Capitolo 5

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Venire a conoscenza del passato di Jimin aveva scosso Hoseok più di quanto si aspettasse, e ciò lo portava ad essere distratto e assente per la maggior parte del tempo,  ciò ricadeva anche sul suo lavoro come se non bastasse il rapporto con Yoongi non accennava a migliorare, infatti quella mattina si ritrovò a correre come un matto per i corridoi rischiando di cadere e rompersi l'osso del collo per presentarsi in orario al cospetto del principe. E quando entrò nella stanza di Yoongi si sorprese di trovarlo seduto sul divanetto già vestito e con la sua solita tazza di caffè pregiato che stava per portare alle labbra con il suo solito atteggiamento altezzoso.- Alla buon ora.- Disse il corvino con un tono infastidito.- Mi scusi altezza non succederà più.- Rispose Hoseok inchinandosi profondamente pentito per aver fatto tardi trascurando le sue mansioni.- Voglio sperare che non accada più una negligenza simile.- Disse lui alzandosi dal divanetto, per poi avvicinarsi ad Hoseok che era ancora a capo chino prima di parlare di nuovo accostando le labbra all'orecchio del povero Hoseok.- Perché sappi che non ci metto molto a rispedirti nella fogna dal quale provieni.- Sussurrando quelle parole con una cattiveria tale da far rabbrividire Hoseok , il ragazzo avrebbe tanto voluto rispondere per le rime a quella serpe che non faceva altro che sputare veleno, tuttavia però optò per il silenzio insultandolo solo nella sua mente.

Dopo quella spiacevole chiacchierata avuta con il principe Hoseok si rintanò nella sua stanza, era talmente arrabbiato che non riusciva a contenere le sue emozioni, e il ragazzo non poté far altro che piangere per la sua debolezza Hoseok avrebbe tanto voluto essere come Jimin, ma purtroppo non poteva mai essere come lui. Il corvino aveva un animo sensibile ed ogni cosa detta con cattiveria o meno lo feriva, e quelle parole che aveva sentito da Yoongi lo avevano ferito più di quanto si aspettasse, Hoseok non scese per il pranzo e questo causò la preoccupazione di Jin, che in quel momento bussava alla porta del ragazzo. Hoseok si alzò dal suo letto stanco e affranto per le troppe lacrime aprendo poi la porta ritrovandosi un Jin dall'espressione preoccupata sul suo bel viso, il ragazzo si spostò per farlo entrare per poi chiudersi la porta alle spalle, il maggiore aveva intuito che c'era qualcosa che non andava e quel qualcosa portava il nome di Min Yoongi, dopotutto come poteva quel ragazzo trattare con un demonio come lui? Era anche per tale motivo che Seokjin voleva Hoseok nelle cucine con lui, ma quel demonio per un motivo a lui sconosciuto ha voluto quel ragazzo come suo servitore personale, dal canto suo Hoseok se ne stava in silenzio mentre si torturava il labbro inferiore, e il maggiore decise di parlare al posto suo.- Hoseokie ti va di dirmi che cosa è successo? Perché hai quel broncio?- Disse il biondo accarezzandogli la chioma corvina, nonostante lo trovasse adorabile con quel broncio il maggiore teneva al suo stato emotivo.- Niente Jinnie ciò che è successo è solo colpa mia.- Rispose Hoseok ancora imbarazzato per la figura fatta quella mattina, tuttavia però il maggiore insistette e Hoseok gli raccontò per filo e per segno ciò che era successo, e quando finì il maggiore si alzò adirato e rosso in volto.- Ma come ha osato dirti cose così brutte? Sta tranquillo ci penserà il sottoscritto a mettere in riga quel maleducato, dovrebbe imparare a tenere chiusa quella bocca molesta ogni tanto, non gli farebbe male.- Hoseok lo guardò stupito da quelle parole, forse i due avevano abbastanza confidenza se osava parlare così del principe.- No Jin se lo farai ti licenzierà per colpa mia e questo non lo voglio.- Rispose Hoseok impanicato.- Licenziarmi? Non dire eresie ragazzo questa baracca senza di me non andrebbe avanti.- Disse il biondo con superiorità, e Hoseok sorrise dall'immensa spavalderia di quel ragazzo, tuttavia però riuscì a metterlo di buon umore e fargli dimenticare momentaneamente tutte le cattiverie che subiva per mano di quel demonio.

Nel pomeriggio Hoseok per ovviare alla noia decise esercitarsi nella lettura, Jimin i quei giorni tra una pausa e l'altra aveva deciso di istruire Hoseok insegnandogli a leggere e scrivere lasciandogli dei compiti da fare in sua assenza, ovviamente il biondo non si era limitato solo a quello ma gli aveva insegnato anche come comportarsi in presenza dei nobili per instaurare con loro un dialogo corretto, e dato che Hoseok non voleva deludere le aspettative del suo migliore amico si stava impegnando per imparare più cose possibili. Il corvino si sedette su una panca bianca in ferro battuto sotto il gazebo dell'immenso giardino del palazzo, costellato da fiori di ogni tipo e colore aprendo il libro che gli aveva dato Jimin. Quel libro era di un famoso drammaturgo inglese di nome Wlliam Shakespeare e l'opera in questione portava il nome di Romeo e Giulietta, e ad Hoseok quell'opera piaceva particolarmente si era commosso più di una volta nel leggere quel libro che parlava di un amore così puro ed innocente, tuttavia però quell'amore così intenso aveva portato i due protagonisti alla morte a causa del odio fra i casati di cui gli amanti facevano parte. E mentre Hoseok era immerso nella lettura di quella tragedia sentì un fruscio al suo fianco, e incuriosito voltò il capo di lato trovando accanto a sé Jungkook che lo scrutava con i suoi soliti occhi vispi e un sorriso sulle labbra, tanto che Hoseok si chiese cosa mai potesse volere un nobile da lui.- Quella è una bella storia seppur triste ha appassionato anche me.- Disse improvvisamente guardando il libro che stavo leggendo.- Me lo ha dato Jimin io non me ne intendo molto di libri.- Rispose Hoseok con tono pacato.- Oh senz'altro il vostro amico ha buon gusto.- Hoseok si meravigliò del fatto che un nobile si fosse rivolto a lui come se fosse un suo pari.- Per favore non mi dia del voi può chiamarmi semplicemente Hoseok.- Disse Hoseok sorridendogli e nonostante odiasse i nobili quel ragazzo gli era simpatico, tuttavia però il ragazzo sapeva il motivo della visita del castano e per quel motivo si azzardò a parlare di nuovo.- Suppongo che non siate venuto per me giusto?- Disse di nuovo Hoseok intenerito dall'espressione imbarazzata che aveva assunto quel ragazzo.- Supponi bene Hoseok, peccato che a quanto pare lui mi eviti.- Rispose il castano abbassando lo sguardo risentito, Hoseok chiuse il libro voltandosi verso Jungkook.- So che il vostro interesse verso Jimin è sincero, tuttavia vi chiedo di dargli del tempo poiché ha subito una forte umiliazione, vedrete che sarà lui stesso a venire da voi quando se la sentirà.- Disse Hoseok poggiandogli una mano sulla spalla, e sorprendentemente il castano gli sorrise ringraziandolo per il prezioso consiglio datogli, e il corvino gli sorrise di rimando sollevato del fatto che i suoi consigli erano stati utili per qualcuno. Per il resto del tempo i due conversarono come se si conoscessero da sempre, e Hoseok apprese che non tutti i nobili erano cattivi per tutto quel tempo aveva sbagliato a giudicarli tutti in malo modo, e Jungkook ne era la prova quel ragazzo agli occhi di Hoseok era adorabile e adesso capiva perché Jin lo avesse tanto a cuore, poiché era uno di quei ragazzi che incontravi una volta sola nella vita.

Quella sera Hoseok per poter essere in orario saltò la cena, di certo non ci teneva a sopportare un'altra umiliazione da parte di Yoongi, e quando Hoseok entrò nella stanza con il vassoio contenente la cena del corvino egli gli ordinò di riporla sul tavolino davanti al divanetto.- Vedo che con voi popolani le maniere forti sortiscono più effetto.- Disse Yoongi con un sorriso beffardo a contornargli le rosee labbra, Hoseok si morse il labbro inferiore pur di non rispondere in malo modo, tuttavia però Yoongi si accorse che Hoseok stava cercando di trattenersi e fu per quel motivo che decise di stuzzicarlo solo per vedere fino a quando avrebbe resistito prima di scoppiare.- So che vorresti rispondermi avanti fallo, ma non lo farai vero? Devi tenerti questo lavoro per sfamare la tua famiglia o sbaglio?- Hoseok prese un sospiro profondo non poteva cedere se lo avrebbe fatto sarebbe stata la fine, doveva comportarsi educatamente come gli aveva insegnato Jimin per quanto subire le cose in silenzio lo infastidisse voleva rendere l'amico fiero di lui. Yoongi si avvicinò pericolosamente ad Hoseok afferrandogli il mento tra il pollice e l'indice.- Rispondimi quando ti parlo.- Disse il più basso assottigliando lo sguardo, e Hoseok cercò di divincolarsi ma con scarso successo.- Avete ragione non posso permettermi di perdere il lavoro, e vi chiedo ancora scusa per stamane non era mia intenzione infastidirla non accadrà più.- Hoseok scelse attentamente le parole da usare per non essere irrispettoso nei confronti di Yoongi, dal canto suo il corvino fece scendere la mano libera su un fianco stretto di Hoseok, e quel contatto lo fece sobbalzare sul posto dopo poco sentì le labbra del corvino a lambire il suo collo, e Hoseok in un impeto di paura e agitazione si allontanò dalla presa dell'altro compiendo alcuni passi indietro.

Hoseok indietreggiò fino alla porta portandosi una mano dove precedentemente si erano posate le labbra di Yoongi, mentre il corvino si avvicinava a lui facendo scontrare la schiena di Hoseok contro la porta, Yoogi poggiò una mano contro la porta ai lati della testa di Hoseok con un sorriso poco rassicurante in volto.- Dove credi di scappare? Non oserai mica disubbidirmi vero? Dovrai dimostrarti docile Hoseok.- Il corvino sussurrò quelle parole con un tono sensuale accostandosi all'orecchio dell'altro che era in trappola, Hoseok non riusciva a ribellarsi a tutto ciò, non poteva aveva paura di essere cacciato e di essere una delusione sia per Jimin che per sua madre, tuttavia però non poteva neanche essere trattato come un giocattolo. Hoseok avrebbe preferito morire piuttosto che sottostare ai giochetti di quel principe viziato, quindi per quel momento preferì la via più facile per lui ovvero quella di scappare, furtivamente portò una mano al pomello della porta e una volta aperta sgusciò via scappando il più veloce possibile da Yoongi, promettendo a se stesso di mantenere le distanze da lui e le sue avance sessuali.






N.D.A: Salve a tutte, come state? spero bene 💜💜

Allora eccoci qui con un nuovo capitolo, sono consapevole del fatto che siete confuse sulle azioni di Yoongi nei confronti di Hoseok ma vi assicuro che presto sarà tutto molto più chiaro 😉

Bene vi ringrazio per l'amore e il supporto che mi state dando seguendo questa storia, votandola e commentandola costantemente, non so che dire se non grazie davvero di cuore 💕💕

Detto ciò vi saluto e ci rivediamo al prossimo aggiornamento, Love ya 💕💕

The dark side of the sun. ❙❙ Sope ❙❙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora