Stay

A carte scoperte

"Quindi la nuova canzone?" chiese Rose impaziente "Oh, si, giusto" dissi staccandomi da Nam, per dirigermi al piano. "Non sapevo suonassi il piano" disse Yoongi avvicinandosi "Infatti, ma nella mia testa girava una specifica melodia così mi sono informata sulle note" spiegai. Poi iniziai a premere quei pochi tasti necessari e successivamente mi alzai mettendomi a cantare e ballare, ovviamente lo feci in modo approssimato. Mi fermai dopo il ritornello dato che non avevo in mente il continuo del testo. "Che dite ragazze?" chiesi "È stupenda Lisa! Come si chiama?" chiese la bionda ammaliata "Pensavo a 'Play with fire'" dissi riordinando i fogli. "Si va bene!" disse Jisoo "Si è fatto tardi, andiamo a casa" propose Namjoon, io ero ancora di spalle a loro "Voi andate io vi raggiungo subito, devo recuperare il mio asciugamano" gli rispose il moro "Ora arrivo anche io intanto avviatevi" avvisai le ragazze, così tutti uscirono lasciando soli me e Jungkook.
"Così... Wansoo" disse il ragazzo "Non iniziare Jungkook" lo pregai "Ieri sera non mi hai lasciato il tempo di parlare.." mi ricordò avvicinandosi "Già, forse l'ho fatto a posta, ed ora scusa Kookie ma devo andare" dissi allontanandomi da lui cercando di aprire la porta. "Ehi, ma... Non si apre!" dissi spingendo con forza sulla porta di legno bianco. "Fa provare me" disse il moro, mi spostai per farlo provare, ma neanche lui ci riuscì. "Oh cavolo, siamo chiusi qui dentro" disse lui con un tono calmo.

POV'S YOONGI

Uscimmo e fu un attimo in cui chiusi la porta alle mie spalle dato che ero uscito per ultimo e la fermai con una sedia che si trovava nel corridoio "Ma che fai?!" mi chiese Jennie non capendo "Aiuto due idioti" risposi "In che senso?" chiese lei "Per Jungkook stare con Lisa è come una partita a carte, solo che lui gioca a carte scoperte. In qualche modo lei è sempre un passo avanti a lui, cosa che mi ha lasciato riflettere" risposi "Intendi che per lui è difficile stare con lei?"
"Intendo che forse dovrebbero finire questa maledetta partita, e l'unico modo per farlo è lasciarli soli. Entrambi a carte scoperte. Che loro lo vogliano o no" dissi infine fermandomi a guardare la castana. Una serie di scosse mi invasero, così dopo avergli rivolto un'ultima occhiata strinsi i pugni e continuai per la mia strada.

POV'S LISA

"Sei serio?! È l'unica cosa che sai dire?" dissi sedendomi a terra mettendomi le mani nei capelli "Ehi, rilassati. Tra un po' qualcuno si domanderà dove siamo e verrà ad aprirci" disse lui con tono strafottente "Mi serve una mazza" affermai alzandomi e cercando l'oggetto nominato "Vuoi tentare di aprire la porta?" chiese guardandomi "No, se dirai qualche altra cavolata ti ucciderò" dissi fermandomi "Non credo ci siano mazze qui dentro sai?" disse convinto di averla avuta vinta "Vuol dire che ti strozzerò" dissi saltandogli a dosso e facendo cadere entrambi su un materassino messo lì a caso. "Piccola se volevi stare sopra di me bastava dirlo" disse con un ghigno divertito "Ci rinuncio" gli risposi rotolando di lato a pancia in su.
Entrambi guardavamo il soffitto in silenzio "Alla fine hai scelto?" chiesi rompendolo "Cosa?" mi disse non capendo a cosa mi stessi riferendo "Tra Tzuyu e IU, chi hai scelto?" chiesi con tono deluso "Nessuno, non voglio scegliere" fu la sua risposta "Continuerai ad ingannarle?" domandai mettendomi più comoda "No, semplicemente sono innamorato di una ragazza"
"Jungkook che si innamora? Stai perdendo punti" dissi con difficoltà, dopotutto lui sapeva quanto lo amassi. "Dovresti vederla, ha dei capelli lunghi e biondi come i tuoi, degli occhioni stupendi, come i tuoi, il sorriso, ah, quello è stupendo, per in parlare delle sue gambe lunghissime che-" "Ok, non voglio sapere come te la faresti grazie" lo bloccai "Sono sicuro che ti interesserebbe l'argomento"
"Io non penso" dissi girandomi e dandogli la schiena "Bhe, dovrebbe" disse "E perché mai?" chiesi sconcertata "Forse perché sei tu?" chiese con una nota di ironia. Mi sentii afferrare per i fianchi e mi trovai completamente attaccata al suo petto. "Ti amo Lisa" mi disse, soffiando leggermente sul mio collo. Non era possibile descrivere il modo in cui mi sentivo in quel momento. Mi sentivo leggera, il mio cuore minacciava di uscire dal petto per l'euforia. -Il contratto- mi ricordò una vocina nella mia testa che avrei voluto mi lasciasse godere il momento -Wansoo- continuò quell'odiosa vocina. "Kookie ma chi vogliamo prendere in giro.."
"Come?" chiese non capendo "Non possiamo stare insieme" "E perché mai?" chiese irrigidendosi "Il tuo contratto" gli risposi "Se essere un idol significa non poter stare con te allora lascio" affermò convinto, mi girai accorgendomi di essere a poche centimetri dalle sue labbra. Deglutii. "No Kookie non puoi abbandonare i ragazzi e poi tu ami questo lavoro" dissi alzandomi in piedi seguita a ruota da lui.
"Si, ma amo anche te" disse deciso
"I-Io no..." mentii, lui sgranò gli occhi. "Ma ieri in quel bagno-"
"Ieri in quel bagno ho sbagliato. Devo smetterla di sbavarti dietro come se fossi un animale, tu sei andato avanti lo devo fare anche io" gli dissi mentre una lacrima rigava la mia guancia. Il silenzio che si era creato lo trovavo abbastanza inquietante, cercai di romperlo.
"E poi, ora c'è Wansoo" lo vidi stringere i pugni lungo i fianchi. "Giusto, il tuo cavaliere"
"Kookie-"
"Non sarò il principe azzurro, ma ti amo più di ogni altra cosa sai?" mi bloccai "Anche io ti amo... amavo" mi corressi subito, lo sentii ridacchiare in modo inquietante.
"Rispondi sinceramente Lisa, te mi ami?" disse alzando lo sguardo verso di me.
"Si..." risposi sinceramente "E allora perché non vuoi stare con me?" chiese quasi piangendo.
Presi un respiro profondo.
"Quando due anni fa me ne andai, non lo feci solo per 'schiarirmi le idee', ma anche per lasciarti i tuoi spazi e permetterti di andare avanti con Tzuyu senza di me. Ti ho dato la possibilità di andare avanti. Perché tu non vuoi darla a me?" chiesi seria in volto mentre lo guardavo. "Vuoi davvero andare avanti senza di me? Vuoi davvero andare avanti con Wansoo?" mi chiese ormai con le lacrime agli occhi. "Si" dissi avvicinandomi per asciugargliele "Tu sei forte, sei il Golden Maknae" gli sorrisi "Ed io sono solo una ragazza come tante, scommetto che Tzuyu e IU sono due ragazze stupende. Quindi te lo ripeto non farle soffrire ok?" improvvisamente le sue lacrime sparirono ed una risata maligna prese spazio sul suo volto.
"Ti ho appena detto che ti amo, pensi che ti lascerò andare così?" disse avvicinandomi a lui "Devi lasciarmi andare Jungkook" gli dissi "Bene, lo farò solo se mi dirai guardandomi negli occhi che non mi ami affatto" sbarrai gli occhi. Non potevo farlo.
-Coraggio Lisa- presi un respiro profondo.
"Io... io..."
"Tu?" chiese il moro ghignando.
Dopotutto non ero cambiata, ero rimasta la Lisa debole di due anni prima... era una piccola frase composta da quattro parole, ma mi risultava alquanto complicato.
"Jungkook..." sussurrai disperata, ora erano i miei occhi a versare lacrime. "Shhh" mi disse stringendomi a lui "Tranquilla" mi rassicurò.
"Ti ho mentito" disse ad un tratto
"C-Cosa?" chiesi non capendo.
"Non ti avrei mai lasciata andare" disse per poi sorridermi.

-'Non ti avrei mai lasciata andare'...- ripensai arrossendo un po'.
-Eh no però! Così mi rendi tutto più difficile piccolo baco da seta mal funzionante!!- lo insultai internamente.

"Capisco però che hai bisogno del tuo tempo" mi scosse da quel trance "Quindi?" chiesi continuando a piangere e stringerlo a me. "Quindi non ti tratterò più male, ma se Wansoo ti tocca in qualsiasi modo inopportuno dimmelo ok?"
"Dipende da ciò che gli farai"
"Niente di che, una sistematica al naso non guasta mai" disse facendomi ridere "Wansoo non mi toccherà neanche con un dito, ma grazie" gli dissi sorridendogli.
Vidi il suo viso avvicinarsi lentamente al mio.
"K-Kookie che a-stai facendo?" chiesi in preda all'imbarazzo "Wansoo lo hai già baciato, ora voglio il mio di bacio" rispose il moro avvicinandosi insistentemente "Hai capito che non è una gara vero?" chiesi alzando un sopracciglio. Ormai era ad un soffio da me. "Si" rispose, stava per far unire le nostre labbra ma la porta si aprì improvvisamente. Mi allontanai di scatto da Jungkook non appena una testa bionda fece capolinea dalla porta "Eravate qui?!" chiese Rose avvicinandosi preoccupata "Si, la porta non si apriva" risposi "Lo credo bene! Qualcuno ci ha messo una sedia davanti" spiegò "Strano, chi può essere stato?" chiesi "Qualcuno che voleva che rimanessimo da soli" disse il moro.

Uscimmo dalla stanza "Allora a domani ragazze" disse il ragazzo "A domani" rispondemmo in coro.
"Che è successo lì dentro?" chiese la bionda al mio fianco, immediatamente avvampai "Nulla di speciale"