Libera

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4 MESI DOPO

Oggi è sabato ma con tutto che la scuola oggi è chiusa non riesco a dormire, sono le 5.00 di mattina e mi sveglio tra gli incubi, apro gli occhi e comicio a guardare il soffitto, visto che sento il sonno abbandonarmi dopo un paio di secondi che mi sono sembrate ore decido di mettermi con una tuta ed esco buttandomi dal tetto verso la foresta per cacciare visto che e da due settimane che non mi nutro di sangue.

Dopo mezz'ora che cammino nella foresta senstendo tutto quello che mi circonda trovo una preda, è un Bue muschgiato, penso si sia perso. Senza indugio, perchè da solo non avrà avuto lunga vita lo attacco, prima lo uccido con un colpo solo per non farlo soffrire e dopo mi nutro, sono che corro e salto tra gli alberi da un'ora passata, mentre sono su un ramo di un'albero sento una strana sensazione.

Poco dopo vengo scaraventata al suolo, mi alzo subito e comincio a controllare e cercare di percepire tutto quello intorno a me.

<<Principessa,si è indebolita stando con questi miseri umani>>sento una voce che sussura al mio orecchio.

Senza fare movimenti bruschi mi giro e mi trovo davanti un demone.

<<Chi sei?>> mi guarda alzando un sopracciglio

<<Si è dimenticata di me? mi dovrei offendere>> mi dice ridendo, io intanto lo studio non capendo chi sia

<<Sa,suo padre la sta cercando da per tutto>> mi sale un brivido lungo la schiena, poi mi viene un flashback

<<Sei il ragazzo che mi ha sfidata alla mia festa>> mi guarda nei occhi e li che vedo un luccichio

<<Onorato di esserle rimasto impresso>> bhe, diciamo che un ragazzo così non è facile da scordarsi....

<<Perchè sei qui?>> lo guardo cercando di studiarlo ma nel suo volto non traspira niente, nessuna emozione

<<Beh,dopo aver combattutto contro di lei e aver perso ho deciso che volevo starle vicino. Mi ha interressato e così ho chiesto a suo padre se potevo avere un ruolo come guardia per sua figlia, ma mi dice che sei sparita e che ti sta cercando, così mi ha assunto per trovarti anche se si trattava di venirti a cercare in altri mondi o anche posti inimmaginabili ed eccomi qui>>dopo la sua rivelazione faccio un passo indietro

<<Che cosa vuoi da me?>> in quel momento alza un lato delle labbra

<<Riportarti a casa>> dice in maniera ovvia <<Mmm....sai che dovrò avvertire tuo padre>> sento il mio viso perdere ogni tipo di colore

<<Che sentiamo, dopo avermi riportato a casa mio padre cosa ti ha promesso?>> fa un sorriso così radiante che a confronto il sole sembra una lampadina

<<Te>>mi irrigidisco, non so cosa fare...cazzo Taylor pensa e anche velocemente

<<E cosa ti dice che mi lascerò battere o convincere da te>> lo dico in una maniera molto calma

<<Forse lui, o loro>> e mi mostra le immagini di Leo e gli altri, devo giocarmela bene senò sono fottuta e loro con me

<<Avrai me, ma a un patto>>dico senza pensarci troppo, il suo sorriso si spegne ma i suoi occhi mostrano curiosità

<<Quale?>>dice sapendo già la mia risposta

<<Mio padre non deve sapere niente>>dico seria con lo sguardo pronto ad incenerirlo se mi dà una risposta a me non gradita.

<<Accetto molto volentieri>> ma prima che sparisca, mi taglio il palmo della mano con una pietra che trovo sul terreno

<<Facciamo il patto di sangue>> e senza rifletterci il ragazzo mi porge la mano, così da fargli un taglio sul palmo con la pietra che ho in mano e lo taglio

<<Io giuro con questo patto che il segreto tra noi resterà solo tra noi,e se verrà spezato morirai tra agonie e dolore>> poi intorno annoi si forma una catena anche se lui sembra non accorgesene.

<<Ah si, mi chiamo Brend>> dice prima di andarsene

Vita da umanaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora