Nooglers //Stuart Twombly

I just arrived

Il paesaggio scorre come l'acqua davanti ai miei occhi. Mi lascio trasportare dalle dolci note che mi risuonano nelle orecchie. Non so precisamente da quanto sono in pullman. Con l'ansia che mi ritrovo, il viaggio sembra non terminare mai. 'Siamo arrivati?' 'Quanto manca?' Queste due domande si ripetono nella mia mente. Secondo Google Maps il pullman si fermerà proprio davanti alla Googleplex tra circa dieci minuti. Inutile nascondere il fatto che sono spaventata quando eccitata. Dopo i rispettivi dieci minuti, il pullman si ferma davanti alla Googleplex.
Subito il mio sguardo viene catturato dall'enorme edificio che riflette la luce del sole per via dei vetri che lo compongono, inoltre, è circondata da un'immensa area verde. Mi aggrego alla coda che si è formata per scendere e una volta scesa,ad accogliere me e gli altri stagisti,è un uomo abbastanza alto, robusto e dalla carnagione scura. Ci informa che da qui a poco arriveranno degli addetti per portare direttamente le valigie agli alloggi.
Lo stage è previsto per le 10:00 e sono appena le 8:30. Tra gli stagisti, c'è chi rimane fuori, chi entra dentro per esplorare la Googleplex e chi come me si fa accompagnare agli alloggi.
<<Grazie mille>> ringrazio la signora che mi ha gentilmente accompagnata al mio alloggio e che mi ha tenuto la valigia per tutta la strada.
Mi chiudo la porta alle spalle e mi stendo sul letto.
Qualche minuto dopo bussano alla porta.
<< È aperto>> grido per farmi sentire.
<<Ciao>> dice una ragazza entrando.
<<Ciao>> ricambio il saluto mettendomi seduta.
<<Sono Eleanor piacere>> mi porge la mano.
<<Emma>> la stringo e le sorrido.
<<A quanto pare, saremo coinquiline per tutta l'estate>> sorride.
Iniziamo a parlare per conoscerci meglio.
<<Ti dispiace se vado a scattare delle foto al campus?>> mi chiede gentilmente.
<<No,fai pure>> le rispondo.
Quando va via, ne approfitto per fare una doccia.
circa un'oretta dopo sono pronta.
Indosso un semplice vestito bianco con uno scollo a barca abbinato a dei sandali alla schiava.
I capelli ricadono mossi sulle spalle e par quanto riguarda il trucco ho messo solo il mascara.
Subito dopo aver lasciato gli alloggi, mi addentro all'interno della Googleplex.
Wow, è immenso qui...
<<Immagino lei sia la signorina Evans>>dice una voce alle mie spalle.
Mi giro spaventata e l'uomo che mi sta parlando è lo stesso che ci ha accolti stamane.
<<Si,sono io. Sono appena arrivata e non so dove andare>>mi sposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
<< È lì che deve andare>> indica la mischia di stagisti già seduti sugli spalti di legno.<<Ho letto una sua recensione una volta>>
<<e... le è piaciuta?>> domando.
<<Notevole. Comunque,signorina Evans, lei è in ritardo. Vada a sedersi. Lo stage sta per iniziare>> mi rimprovera e io non esito a fare ciò che mi dice.
Prendo posto accanto a Eleanor, che mi aveva fatto un segno precedentemente.
<<bel vestito!>> commenta.
<<Grazie>>
<<Il mio nome è Roger Chetty. Capo del google intern programm, benvenuti a Google>> lo stage inizia.
<<Questo non sarà il solito Stage amici, oh no. Voi farete quello che facciamo noi e noi guarderemo quanto lo fate bene.Voi rappresentate le migliori scuole, la vostra intelligenza e il vostro rendimento sono ben noti ma per eccellere in questo tirocinio vi servirà molto più del vostro cervello. Ciò che vi servirà è la Googliness. >>
Improvvisamente si eleva un'alone di risate da parte di tutti.
<<Non c'è da ridere.>>Mr.Chetty zittisce il caos creatosi precedentemente.Poi ricomincia a parlare.<<Googliness: l'intangibile materia che ha fatto di un motore di ricerca,un motore di cambiamento. Vi divideremo in squadre, alla fine dell'estate solo una squadra conquisterà un contratto a tempo pieno.L'altro 95% di voi, non lo avrà. Siete stati assegnati a vari seminari per conoscere il campus e la nostra cultura,le descrizioni dei seminari vi sono state inviate per e-mail. Vorrei augurarvi buona fortuna ma non è questo che vi serve. Al lavoro!>> conclude.