Vita da umana

Ritardo

Mi sveglio che sono le 4.30 di mattina in poche parole non ho dormito niente, e oltre tutto sono tutta in un'acqua, mi alzo vado a farmi una doccia veloce giusto per calmare i bolenti spiriti poi vado a caccia con un regiseno sportivo e dei pantaloncini larghi che mi arrivango poco più su del ginocchio, corro e salto nella foresta fino a trovare un Caribù e gli salto alla gola staccandogli la carotide, un fiume di sangue mi macchia la pelle e il viso.

Dopo essermi nutrita abbastanza sento un pò più in lontanaza delle onde mosse dal vento così ci corro incontro fino a tuffarmici dentro così da lavarmi dal sangue che ho addosso, poi vedendo che il sole inizia a sorgere mi dirigo verso casa a passo felino, mi vesto con delle colant nere e un vestito a maniche lunghe che mi arriva fino ai ginocchi color vinaccia e acconcio i miei capelli in una treccia laterale così non si notano tanto i capelli un pò bagnati prendo lo zaino e scendo di corsa in cucina trovando come sempre Roberta e Luc

<<Buongiorno a tutti>> loro fanno un balzo dallo spavento

<<Buondì belissima>> mi dicono all'unisono

Mi prendo un pezzo di pane tostato con la marmelatta e una bottiglietta di acqua

<<Roberta,mi riesci ad accompagnare prima per favore?>>

<<Certamente,andiamo>> comincio a correre in modo umano verso la macchina

brrr...brrr

Mi è arrivato un messaggio dal nostro gruppo whatsapp composto da Lizzy,Giulia,Alex ecc...

<<Taylor dove sei?>> da Giulia

<<Tutto bene? mi sto preoccupando>> Lizzy

<<Cucciola,per via del tuo ritardo pagherai tu la colazione>> Ethan

<<Concordo con Ethan>> Alex

<<Daccordissimo>>Daniel

<<Scusate Ragazzi, adesso arrivo>> rispondo ormai rasegnata che devo pagare la colazione a quei maiali

Arrivo mezz'ora dopo allo Starbuck dove avevo appuntamento con i miei lupachiotti

<<Ciao ragazzi, scusate il ritardo>> faccio un enorme sorriso di scuse

<<Tranquilla cucciola, noi abbiamo già ordinato>>mi fa l'occhiolino

faccio un sospiro e mi siedo con loro, non avendo nessuna voglia di mangiare.

Intanto che loro chiacchierano io mi isolo nel mio mondo, non sapendo come o cosa fare con Brend, ancora immersa nei miei pensieri mi sento tirare verso Ethan e mi abbraccia, io resto immobile per una frazione di secondo, non mi piace molto il contatto fisico ma con Ethan è un poco diverso, non lo so ma mi rilassa un pò

<<Cucciola,i miei lupi mi danno del ragazzo che non riuscira mai a trovarsi una compagna>> mi guarda con lo sguardo da cucciolo

Così decido di stringerlo anche io e di accarezzarli la testa come fa sempre lui con me

<<Vedrai che la troverai, delle volte ci può volere un pò di tempo per trovare la propria metà>> gli sorrido e mi stacco da lui

<<A proposito Taylor, non ci hai mai parlato di te in tutti questi mesi che ci conosciamo, tu in pratica sai tutto e dico proprio tutto di noi>>mi riprende Lizzy

Dopo quella affermazione guardo gli altri che annuiscono però senza dire una parola, solo Ethan mi difende

<<Se non se la sente di dirci ancora niente, vuol dire che ci accontenteremo ugualmente>> lo guardo e gli lancio uno sguardo di ringraziamento

<<Sai Taylor, noi dopo il quinto anno cioè tra un pò dovremmo tornare nel nostro mondo e non so come andranno le cose>> di dice Giulia tenendo la mano di Lizzy

<<Scusate,vi prometto che a tempo debito vi racconterò tutto, ma per ora meno sapete meglio è>>

<<Ragazzi,è ora di andare... tra un pò inizierano le lezioni>>interviente Alex

Io mi alzo e vado a pagare la colazione e dopo li raggiungo fuori dal bar e silenziosamente ci incamminiamo verso scuola.