Viaggi e talenti

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Restammo per un po' in silenzio "Come si chiama?" chiesi interrompendolo "Chi?" chiese confuso "La tua ragazza" mi spiegai meglio "Ex vorrai dire" disse ridendo "Vedo che non ci stai più tanto male" sorrisi felice per lui "In realtà negli ultimi tempi stava cominciando a darmi sui nervi. Nella relazione decideva tutto lei e mi trattava come fossi il suo cameriere quando  eravamo insieme" mi spiegò "'Prendi quello' 'Fai questo' 'Vai lí'" disse scimmiottando la voce della ragazza a me ancora sconosciuta facendomi ridere e ridendo lui stesso "Comunque Tzuyu" disse continuando a sorridere "Da quanto stavate insieme?" "Da circa tre anni" "È tanto" constatai "E come vi siete conosciuti?" -Ma Perché tutte queste domande Lisa?!- mi chiesi "Sei curiosa" ridacchiò, ormai era un'abitudine sentirlo ridere "I suoi erano molto amici dei miei genitori, dopo la loro morte fui affidato a loro e così ci siamo innamorati... ma non penso sia stato amore" "Che intendi Kookie?" chiesi non capendo "Era più un forte bisogno di affetto almeno da parte mia da parte sua forse un forte bisogno di avere uno schiavo" finì la frase ridendo, ma come faceva a ridere dei suoi problemi così? Forse perché erano passati? -Forse un giorno riderò anche io ripensando alla mia famiglia..- ci pensai un po' su -No impossibile- pensai rassegnata.
"Tae e Rose si sono già baciati?" chiese ad un tratto lui facendomi girare di scatto "Oddio anche te pensi siano una bella coppia?" lo vidi ridere "Sapevo che ti avrei tolto quel muso che avevi in volto" mi bloccai "C'è qualcosa, qualcosa che ogni volta che ci pensi ti rattristi  e fa sparire il tuo bellissimo sorriso" disse. Non so perché lo dissi, forse per l'innocenza con cui aveva detto la frase prima forse perché di lui mi fidavo, anche troppo per conoscerlo solo da un mese abbondante "Sai io non sono coreana.." dissi attirando la sua attenzione "Lo avevo capito da un po' rossa... hai dei tratti strani per essere una coreana, e poi anche il tuo nome" "Sono Tailandese.." "E come ci sei arrivata in Corea?" "Questo non importa... importa solo che dovrò andarmene e tornare in Tailandia.." "COSA?!" urlò "Shhhh abbassa la voce" dissi guardando a terra e trattenendo le lacrime a fatica, dire ad alta voce le cose come stavano faceva male. "Perché devi tornare?"  "Sai cosa? forse non avrei dovuto dirtelo" dissi alzandomi e andandomene -Non avrei dovuto farlo- pensai mentre passavo per il corridoio, mi fermai per guardare una foto posizionata su un mobile scattata per il diciottesimo compleanno di Rose, quel giorno aveva la febbre eppure aveva voluto festeggiare ugualmente facendo arrabbiare Jisoo, mi spostai verso un'altra foto che raffigurava me,Jen e Rosie alla prima sfilata di Jisoo, posai lo sguardo su una foto stavolta raffigurava Jen quando vinse una gara d'informatica vincendo un computer molto costoso. Sorrisi vedendo quelle immagini, mi ricordavo ogni momento nei minimi dettagli. "Lisa?" una voce mi riportò alla realtà "Hoseok..." dissi guardando il ragazzo "Tutto bene?"  "Si, mi sono solo persa nei ricordi" dissi "Ahh i ricordi, possono essere belli e brutti, lunghi o corti, importanti o non, ma costituiscono tutto il nostro passato" mi sorpresi alle sue parole così profonde "Cosa faresti te se un ricordo ti facesse soffrire" "Bhe cercherei di non pensarci, d'altronde ormai è passato no?" sorrisi "Hai ragione" ancora per un po' avrei ritardato la partenza aggrappandomi alle parole di Hoseok.
"Andiamo a cena.... domani è lunedì e si lavora".
Durante la cena Jungkook non mi levò gli occhi di dosso, cosa che mi mise un po' a disagio. "Non ho più fame, scusate" disse alzandosi e lasciando tutti spiazzati, "Che ha?" chiese Jimin "Gli parlerò dopo" disse Tae, a quanto avevo capito i due erano molto uniti, improvvisamente una molla scattò nella mia testa -Se Kook parla con Tae,potrebbe parlargli di quello che gli ho detto e non andrebbe a finire bene- "Scusatemi ma domani inizierò il nuovo lavoro ed è serale quindi starò in piedi tutta la notte, devo riposare" mi scusai "Dove lavori?" chiese qualcuno a cui non feci neanche troppo caso "In una specie di pub"  "Ahh servi ai tavoli?" sempre la stessa voce "Non proprio, ora vado a domani" dissi dileguandomi.
Arrivai difronte alla porta della camera che era stata assegnata a Kookie ero così concentrata che non bussai nemmeno.... e per la seconda volta nella giornata lo vidi a petto nudo. Avvampai appena mi accorsi di non aver bussato "ODDIO SCUSA!!" dissi mettendomi le mani davanti alla faccia... di nuovo.
"Bhe non si bussa più?" rispose acido, a quel punto scostai le mani dalla faccia "Volevo chiarire il discorso di oggi" lo vidi irrigidirsi e stringere le mani a pugno "Ah già..." disse per poi respirare profondamente, intanto mi chiusi la porta alle spalle "Quando parti? Dovrai essere indaffarata con tutte le valige che hai da fare e il volo da prenotare no?" "Veramente io-" "Si scusa non posso aiutarti perchè ho da fare ma scrivimi ok?" "Però io-" "Anzi sai che c'è puoi anche non farl-" "JUNGKOOK NON PARTO PIÙ" si fermò davanti a me poi sorrise teneramente "Veramente?" sorrisi anche io "Si" -Almeno per ora - "Promettimi che non te ne andrai" incrociai le dita dietro la schiena -Scusa Kookie...- "Lo prometto" mi corse incontro e mi prese in braccio facendomi girare -Ma perché è così felice?- mi posò a terra -E perché io sono così felice ma allo stesso tempo triste?- in quel momento capii che ero felice perché lui era felice ed ero triste perché sapevo che avrei infranto la promessa.
"Ti va di parlare un po'?" chiese ad un tratto lui sedendosi sul letto "Di cosa vuoi parlare?" chiesi una volta sedutami accanto a lui "Ad esempio perchè non volevi guidare una moto?" mi irrigidii leggermente i ricordi si susseguirono nella mia mente, forse era l'unico brutto fatto accaduto nel mio passato del quale mio padre non era responsabile -Ritenta sarai più fortunato- pensai, non avevo intenzione di dirgli il perché... o almeno così pensavo "È successo molti anni fa.." iniziò la mia bocca da sola -Cavolo Lisa che fai?!- "Mio fratello stava partecipando ad una stupida gara di moto organizzata dai suoi stupidi amici. A differenza di adesso adoravo guidare le moto anche se teoricamente non potevo portarle, è stato mio fratello ad insegnarmi a guidare" gli spiegai, ero serena mentre ne parlavo, e lui mi ascoltava attentamente "Durante quella gara perse il controllo della moto... e anche la vita. Lui era l'unico che si metteva in mezzo alle decisioni di mio padre, quando è morto non solo ha lasciato un incredibile vuoto nel mio cuore, ma anche tra le decisioni di quell'uomo viscido e me" mi sentii stringere da due braccia forti "Mi spiace Lisa" "Anche a me" dissi infine ricambiando l'abbraccio, apprezzai il fatto che non fece altre domande. Ci sdraiammo sul letto levandoci le scarpe e mettendo i piedi addosso al muro "Se ci vedesse Jisoo" dissi ridacchiando "Perché tu non hai mai visto Jin quando qualcuno dei ragazzi sporca qualcosa o Namjoon rompe un oggetto" "Lo dici come se tu non sporcassi o rompessi nulla" dissi girandomi a guardarlo -Che profilo che ha...- pensai "Infatti è così, piccola" disse girandosi verso di me... Eravamo a pochissimi centimetri di distanza, arrossii leggermente -Piccola..- "Piccola..." sussurrai con aria sognante per poi arrossire, accorgendomi solo allora che non lo avevo solo pensato "Nessuno mi aveva mai chiamato così" spiegai "Meglio, sarò il primo".
La situazione si stava facendo piuttosto imbarazzante perciò decisi di cambiare discorso "Sai quando siamo venute da voi a tingerci i capelli, pensavo fosse un luogo strano, ma anche accogliente. Credevo che da un momento all'altro Jisoo sarebbe saltata addosso a Yoongi per ucciderlo" dissi ridendo "Sai che c'ero anche io? Solo che ero nel ripostiglio dal quale sono usciti Hoseok, Jin e Tae" "Davvero?" chiesi esaltandomi per non so quale motivo "Si!" disse fiero "Allora anche te sai tingere i capelli" ragionai "Si mi ha insegnato Hoseok" fece una pausa " E sono anche un intenditore" "Ah si?" chiesi ridendo per il tono sicuro che aveva usato "Si, ad esempio te staresti veramente bene con un castano chiaro tendente al biondo" disse pensandoci "Mhhh, per ora mi tengo il mio rosso" dissi toccandomi una ciocca di capelli, "Vedremo più in là" dissi ammiccando un sorrisetto da ebete.

JUNGKOOK POV'S

Restammo in silenzio per un po', però non era imbarazzante come le altre volte "Comunque..." iniziò lei rompendolo "Quel tatuaggio... l'ho già visto da qualche parte.." disse "È una chiave di violino si scrive vicino ai pentagrammi, lo avrai visto su qualche spartito" la vidi poco convinta "L'ho visto... su qualcuno... credo" disse insicura, ad un certo punto mi si accese una lampadina "Tutti i ragazzi se lo sono fatti dopo di me ora che ci penso" dissi "Ora ricordo!" disse spalmandosi una mano in fronte "Namjoon... ce l'ha proprio qui" disse toccandosi la spalla, annuii, "Perché ve lo siete fatti?" era una domanda più che lecita "Bhe... io per quel motivo che ti ho spiegato prima, ma questo ognuno di noi se lo è fatto perché è innamorato della musica" la vidi guardarmi attenta, si era girata a pancia in giù per poi posizionare le sue mani sotto al mento.
-Sembra una bimba- sorrisi leggermente "Ad esempio?" chiese vedendo che mi ero bloccato.
-Scusa... è che mi hai distratto- pensai... infondo non c'era nulla di male no?
"In che senso?" chiesi confuso "Bhe per amare la musica devi saper fare qualcosa, come cantare, ballare o comporre... credo" sorrisi pensando ai miei yhung, ognuno di loro aveva qualcosa che li rendeva unici. "Bhe Yoongi sa suonare il piano molto bene e reppa molto velocemente, Tae ha una voce molto roca, per questo è fantastico, Jimin è tutto il contrario, raggiunge note altissime.." "Raggio di sole?" mi chiese interrompendomi, anche se rimasi un po' interdetto -Raggio di sole?- stavo provando qualcosa di veramente strano -Ha dato un soprannome a Hoseok ?- la mia pancia si stava contorcendo dal nervosismo ma continuai a parlare "Hoseok balla benissimo, è molto snodato, anche Jimin non balla niente male, Jin ha una voce molto delicata" "E tu?" "Io sto imparando a ballare ma la mia voce non è un granché" "Fammi sentire" disse lei con fare bambinesco "Cosa?! No" scoppiò in una fragorosa risata "Ti vergogni?" chiese tra le lacrime "Va bene ora ti faccio vedere..." dissi alzando in piedi.

//SPAZIO AUTRICE//
Per precisare, non ho niente contro le Twice o Tzuyu!! È solo una storia, in ogni caso mi scuso se dovesse offendere qualcuno🙏🏻

//SPAZIO FOTO//

//SPAZIO FOTO//

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