16. Minneapolis, 15 aprile

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Oggi ho pubblicato due capitoli, fate attenzione a non saltarne uno dato che a volte non arrivano le notifiche 😘

Ashton e Calum hanno insistito per non stare di nuovo in camera insieme ma rispettivamente con me e Luke. Strano, davvero strano. Ogni volta che quei due hanno un briciolo di tempo libero lo passano insieme e non ci credo che abbiano deciso di non condividere la camera questa notte, magari hanno litigato.

"Mike, posso parlarti?" o magari Ashton, il quale mi sta guardando con un'espressione abbastanza severa, deve farmi una ramanzina per il ritardo di ieri.

"Certo" sbuffo lasciandomi andare a peso morto sul letto, non so se sono pronto a questa conversazione.

"Cosa sta succedendo tra te e Luke?" Lo sapevo che prima o poi la fatidica domanda sarebbe arrivata. Il problema è che ho cercato di ignorarla anche quando ero io stesso a porla, non capendo, o forse non volendo capire, la risposta.

"È simpatico" mi limito a rispondere.

"E...?" lascia la frase in sospeso.

"E cosa?"

"Pensi davvero che non abbia capito?" conosco bene quello sguardo: Ashton sa già tutto e forse lo ha capito ancora prima di me. Come ho potuto anche solo pensare che il mio migliore amico dai tempi delle medie non si sarebbe accorto della mia colossale cotta per Luke Hemmings?

"Mike?" richiama la mia attenzione "Per favore, voglio solo aiutarti".

"In realtà non vedo come potresti aiutarmi. Non so nemmeno io se Luke mi piaccia seriamente o meno quindi non saprei nemmeno cosa dirti" sbuffo, questa situazione non mi piace e mi sta tormentando.

"Stai attento Michael, Luke non è esattamente un angioletto e lo sai bene anche tu"

"Tu non lo conosci" alzo il tono di voce. Ecco il potere che Luke ha su di me. Conosco bene anche io la reputazione di Luke e so per certo che probabilmente sono solo uno dei suoi tanti divertimenti, eppure eccomi qui a difenderlo andando persino contro ad Ashton.

"Nemmeno tu lo conosci" anche Ashton ha abbandonato il tono di voce calmo che stava usando fino a qualche secondo fa.

"Smettila" sbotto, mi alzo dal letto ed esco dalla stanza sbattendo la porta. Penso che questa sera farò un bel giro per le strade di Minneapolis.

***

LUKE'S POV

"Luke, posso parlarti?" Calum mi distrae mentre scorro disinteressato le storie di instagram.

"Dimmi" possibile che la gente pensi ancora che agli altri interessi che cosa stanno mangiando per colazione?

"Non mi stai ascoltando" mi fa notare. Ogni volta che Calum parla, pretende che smetta di fare qualsiasi altra cosa per starlo ad sentire, è così pesante. Anche se, pensandoci bene, considerando la mia soglia di attenzione decisamente bassa, forse non ha tutti i torti. Ma questo lui non deve saperlo.

"Ti ascolto" blocco il telefono e lo appoggio sul comodino di fianco al mio letto.

"Cosa sta succedendo con Michael?" lo sapevo che prima o poi questa domanda sarebbe arrivata. Non sono state certo poche le volte in cui Cal e il suo ragazzo di cui non ricordo il nome ci hanno interrotti. E il moro sa bene che se una persona non mi interessa, non perdo tempo a parlarci. Anzi, solitamente non perdo tempo a parlare nemmeno con le persone che mi interessano.

"Non sta succedendo niente" nel dubbio, negare sempre. Questa è la mia filosofia.

"Luke, non iniziare" sembra esasperato dal mio comportamento e non posso non comprenderlo. Ogni volta che vengo avvistato in giro con qualcuno i giornali si accaniscono su di me e la mia immagine ne risente, positivamente o negativamente che sia. Dato che il lavoro di Calum comprende l'assicurarsi che la mia immagine rimanga intatta, diciamo che capisco la sua preoccupazione.
Quello che però lui molto spesso non capisce è quanto sia frustrante essere costantemente controllato e non poter fare quello che voglio quando sono in pubblico.
Poi adesso che si è fissato con la storia della finta fidanzata per mascherare la mia bisessualità, devo stare attento a come mi comporto anche nella sfera privata.
Vorrei solo poter scopare in pace, chiedo troppo?

"Iniziare a fare cosa?" chiedo con il mio solito sorriso da finto tonto.

"Lo so cosa stai facendo" mi ammonisce "Ma con me non funziona, quindi finiscila subito".

"Ma io non sto facendo niente, non-"

"Lucas!" non mi lascia finire di parlare.

"E va bene" mi arrendo infine.

"Penso che Michael sia davvero bello, se mi passi il termine direi anche eccitante" vedo Calum alzare gli occhi al cielo e un ghigno si fa spazio sul mio volto, so come distrarlo "Mi piacerebbe farmi sbattere da lui dappertutto, l'altro giorno aveva i pantaloni della tuta e ho
potuto chiaramente distinguere la forma del suo cazzo, era così-".

"Fai veramente schifo" e dalla sua espressione posso intuire che lo sta pensando veramente.

Ad essere sincero, c'è qualcosa di Michael che mi piace sul serio, oltre all'aspetto fisico. Ma non riesco ancora a capire di che cosa si tratta. So solo che mi sta facendo impazzire.

"Grazie" gli rispondo ironicamente. Lo vedo sbuffare e abbandonarsi sul suo letto, probabilmente deve essere arrivato alla conclusione che non gli dirò nulla. Ottima decisione Calum.

"Io vado a fare un giro" riprendo il mio telefono e lo metto in tasca per poi dirigermi verso la porta della nostra stanza.

"Dove stai andando?" mi domanda il mio amico mentre ho già un piede nel corridoio.

"A fare un giro, tornerò in tempo, lo giuro" non gli do nemmeno il tempo di rispondermi che chiudo la porta alle mie spalle.

Non ho particolarmente voglia di camminare, tanto meno di farlo da solo, ma sicuramente non ho intenzione di subire il terzo grado riguardo a Michael. Anche perchè per una volta non ho cattive intenzioni con lui, anzi, non so nemmeno io quali siano le mie intenzioni. So solo che è da quando lo ho visto la prima volta in palestra che non riesco a levarmelo dalla mente.

Sto per raggiungere l'uscita dell'hotel quando individuo una chioma rosa scolorito appena fuori e ci metto meno di un secondo a capire di chi si tratta. Mi affretto e lo affianco mentre cammina sul marciapiede.

"Ciao" mi rivolgo a lui, sorridendo involontariamente.

"Lasciami stare" nemmeno mi guarda e fa retro front, iniziando a camminare nella direzione opposta alla mia.

A volte è davvero strano.

💫💫💫

Ebbene, eccomi.
Primo capitolo con una parte dal punto di vista di Luke, spero via piaciuto ma in ogni caso vi avviso che non ce ne saranno molti altri.

Come state? Io sono distrutta per quello che sta succedendo a Lois :(

A giovedì (spero)
Baci 😘
S.

Touring || MukeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora