• Ricomincio da noi •

~ Bordello pt1. ~

Tomoe's Pov.

Sono passati 3 anni da quando ho perso Rin...
Quando se ne andata io ero ferito, ci ho messo poco a riprendermi da quelle ferite che per un umano sarebbero state letali, ma quelle in confronto hai sentimenti non sono nulla.

Avevo deciso di non abbattermi come in passato, ma di reagire.

Per prima cosa avrei dovuto accettare psicologicamente che fosse arrabbiata con me.

Poi nel tempo non riuscivo più a permettermi un tetto... quindi mi cercai un lavoro.

Era un lavoro semplice... fortunatamente lo trovai in un agenzia immobiliare guidata da demoni e mezzosangue. Scoprii anche una nuova specie: quelli che nascevano con un demone che entrava nelle armi facendole diventare armamenti demoniaci, in grado di sconfiggere i vampiri... quei fetosi esseri succhia sangue... non che io sia da meno...

Però i vampiri sono più spietati!!

Il capo era appunto uno di questi, Inu, era anche un bell uomo... Non sono di certo gay... ma mi concederei volentieri a lui... Solo per alleviare lo stress della situazione.

NO! Devo cambiare per rendere felice Rin.

Ad ogni modo ero, e sono, il suo assistente, per la prima volta credo di avere un amico...
Mi ha aiutato tantissimo, a riprendermi, a sfogarmi, mi è stato accanto... come Bruce non ha mai fatto.

Mi ha aiutato a trovare Rin... cioè è riuscito a trovare quello schifoso albino, a quanto pare è un capo squadra militare.

Il suo alloggio è ai confini di Aslows... cazzo devo tornare lí? Ci ho messo tanto ed ora ci ritorno? Bella merda...

Inu: Allora che farai?

Tomoe: Non mi resta che andare... giusto?

Inu: Bravo, questo è lo spirito giusto!

Si avvicina e mi abbraccia da amico.

Inu: Quando parti?

Tomoe: Domani mattina... Sicuro che non ti serve aiuto qui?

Inu: Sei proprio un coglione! Prima organizzi il viaggio, poi decidi di anticipare il tuo lavoro di mesi ed ora mi chiedi se mi serve aiuto? Credo che tu abbia già fatto tutto, sto apposto per 4 mesi.

Tomoe: ... Sono pronto.

Lo salutai, la mattina dopo ero già in viaggio. Mi ero svegliato di buon umore... fin quando arrivato al condominio non vedo un uomo e una ragazza su una moto, aguzzo la vista, ed è lei.

Partono, io cerco di inseguirli ... ma nulla... Sono troppo veloci... ma almeno so dove sono andati.

Decido di andare a parlare con Victor. Devo sapere per tutto questo tempo Rin che ha fatto.

Tomoe: Ehy idiota!! So che sei qui apri questa maledetta porta!!!

Sento la serratura aprirsi, trovandomi davanti Victor con le lacrime e con un area confusa nel vedermi.

Victor: T-Tomoe?? C-che ci fai qui?

Tomoe: Ero venuto per riprendermi Rin... ma a quanto pare anche tu l'hai persa... ora capisco perché se ne andata con quel tipo..

Victor: Cosa? Se ne andata con Guren?

Tomoe: Buon a sapersi ha un nome... Dimmi cos'è successo.

Detto questo entro senza che mi abbia dato il permesso, accomodandomi sulla prima sedia che trovo.

Victor, inizialmente titubante, mi racconta in breve quello successo in 3 anni e quello accaduto poco fa... Non posso crederci.

Tomoe: Siamo dei coglioni... entrambi..