Vita da umana

Il tempo

Dalla sconparsa di Brand sono passati 3 mesi, io sono sempre tirata come una corda di vioino visto che ho paura che da un momento all'altro venga fuori mio padre e li faccia tutti fuori.

Ho preso un pò le distanze da tutti io e Leo non so neanche se stiamo ancora insieme, ormai sono tra casa, scuola e palestra e quando finisco la palestra me ne torno da sola per andare nel bosco e cacciare, piano piano ho impararto a stare senza sangue anche per 2 settimane intere però preferisco nutrirmi una volta a settimane e dopo mi chiudo in camera e comincio ad allenarmi con I miei poteri,mi è difficicile perchè devo sempre tenerli sotto controllo perchè la collana mi fa resistenza ma non posso toglierla rischierei troppo.

POV.ETHAN

<<Ragazzi,domani è il compleanno di Taylor, che ne dite se le facciamo una festa a sorpresa?>> dico a tutto il gruppo e a quelli della palestra

I ragazzi hanno cominciato a gridare <<FESTA! FESTA !FESTA>>

bene io intanto vado a chiedere a nonno se mi lascia la palestra

Vado verso il suo ufficio e busso

<<Entra>>mi risponde oltre la porta

<<Nonno,avrei pensato di fare una festa a sorpresa per Taylor, domani compie 18 anni e volevo chiederti se saltiamo gli allenamenti e gli organiziamo il compleanno qui>> mi guarda e borbotta tra se ese

<<Perfetto>>lo ringrazio con un sorriso e un accenno con la testa e me ne vado

"wow,è stato facile" penso, intanto vado verso Daniel e Alex che sistanno allenando

<<Ei>>

<<Ei>>rispondono senza smettere di allenarsi

<<Potete organizzare voi la festa per Taylor?>>

<<Certo amico, per quando?>> non se lo ricordano

<<Quando fa gli anni Taylor?>> dico, loro si girano e mi guardano

<<Il 3 maggio>> risponde Alex

<<Domani che giorno è?>> dico sorridendo

<<Cazzo,è impossibile...>> sputa Daniel

<<Cosa?>>chiede Alex

<<Idiota,è domani il suo compleanno>>

<<Cazzo>>dicono Alex e Daniel insieme

<<Fratello,domani sarà una giornata impegnativa>> dice Alex mettendo una mano sulla spalla di Daniel

<<E tu>> mi chiede Daniel

<<Io cosa?>>

<<tu cosa farai?>> mi dice

<<Io vado a comprare il neccessario con Davide>> e loro mi gardano storto 

<<cosa c'è?>>

<<Tu farai il lavoro leggero, non è giusto>> mi dice Alex

<<E le ragazze?>>

<<Loro consegnano gli inviti>> si sono messi a sbuffare

<<Dai,forza ragazzi>> gli faccio la linguaccia e vado da Luc per parlare con lui

Nel andare fuori della palestra incrocio Taylor

<<Ciao cucciola>> mi guarda e sorride

<<Ei>>mi risponde con fare stanco, ha delle occhiaie sotto gli occhi come se non dormisse da giorni

Da quando abbiamo parlato quel giorno si è allontanata da noi, è sempre con noi almeno se siamo a casa di Luc o scuola o qui inpalestra ma è come se fosse distante ci estranea da lei, poi la sua voce è diventata fredda e dura non più calda e bella poi quei occhi grigi sono diventati quasi trasparenti senza colore ma solo occhi vuoti, fanno I brividi.

<<Adesso...vado a cambiarmi senò Marco mi uccide>> mi sorride e guando mi ha oltreppassato io mi giro di colpo e la chiamo

<<Taylor>>si gira e io mi butto ad abbracciarla, è diventata più fredda, una volta la sua temeratura non era così, poi di solito mi ricambia gli abbracci e questo non lo sta ricambiando e sento una morsa allo stomaco

<<Ti prego, abbracciami, non allontanarmi>> gli sussurro stringendola a me, dopo le mie parole ricambia l'abbraccio ed io la stringo a me ancora più forte

<<Mi manchi>> gli dico e lei si stacca dall'abbraccio

<<Grazie>>detto questo se ne va