trentanove.

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-Giada, io non posso stare sempre in pensiero, lo capisci? - giro il caffè per poi posare il cucchiaino - Io non ce la faccio più, veramente. -

-Lo capisco, ma lui ti ama. - beve un sorso di caffè e torna a guardarmi comprensiva

-Se mi amasse veramente, mi direbbe dove va e soprattutto con chi va. - sospiro pesantemente - La maggior parte delle volte, stiamo a litigare e questo non lo sopporto, mi fa stare troppo male. -

I miei occhi iniziano ad innumidirsi, Giada posa una mano sulla mia e mi lancia un occhiata di conforto, mi asciugo le lacrime con il tovagliolino e mi ricompongo cercando di non dare nell'occhio a altre persone.

-Gine, non fare così. - appoggia i gomiti sul tavolo - Non conosco Luca da molto, ma lui ci tiene a te, vi ho visti insieme. Vi amate da morire, separati non potete starci, cerca di parlarci. -

-Ci ho già provato a parlarci, ma inventa scuse su scuse. - abbasso lo sguardo - Lo conosco è diventato strano per qualche motivo, non vorrei che abbia ricominciato a spacciare. - sussurro, avvicinandomi a Giada

-Cosa? - urla incredula, le faccio segno di stare calma - Ma è assurdo? Perché dovrebbe? La sua vita in quel senso a Salerno è finita. -

-Non lo so Giada, ma qualcosa non mi torna. Ieri sera ad esempio è tornato tardi, non sono riuscita a dormire e l'ho aspettato a letto e aveva un aria strana. - ammetto triste

-E' uscito con qualche suo amico? - chiede

-Non lo so. Non mi ha detto nulla prima di uscire, lo spero vivamente. - la guardo

-Hai provato a parlare con Elia? Magari lui sa qualcosa è il suo migliore amico. - appoggia la borsa sulle sue gambe

-No, ma se lui sa qualcosa non me lo direbbe mai anche se sono la sua migliore amica. - finisco l'ultima goccia di caffè - Ah, mi scoppia la testa, non ci capisco più nulla. -

-Ginevra, tesoro. Sta tranquilla, tu prova a parlare con Elia e poi di nuovo con Luca, meriti di sapere cosa sta succedendo. -

-Tenterò, ma c'è anche altro che mi fa dubitare ancora di più. - ammetto preoccupata

-Di che parli? - chiede confusa

Prendo il telefono e vado sui messaggi che mi ha mandato quel numero sconosciuto qualche settimana fa, giro il telefono verso la sua  direzione e scorro i vari messaggi - Parlo di questi Giada. -

Sgrano gli occhi e mi guarda - Ma chi è che ti manderebbe questi messaggi? Hai qualche idea? -

-Non ne ho la minima idea, so solo che o ce la con me o con Luca. - metto via il telefono nella borsa - Che devo fare secondo te? L'ultima volta che l'ho seguito non è finita bene. -

-Ora non so proprio cosa dirti sinceramente, tu prova a fare come ti ho detto, ma non avere decisioni affrettate. - mi guarda seria, mentre prende il portafoglio dalla borsa

Sto per dire qualcosa, quando sento vibrare il telefono. Ho un'ansia incredibile, non vorrei che fosse ancora quel tizio, il cuore inizia a battere più velocemente e le mani iniziano a sudare. Giada mi guarda preoccupata e si sporge verso di me, sblocco il blocco schermo.

Da Luca🌹:
Ti devo parlare, torna a casa.

Tiro un piccolo sospiro di sollievo, ma non proprio del tutto. Fisso per un po' il messaggio, magari vorrà seriamente parlarmi, faccio vedere il messaggio a Giada che mi fa un cenno con la testa.

A Luca🌹:
Va bene.

-Dai andiamo, vedrai che andrà tutto bene. Ne sono sicura. - abbozza un sorriso, per alzarsi

Fire || Capo Plaza (#Wattys2022)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora