...conosciuto il giorno dopo che eravamo arrivati in questa città, e mi aiutò a superare la cosa, mi insegnò vari trucchetti ed anche a cucinare,  e qualcosina sui computer.
È il mio migliore amico, e per niente al mondo lo avrei mai lasciato, soprattutto in quel momento, visto che era l'unica cosa che avevo di cara e preziosa.
2/3 mesi dopo andai in guerra,  fui reclutato come silo (cecchino) , ma non fui poi così bravo, però il mio dovere lo facevo.
Fui mesi e mesi a cercare mio padre nella nostra squadra, e a cercare dove si avesse potuto inserire.
Un anno a cercarlo,  e ancora non lo trovai,  perdendo le speranze, l'ultima cosa che mi venne in mente, era di cercarlo tra la lista dei morti e sperduti in guerra.
Il mio cuore era leggero e lieto che la lista stava per finire e non ci trovai il suo nome, poi girando pagina, vedendo il primo nome, mi si gelò il sangue...
Vidi il suo nome,  scritto nella lista dei morti o sperduti in guerra...
Prima non riuscii a crederci, mio padre,  morto in guerra,  senza neanche un ultimo saluto...
Poi mi ripresi, perché pensai che potrebbe essere morto,  oppure sperduto in guerra, quindi probabilmente era vivo,  non in condizioni tanto buone ma vivo.
Mi rimisi alla sua ricerca, continuai a cercarlo e... Nessuna notizia o informazione di lui...
Fino al giorno che mi dissero che avevo una missione in un bosco nella parte tra noi,  e il nemico.
Entrato con la tuta mimetica,  mi misi in un cespuglio,  aspettando gli ordini con il cecchino puntato.
Ad un tratto,  ascoltando il comandante dandomi ordini, vidi un uomo, un po' vecchiotto,  con una MK-47 in mano,  dall'espressione stanco, che attirò la mia attenzione.
Puntai meglio per vedere meglio,  nella speranza sia mio padre, e....

Sopra Le Nuvole Della TempestaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora