Hug me, Horan.

Capitolo 27

"Piccola, svegliati." la voce di Niall mi attraversa il corpo facendomi aprire gli occhi in modo da poter ammirare la sua figura, il corpo disteso accanto al mio e il suo braccio piegato in modo da tener sollevata la sua testa. La sveglia segna le 5 di mattina e sto morendo dal sonno.

"Mmh" sussurro avvolgendo un braccio intorno al suo collo facendolgli appoggiare la testa sul cuscino accanto la mia.

"Ciao principessa." Mi sussurra in italiano sorridendo.

"Buongiorno mio principe." Ricambio il sorriso lasciandogli un bacio sul naso. Ridiamo entrambi per lo strano gesto.

"Dobbiamo prepararci per volare via." Mi ricorda senza allontanarsi.

"Volare via?" Rido per l'uso di parole.

"Sì, volare via insieme, finalmente." Mi sorride mi bacia prima di alzarsi.

"Okay! O ti alzi tu, o ti faccio alzare io!" Mi minaccia quando si rende conto che non ho alcuna intenzione di alzarmi.

"Va bene!" Alza la voce prima di abbassarsi verso di me prendendomi le mani e facendomi alzare così velocemente che cado fra le sue braccia facendo cadere entrambi.

"Scordati di iniziare ogni giorno i questo modo!" Mi sgrida tra le risate.

Usciamo dalla camera dopo esserci vestiti, appoggiamo i bagagli accanto quelli di Harry all'ingresso.

"Buongiorno" sbadiglia Harry e facciamo velocemente colazione. Sono agitata al pensiero di partire per un posto in cui non sono mai stata che dovrò abituarmi a chiamare casa, ma l'importante è che Niall sia con me.

Mi allontano dalla cucina per andare a salutare mia madre che starà ancora dormendo in camera sua.

"Mamma, devo partire, sveglia" le dico piano per non farla svegliare agitata.

"Oh Ali.." sbadiglia "vieni qui piccolina, fai buon viaggio" si alza e allarga le braccia per stringermi. "Divertiti" aggiunge dopo avermi baciata in fronte.

"Lo farò, salutami papà e quando torna digli che mi mancherà, ti voglio bene."

"Anche io piccola, fatti sentire!"

Scendo le scale e un enorme sorriso mi spunta in viso quando vedo Delia, Giulia e Mirhea accanto ai ragazzi. Questi cinque ragazzi che costituiscono gran parte della mia felicità mi guardano tutti sorridendo aspettando che vada da loro, sono felicissima.

"Cosa ci fate qui?!" Dico abbracciando le ragazze.

"Non ti saresti aspetta mica che ti avremmo lasciata partire senza un abbraccio vero?" Rispondo insieme.

"Vi amo!" urlo abbracciandole un'ultima volta.

"Ali dobbiamo andare" mi ricorda Harry mettendo un braccio intorno la mia spalla.

"Uh sì.. beh, ciao allora!" Usciamo tutti di casa e dopo gli ultimi saluti saliamo i macchina.

"Mi prometti ci vediamo presto?" Mi chiedono le ragazze.

"Ovvio!"

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Quando arriviamo in aeroporto ci sono pochissime persone.

"Allora, ci vediamo!" Dice Harry alle mie spalle.

"Cosa?" Mi giro di scatto alle sue parole.

"Devo tornare a casa.. Non lo sapevi?"

"Sì, cioè no.. io.."

"Non sarei potuto rimanere con voi per sempre" mi sorride.

"Lo so, ovviamente. È che non ci avevo completamente pensato!"

Ho vissuto con loro per così tanti giorni.. Al mio risveglio li ritrovavo sempre con quei loro fantastici sorrisi, andavo a dormire con la loro buonanotte e passavo intere giornate solo e unicamente con loro. Harry è diventato un punto di riferimento per me e mi fa rabbrividire il pensiero di non vederlo per molto tempo.

"Stai piangendo?" Mi chiede avvicinandosi, lacrime incontrollate mi bagnano il viso, e non riesco a fermarle.

"Tesoro" sorride e si avvicina per stringermi un forte abbraccio. "Ci vediamo presto, te lo prometto. A costo di prendere un aereo da solo e venire da te."

Sorrido alle sue dolci parole e mi alzo sulle punte per dargli un bacio sulla guancia.

"Ti voglio bene piccola, a presto."

"Anche io, a presto!" Rispondo asciugando le lacrime e guardandolo andare via.

Quando mi giro verso Niall lo vedo impegnato ad osservare i suoi piedi.

"Niall, cos'hai?"

"No, niente. Andiamo" alza lo sguardo e mi supera, ma lo blocco afferrandogli una mano.

"Niall. Che ti prende?" Dico fissandolo dritto negli occhi.

"Se non vuoi, se non sei convinta, non sei costretta a venire." Dice tutto d'un fiato distogliendo lo sguardo.

"Cosa?! No! Assolutamente no! Perché lo dici?"

"Mi sembri infelice, triste.."

"Scherzi? Non posso essere triste con te al mio fianco.." alle mie parole il suo sguardo si illumina e accenna un sorriso.

"Allora, vigliamo volare via insieme?" Dico continuando a stringere la sua mano.

"Andiamo!" Mi bacia e andiamo verso il luogo in cui ci sarà l'imbarco.

Il viaggio in aereo è calmo, abbiamo dormito entrambi per tutto il tempo sino a quando la voce che annuncia l'atterraggio non ci ha svegliato.

"Cavolo, fa freddo!" Dico una volta uscita dall'aeroporto.

"Benvenuta in Irlanda!" Ride Niall.

Mi avvicino per baciarlo ma una voce femminile interrompe le mie azioni.

"Niall!" Urla una ragazza correndo verso di lui per buttarsi tra le sue braccia. Penso sia una ragazza che lo ha riconosciuto, un fan, ma cambio idea quando lui la solleva da terra facendo intrecciare le gambe della ragazza al suo bacino.

"Mi sei mancato tanto!" Continua ad urlare lei dandogli baci sulla guancia.

"Anche tu, moltissimo!" Sorride lui. La gelosia mi sta mangiando viva.

Rimango immobile a fissarli mordendo di continuo l'interno delle mie guance. Quando finalmente lei gli si leva di dosso, mi rivolgono entrambi la loro attenzione. Lei continua a tenere entrambe le sue mani, e non sembra avere intenzione di lasciarle. Spero che ora Niall se ne esca con una frase come 'Ali lei è mia cugina/nipote/sorella/cognata' o qualsiasi cosa che lo imparenti a lei, ma ne dubito dato che conosco ogni membro della sua famiglia e lei non ha un viso familiare.

"Ali, lei è la mia migliore amica, Leah." Le porgo la mano rivolgendole il mio miglior sorriso, forse un po' falso. Lei sembra felice e il suo sorriso va da un orecchio all'altro.

"Leah, lei è Alison, la mia ragazza." Sorride nuovamente Niall. Il sorriso di Leah scompare momentaneamente per essere sostituito da un orribile sorriso falso. Cominciamo bene.

"Aaaah, finalmente!" La voce della ragazza è più stridula di prima e non è difficile capire che probabilmente è ironica, ma lui sembra non essersene accorto.

"Allora ci accompagni tu a casa?" Chiede Niall.

"Sì certo" risponde Leah dirigendosi verso la macchina.

Niall mi raggiunge e mi prende la mano baciandomi.

Sento gli occhi di Leah addosso.