Capitolo 21

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Nei giorni che erano seguiti all'incoronazione tante cose erano cambiate Yoongi aveva reso Namjoon generale il quale grazie a quel titolo capitanava le guardie reali, Jimin era divenuto il consigliere personale di quello che adesso era il re conferendogli anche un titolo nobiliare che gli permettesse di essere all'altezza del suo fidanzato Jungkook, e in quanto ad Hoseok il corvino aveva provveduto a dargli una stanza tutta sua e con un armadio pieno di vestiti costosi e di stoffa pregiata, poiché a detta di Yoongi il suo compagno doveva essere vestito adeguatamente per ricoprire quel ruolo. E Hoseok lo aveva assecondato anche perché quella sera il corvino aveva tutte le intenzioni di presentare il moro a tutta la corte annunciandolo come suo compagno, e Jimin per rassicurarlo gli aveva detto che era una sorta di debutto in società, Hoseok sapeva che Yoongi non aveva alcuna intenzione di cambiarlo o modificare il suo carattere ma era necessario che venisse istruito alla vita che lo avrebbe aspettato in futuro, ed era per tale motivo che aveva assunto degli insegnanti che lo istruissero a dovere. E il giovane diligentemente si impegnava per non deludere le aspettative che Yoongi nutriva nei suoi confronti, nonostante non gli andasse a genio il fatto di non poterlo vedere più così spesso a causa degli impegni che aveva dopo esser divenuto re di quella nazione, quella mattina per fortuna Hoseok non aveva nessuna lezione nonostante avesse fatto notevoli progressi, ma quel giorno gli serviva per prepararsi al suo fantomatico debutto in società, e Hoseok avrebbe mentito se avesse detto di non essere nervoso. Il moro aveva paura di essere giudicato dopo tutto quella sera sarebbe stato sotto gli occhi critici di tutti, e Hoseok non sapeva quanto si sentisse pronto per quello ma la verità era che no, non si sentiva affatto pronto nonostante sia Jin che Jimin avessero tentato inutilmente di rassicurarlo lui aveva paura, il moro andò avanti e indietro nella grande stanza in cui si trovava la quale era composta da un grande letto a baldacchino che troneggiava al centro della stanza, un grande armadio il legno massello posto infondo alla stanza, un divanetto a due posti con tavolino posto di fronte e infine il bagno con una grande vasca sorretta da zampe leonine rigorosamente in oro. Hoseok non era abituato a tutto quello sfarzo fin da piccolo era stato abituato a stare in una piccola casetta e, un'altrettanta piccola stanza con un letto e un armadio rotto che conteneva solo pochi indumenti, mentre adesso si ritrovava in un enorme stanza piena di oggetti preziosi e tende poste ai lati della finestra.

Dopo poco qualcuno bussò alla porta e Hoseok risposte con un – avanti- consentendo a chiunque fosse dietro quella porta di entrare all'interno della stanza, e poco dopo dinnanzi a lui si palesò la figura di Jin il quale si chiuse la porta alle spalle rivolgendogli un dolce sorriso che il moro ricambiò, il giovane si sedette sul divano e il maggiore percorse tutta la stanza prendendo posto accanto a lui.- Sei ancora nervoso per questa sera?- Chiese il biondo accarezzando la chioma scura del giovane seduto accanto a lui.- Si ho paura che non verrò accettato dopo tutto non sono un nobile.- Disse Hoseok abbassando lo sguardo.- Hoseok una volta che avrai sposato Yoongi acquisirai il suo cognome e diverrai un nobile a tutti gli effetti.- Gli sorrise bonario il maggiore portandolo a sgranare gli occhi dallo stupore, onestamente non credeva che Yoongi volesse addirittura sposarlo e quella consapevolezza portò Hoseok a sorridere assumendo un espressione sognante. Il maggiore dal canto suo fu felice di aver tranquillizzato il minore, e adesso era sicuro che avrebbe affrontato quella serata con la positività che lo contraddistingueva.- Grazie Jinnie ti sono grato di tutto quello che fai per me.- Disse Hoseok riservando al maggiore un sorriso che poteva far invidia al sole stesso.- Non devi ringraziarmi Hoseok la tua felicità è anche la mia.- Rispose il maggiore accarezzandogli la guancia affettuosamente come farebbe una madre nei confronti del proprio figlio. E dopo poco Jin si alzò dirigendosi verso l'armadio aprendo le ante col fine di scegliere l'abbigliamento che avrebbe indossato Hoseok quella sera, e dal canto suo il minore lo lasciò fare dandogli carta bianca fidandosi del biondo, difatti ci mise relativamente poco a scegliere il vestito che poi appoggiò sul letto del minore.

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