Torno all'alloggio,voglio fare una doccia e mettermi comoda. E magari lasciarmi alle spalle anche questa sconfitta. Lo stage non sta proseguendo proprio come avevo immaginato. Avevo grandi aspettative che sono crollate come un castello di carte quando abbiamo fallito per l'ennesima volta. Apro la porta della stanza e trovo Eleanor sdraiata sul suo letto intenta a guardare il computer. <<Che faccia che hai!>> dice spostando lo sguardo su di me. <<Qualcosa non va?>> chiede. Beh, il mio soggiorno qui sta procedendo alla deriva, non riesco ad eccellere come mio solito, un tipo che conosco da pochissimo irrompe nella mia vita e confonde tutti i miei ideali ma per il resto va tutto...alla grande. <<Sì, tutto apposto, ho solo bisogno di distrarmi.>> dico entrando in bagno. Faccio la doccia e lascio che l'acqua calda scivoli sul mio corpo e porti via con sé tutti i pensieri negativi che mi dominano la mente. Finito di lavarmi, indosso una semplice T-shirt bianca e raccolgo i capelli in un messy bun. Mi sdraio sul letto e vago un pò sui social fino all'ora dell'appuntamento con Neha. Metto un paio di pantaloncini, le scarpe poi prendo la borsa ed esco dalla stanza. Credo che Neha mi stia già aspettando, non mi sembra una persona molto paziente quindi meglio non farla aspettare ulteriormente. Arrivo alla spa della Googleplex e come avevo previsto Neha é già qui. <<Ehi>> la saluto. <<Pronta per un pomeriggio da favola?>> chiede lei sorridendo. <<Dai, entriamo>> mi prende per un polso e mi trascina dentro. Ci prepariamo e ci fiondiamo nella sauna dove iniziamo a parlare del più e del meno. <<Quindi seriamente non sei mai stata con nessuno?>> le chiedo. <<Beh, no. So tante cose sull'argomento ma effettivamente non sono mai stata a letto con nessuno>> dice lei guardando ovunque per l'imbarazzo. <<Io l'ho fatto solo due volte nella mia vita. La prima con il mio primo ragazzo in seconda superiore e la seconda con il bagnino di una spiaggia conosciuto in vacanza.>> le racconto. << E com' è stato?>> chiede. <<un disastro. Una peggio dell'altra. La prima volta, il suo cane è entrato nella stanza ed ha iniziato ad abbaiare talmente forte che sua madre è entrata e ci ha visti. La seconda, beh, diciamo che il sesso sulla spiaggia è bello..nei film, ma in realtà non è così piacevole avere la sabbia in certi posti>> Ci guardiamo negli occhi per un secondo e poi scoppiamo a ridere. <<Oh cielo! Non riesco a respirare! Davvero siete stati beccati da sua madre?>> dice tra le risate. <<Si e dovevi vedere la sua faccia! Era talmente traumatizzata che la poveretta non riusciva a parlare>> mi asciugo le lacrime fuoriuscite per via delle risate. Quando riprendiamo fiato Neha mi rivolge uno strano sguardo. Quasi perverso. << E di Stuart che mi dici?>> mi da delle gomitate. <<Stuart è...Stuart. Non c'è molto da dire>> abbasso lo sguardo sui miei piedi. <<Non credo di piacergli per davvero, credo voglia solo divertirsi, fare un pò lo sbruffone e poi, quando quest'esperienza finirà, staccherà la spina e farà finta che nulla sia mai accaduto>> dico. <<Andiamo Emma, ti mangia con gli occhi! Quello ti muore dietro e tu ignori solo il fatto che tra voi due possa nascere qualcosa. Non hai visto come ti guarda durante le sfide? L'altra volta ha palesemente ammesso la sua attrazione per le tue gambe. In più, ti chiama Barbie e ti ha invitata ad uscire. Cosa che tu hai ignorato, avresti dovuto vederlo quando ti sei alzata e sei andata via. Era un misto tra incazzato e angosciato.>> dice tutto d'un fiato. <<Dovrei dargli una chance?>> chiedo. Mi mette le mani sulle spalle e mi guarda negli occhi. <<Buttati sorella>> mi incita.
Buttati.
Buttati.
Buttati.
Si ripete nella mia mente.
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Nooglers //Stuart Twombly
FanficEmma, una ragazza di 19 anni, dopo aver finito il liceo decide di partecipare ad uno stage da Google. Qui farà la conoscenza di fantastiche persone, ma una in particolare le darà filo da torcere. Ispirato dal film "Gli Stagisti"