• Ricomincio da noi •

~ L'inizio ~

Non ricordo nulla della mia infanzia, l'unico mio ricordo è dell'incidente avvenuto 7 anni fa, con mio padre. Non ricordo niente di quello avvenuto prima, ma, ho come la sensazione che non fosse nulla di buono. So solo i fatti accaduti dopo, l'ambulanza..., il rumore delle sirene..., l'ospedale tutto bianco..., ed il fatto che mio padre mi abbia abbandonato dopo quanto successo. Sono rimasta 8 giorni in ospedale da sola, quando un giorno arrivò un uomo dicendo che fosse un caro amico dei miei genitori, strano non ricordavo un'uomo del genere non è tanto alto, ha capelli biondi che arrivano alla spalla, occhi azzurri e una pelle molto chiara, beh.. non ricordo niente, nemmeno dei volti dei miei genitori. Comunque sia quest'uomo mi portò con sé, all'inizio non sembrava molto convinto, ma adesso è quasi come se si fosse abituato alla mia presenza.

Sono passati 7 anni, non trovo pace del perché mio padre mi abbia abbandonato, ed abbia mandato il suo amico Tomoe. Ricordo bene le sue parole appena entrato a casa sua "Ecco Rin questa è la tua nuova casa, staremo insieme per un po', diciamo... finché non vorrai andartene o finché quello str... idiota di tuo padre non tronerà, comunque piacere io sono Tomoe." La sua faccia era schifata inizialmente, e si vedeva da lontano un miglio che era ubriaco, ma vedendo il viso di quella bambina impaurita e confusa da quanto accaduto mi fece un sorriso ed io risposi: "T-Tomoe... mi prometti che non mi abbandonerai mai? E c-che un giorno mi sposerai?" detto questo quell'idiota rispose di "SI!".

All'inizio mi faceva molto paura Tomoe per il suo strano comportamento, beveva spesso, quando veniva a prendermi a scuola era spesso tutto... come dire si vedeva che aveva incontrato una prostituta, e cucinava cose strane del tipo una zampa di rana come se per anni avesse vissuto per strada. Passato un anno cambiò del tutto come se qualcuno gli avesse fatto cambiare idea, oggi e tutt'altra persona, qualcosa mi fa pensare che mio padre gli abbia parlato o minacciato... penso proprio la seconda. Ma di questi tempi non mi stupisce più nulla visto che siamo in piena guerra contro i Demoni, a volte penso proprio che uno di questi sia proprio lui... dopo tutto è sempre un po' strano, o forse è sempre il solito Tomoe?

Comunque sia da quel brutto incidente ho deciso di ricominciare ed andata una merda, almeno fino alle medie andava tutto bene arrivata al liceo mi è caduto il mondo addosso. Sono al 3 anno di liceo ed ho solo 3 amici, beh.. pochi ma buoni no? Maya la conosco dalla 3 media, mi confido sempre con lei, mi conosce troppo bene anche se non sono la persona che espone i suoi sentimenti tanto facilmente, Steph alla vista potrebbe sembrare la stronza della situazione, ma non è affatto così e molto sensibile e adorabile, lei l'ho conosciuta al primo anno di liceo e siamo subito andate d'accordo. Infine Luke, lui è il mio vicino di casa quindi si può dire che lo conosco da una vita, credo abbia una cotta per me però guarda i culi dei ragazzi quindi non so dire se è etero o gay. Non credo di riuscire a separarmi da loro, penso che ne morirei anche se uno di loro mi abbandonasse, non voglio che succeda di nuovo.

driiinnn... driiinn...*suono della sveglia* 

boom...*suono della sveglia sbattuta per terra*

Rin: solo altri 5 minuti. Mmmh..

Tomoe: RIIIIN CAZZO SVEGLIATI FARAI TARDI A SCUOLA!!!!! Ma che cazzo sta facendo quell'imbecille *sale le scale e apre la porta di Rin a calci* RIN SVEGLIATI FARAI TARDI!

Rin: Mmmmh... Non voglio andare a scuolaaaaaa *si lamenta*

Tomoe: Per colazione ho preparato le uova come piacciono a te...

Rin: chi se ne frega!

Tomoe: Rin non costringermi a farlo...

Mi alzo di scatto... non oserà...

Rin: No.. Tanto so che non lo farai..

Tomoe: chi lo dice?

Mi si butta a dosso e mi fa il solletico, funzionava  alle elementari questo trucchetto..