Capitolo 4

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11.30

Mi sono svegliata così tardi?

Meglio, meno ore d'attesa.. Sono così agitata. Per le 15.00 devo essere al San Siro, alle 16.00 ce li faranno vedere.

STA SUCCEDENDO VERAMENTE?!?!

Sto per morire. Forse se chiamo Giulia posso distrarmi..

"Hei Giù! Come staii?"

"ALIII QUANDO LI INCONTRERAI? DOVE SEI? COSA STAI FACENDOO?? SONO AGITATA IO PER TEEEE"

Mi sbagliavo.

"Ahahaha Giù calma! Sono nello stesso hotel in cui siamo venute il 28!"

"Aaah quanti ricordi"

"A chi lo dici.."

"Sta zitta tu che tra poco li incontrerai!"

"Ti avevo chiamato per togliermi un pò d'agitazione e invece me ne stai facendo venire di più!"

"Daii rilassatii! Cazzo sei a Milano e tra poco realizzerai il tuo sogno! Non essere agitata, sii felice!"

"Io sono agitatissima! Ma sono anche più felice! Quindi figurati, non smetto di muovermi!"

"Vatti a fare una doccia che starai sudando! Ahahaha"

"Ooh la doccia veroo! Vado, ciao Giù!"

"Salutameli ahahahaha"

Se Giulia fosse al mio posto ed io al suo, penso sarei a casa a deprimermi, invece lei sembra così allegra.. Sembra.

//

Lily mi ha portato a pranzo in un posto dove fanno piadine in tutti i modi stra buone! Ho mangiato proprio bene, adesso dovrei andare in bagno.

Sono le 14.00, comincio a vestirmi come programmato. Quei vestiti non mi erano costati molto e non sono il massimo della qualità, ma in quest'occasione mi sembrano migliori di qualsiasi vestito di marca. Come quelli del concerto, ogni volta che li prendo in mano non faccio altro che pensare a quando li ho indossati quel giorno.

Sono al settimo cielo.

15.30

Cazzo ancora Lily non è arrivata. Merda. L'ho chiamata un centinaio di volte! Oh Cristo, è arrivata adesso. Le corro incontro buttandomi in macchina.

"SAN SIRO, LILY. CORRII!!"

"Okay tesoro, calma ahaha"

"NO LILY NON CAPISCI SONO IN RITARDO!"

"Va bene ora andiamo!"

14.59

Sono arrivata qui dieci minuti fa. Sono fuori con le altre nove ragazze che avevano avuto la mia stessa fortuna, erano davvero belle, altre sempre molto carine. Erano sui 17/18 anni, mi spiegano che avevano dato l'occasione a persone dai 16 anni in su. Non sapevo niente, come sempre. Sette di loro avevano magliette, bracciali o bandane dei ragazzi. Io li adoro ma non amo allo strsso modo ritrovarli su degli indumenti o asciugamani o cose così, mi inquietano certe cose ahahaha

Non so perchè rido, sono fottutamente agitata, ma felicissima.

Ci sono molte altre ragazze fuori il San Siro oltre noi 10, alcune insultano dicendo cose come "RACCOMANDATE!" o "COSA NON È DISPOSTO A FARE PAPÀ!", mi danno molto fastidio quelle parole perchè io sono qui grazie a anni miei di risparmio, per fortuna solamente alcune sono così. Altre piangono, penso perchè non possono entrare, ci augurano buona fortuna e ci danno foglietti con scritto numeri di telefoni e contatti twitter. Ad un certo punto le sento urlare, mi giro e dei grandi uomini vengono ad aprire il cancello, controllano il biglietto e dopo altri uomini inglesi ci conducono dentro. Hei! Ma quello è Poul! Al mio fianco c'era un uomo dal faccione tenero, lo riconosco, è Mark! Niall posta sempre video su instagram dove gli chiede quale sarà la loro prossima meta, adoro quell'uomo!

Hug me, Horan.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora