Gay...?
Friend, Please - Twenty øne Pilots
EREN
Il silenzio è rotto soltanto dal ticchettio dell'orologio da parete e dal suono della mia penna che scorre fluida sulla carta mentre siedo nello studio di Rico. I suoi occhi chiari, fissi su di me, mi scrutano pensierosi.
L'ennesimo test di valutazione, centinaia di domande a cui rispondere per cercare anche solo un minimo cambiamento nella mia mente. Ancora l'ultima pagina e sarò libero di andare, di passare la mattinata con gli altri e godermi il mio umore abbastanza stabile a causa dei farmaci che, pompando nel mio sangue e infestandolo, spengono i brutti pensieri e mettono a tacere quei demoni.
Un'affermazione diversa dalle altre però cattura la mia attenzione, e mi scopro a non avere una risposta immediata come accade generalmente.
L'idea di baciare persone del mio stesso sesso non mi disgusta.
La mia penna indugia fra le caselle del vero e del falso, incapace di fornire una risposta coerente, mentre un paio di tempestosi e magnetici occhi grigi carezzano i miei pensieri.
Perché, proprio ora, l'immagine di Levi si fa largo nella mia mente?
L'incarnato talmente pallido e privo di imperfezioni da sembrare pregiata e finissima porcellana, il naso dritto e leggermente all'insù, i capelli corvini perennemente ordinati ad incorniciare il suo sguardo d'acciaio fuso mozzafiato. Mi chiedo se siano setose al tatto come sembrano, quelle lucide ciocche corvine; più volte ieri pomeriggio ho combattuto l'impulso di passarvi una mano e saggiarne la consistenza, e più volte mi sono dato uno schiaffo mentale nel fantasticare sul sapore di quelle labbra perfette e sottili, fuso al mio.
Abbiamo passato del tempo insieme, affacciati alla finestra della sala comune e raccontandoci pezzi di noi e delle nostre vite fra una sigaretta e l'altra. È una persona estremamente riservata e a tratti scostante, ma sono certo che sotto quella scorza dura e quella maschera di fredda e asettica indifferenza che indossa, Levi nasconda un cuore d'oro. Ed ho avuto occasione di sbirciare dietro il muro che si è costruito e di osservare, seppur da lontano, quella parte del corvino, di perdermi per qualche fugace istante nel suo sguardo dolce e carico di apprensione e nella sua espressione gentile.
Sono stato davvero a mio agio con lui, mi sono sentito capito, non giudicato; compreso fino in fondo. Gli ho raccontato del vortice nero che mi avvolge e che mi annebbia la mente, non tacendogli nemmeno uno di quei pensieri tanto macabri e distruttivi da farmi desiderare il freddo abbraccio della morte. Gli ho parlato anche della maschera che ho cucito pezzo per pezzo al mio volto, infilando l'ago nella carne senza anestetico, a posta per provare dolore.
E poi l'ho lasciata cadere davanti a quelle iridi grigie, non temendo che marchiasse a fuoco la mia mente e la mia anima col ferro rovente dei giudizi. Lui è diverso, e me lo ha dimostrato.
Ha condiviso con me pezzi della sua vita, rivelandomi parti di lui e piccoli ma preziosi dettagli della sua quotidianità. Ma mentre lo faceva sono stato in grado di leggere esitazione nei suoi occhi, come se si stesse trattenendo da un qualcosa di a me sconosciuto. Come se quelle parole, traditrici, stessero sgorgando dalle sue labbra senza il suo consenso.
Vive da solo, e la vita stessa non è mai stata particolarmente clemente con lui: sua madre è morta e non ha mai conosciuto suo padre. Nonostante tutto è una persona forte e determinata e non si è minimamente lasciato abbattere dai numerosi ostacoli che ha incontrato durante il suo percorso. Pieno d'ambizione, si è laureato in medicina a pieni voti e porta avanti a testa alta e con non pochi sacrifici l'obiettivo di diventare uno psichiatra. La morte del suo migliore amico l'ha segnato davvero nel profondo e ha lasciato nella sua anima una ferita aperta che non ha mai smesso di sanguinare.
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BORDERLINE - Ereri/Riren -
FanfictionII COMPLETA II Eren Yeager, studente diciassettenne di quinta liceo, ha davvero toccato il fondo. Dopo anni di battaglia contro il suo disturbo di personalità viene ricoverato nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Shiganshina in seguito ad un...