Touring || Muke

27. Sydney, 24 maggio

"Luke Hemmings rompe con la sua fidanzata Sophie Lennon , le foto di lei in lacrime fuori dalla casa del cantante"

"Luke Hemmings spezza il cuore alla sua (ex) fidanzata"

Appena mi sono svegliato nel letto di casa mia, o forse sarebbe meglio dire casa dei miei genitori, a Sydney, ho aperto l'app di twitter e ho subito notato il nome di Luke in tendenza.
Mi ci sono voluti solo pochi istanti per capire il perché, dato che nel scorrere la timeline sono stato sommerso da un'infinita di tweet di fan o di articoli che dicevano che Luke aveva lasciato Sophie.
Non penso ci sia bisogno di dire che è stato un gran bel risveglio.

Vado in bagno a lavarmi e non posso che sbuffare una volta arrivato davanti allo specchio dato che noto che la tinta rosa pastello che avevo fatto qualche tempo fa è completamente sparita, lasciando spazio al mio biondo naturale. Li tingerei di nuovo ma mia mamma me l'ha vietato: "Finché vivi sotto il mio tetto ti terrai quei capelli, se continui così cadranno" aveva detto e devo ammettere che mi ha fatto preoccupare non poco.

Comunque, tra due giorni riprenderemo il tour e devo dire che un po' mi dispiace: io e Luke siamo riusciti a vederci qualche volta in queste settimane e abbiamo anche iniziato a scrivere qualcosa insieme. Inoltre un altro produttore ci ha contattati per sapere se avessimo voluto incidere un cd insieme e questa volta penso che la cosa andrà in porto.
Non ci siamo più baciati, forse perché siamo sempre usciti in pubblico e questo ci ha frenati molto e l'unica volta in cui Luke mi ha invitato a casa sua siamo stati interrotti niente meno che da Calum Hood, non che ci sia da sorprendersi. Porca vacca.

Mentre scendo le scale per fare colazione, sicuro di non incontrare nessuno dato che i miei ormai saranno già al lavoro, sento il mio cellulare vibrare nella tasca, si tratta di un messaggio.

Luke: stasera un mio ex compagno del liceo darà una festa a casa sua, ci andremo insieme

Michael: chi ti dice che io voglia venirci?

L: passa da me per le 22, tanto casa sua è attaccata alla mia

M: ... a stasera

***

Non so bene che cosa si debba indossare per le feste in casa dato che non ho mai partecipato ad una in vita mia. In ogni caso, penso che una semplice maglietta nera abbinata a dei pantaloni dello stesso colore possa andare sempre bene, quindi opto per questo semplice look.

Prendo le chiavi di casa e mi avvio verso la porta "Ciao mamma, ciao papà, esco e probabilmente farò tardi" urlo e senza neanche ascoltare la loro risposta, chiudo la porta alle mie spalle. Tanto so bene che sono abituati a questi miei comportamenti, mi hanno sempre lasciato piuttosto libero a dire la verità.
Guido verso casa di Luke, che ho scoperto che non dista molto dalla mia e, quando arrivo nel piccolo parcheggio davanti a casa sua, lo vedo già fuori dalla porta ad aspettarmi. Mi sorprendo del suo strano anticipo e tiro giù il finestrino accanto a me, dato che il biondo ci si sta avvicinando e sembra voglia dirmi qualcosa.

"Parcheggia pure qui, tanto non ci mettiamo neanche cinque minuti a piedi" annuisco e spengo la macchina, cercando di non pensare a quanto stia bene con quella dannata camicia blu elettrico sbottonata,  come sempre, fino a quasi metà petto.

Non appena entriamo alla festa mi accorgo che tutto è esattamente come ho sempre immaginato: casa a due piani, bicchieri rossi sparsi ovunque, coppie che limonano sul divano, cucina piena zeppa di bottiglie con cui si possono creare i drink piú fantasiosi. Questo è esattamente ciò di cui parlavano i miei compagni di liceo, peccato che io non sia mai stato invitato alle loro feste.

"Devo salutare alcune persone, vuoi venire o preferisci aspettare qui?" mi domanda il biondo e io vorrei tanto rimanere qui per non dover socializzare con gente sconosciuta, il problema è che probabilmente mi spaventa di più il fatto di dover rimanere da solo, per cui annuisco e lo seguo in mezzo alla folla.

"Luke Hemmings!" entrambi sentiamo una voce di una ragazza e ci giriamo verso di lei.

"Ciao Alex" risponde lui e l'abbraccia, non posso fare a meno di sentire un brivido di gelosia che percorre la mia schiena anche se in teoria non dovrei sentirmi così dato che Luke ha detto di essere attratto solo dai ragazzi, ma allora perché vorrei cavarle un occhio?

Mentre parlano, mi perdo ad osservare ogni tratto del viso di questa Alex cercando di trovarle qualche difetto, cosa che sfortunatamente non riesco proprio a fare, sembra essere perfetta. Quando però vedo che si sta avvicinando un po' troppo a Luke e fa scorrere una mano lungo il suo petto non riesco più a trattenermi, prendo il biondo per un braccio e lo trascino via, lontano da lei e lontano da tutti.

"Ma che fai?" mi chiede lui, sento una nota di divertimento nella sua voce ma cerca subito di nasconderla.

"Ci stava provando con te" esclamo mentre usciamo dalla festa. In realtà ci siamo stati meno di dieci minuti, penso sia una specie di record.

"E allora?" si morde il labbro per trattenere un sorriso. Pezzo di stronzo che non sei altro.

"E allora adesso andiamo a casa tua e scopiamo"

💫💫💫

IL. MOMENTO. È. ARRIVATO.
Dico solo questo