Hug me, Horan.

Capitolo 6

Non posso crederci.

Ho ripetuto questa un miliardo di volte, è tutto reale? Ancora sto tremando.. È una strana sensazione uscire da quello stadio, ancora sento il calore dei loro abbracci e sembra che mi stia per scoppiare il cuore ogni volta che guardo il bracciale di Niall sul mio polso.

Appena uscita dallo stadio sento il telefono vibrare. Sarà sicuramente qualche messaggio dalle ragazze per sapere ogni minimo dettaglio. Prendo il telefono e noto l'icona di twitter sulla barra delle notifiche, controllo subito curiosa, cazzo.

'@NiallOfficial ti segue!"

Sto ufficialmente in paradiso.

Altra vibrazione, controllo

'@NiallOfficial ha aggiunto ai preferiti un tuo tweet: '#HappyBirthdayNiall21 Spero di incontrarti un giorno e dirti quanto sei importante, tanti auguri mio eroe."

Cavolo tutti quei tweet che pensavo non avrebbe mai letto , gli ho scritto di tutto, qualsiasi cosa mi passasse per la mente.

Do un ultimo sguardo allo stadio alle mie spalle e poi verso l'entrata, sentiamo le urla delle ragazze fuori lo stadio, alziamo le teste e dalle colonne che conducono verso gli anelli all'interno dello stadio e vediamo Harry sporgersi guardandosi intorno con quel fabtastico sorriso. Guarda verso il nostro gruppo e ci sorride, noi ovviamente ricambiamo ma subito un signore ci porta fuori dai cancelli, è difficile andare. Saluto le mie 'compagne d'avventura' di cui non ricordo i nomi dato che si sono presentate mentre non riuscivo a capire niente. Vedo Lily salutarmi dietro tutte le ragazze lì presenti così mi faccio spazio tra la folla, do un bacio a Lily e salgo in macchina.

Lei è dolce e super interessata ma involontariamente riesco a rispondere solo a monosillabi. Ho un sensazione stranissima, sento una sensazione di calore immensa ma allo stesso tempo sento un gran vuoto, come se fossi stata in paradiso per un paio di ore.

Mentre Lily mi accompagna in Hotel posto quella foto con Niall che mi piace da morire su twitter: "Un giorno verrò da te e ti abbraccerò per tutte quelle volte in cui ho voluto ma non ho potuto" L'ho fatto. Grazie di tutto @NiallOfficial"

Sospiro ed entro in Hotel.

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22.00

Da quando sono tornata in albergo non ho fatto nient'altro oltre aver parlato per ore con Mirhea, quella ragazza riesce

sempre a farmi stare bene.

23.15

Le ore stanno passando così velocemente.. Oppure sono così immersa nei miei pensieri che non mi rendo conto del tempo passa.

Ho fame, se non sbaglio qui vicino c'è un bar in cui Lily mi ha detto che facciano cioccolate calde buonissime. Cosa c'è di meglio di una cioccolata dopo una giornata del genere? Esco e me la porto qui così la bevo tranquillamente a letto davanti la tv. Mi sembra perfetto, anche se magari la cioccolata calda non è del tutto appropriata essendo a Settembre, ma io ne ho proprio voglia, mi do una lavata, mi vesto ed esco.

Il bar non è molto lontano dall'albergo e arrivo in meno di 10 minuti. Aah il profumo di qui dentro è fantastico, sembri stiano sfornando dolci uno dopo l'altro, c'erano anche molte altre persone, queste cioccolate dovevano essere proprio buone.

Finalmente il mio turno.

"Cosa le do signorina?"

"Una cioccolata calda per favore!"

"Ce la mettiamo un pò di panna?"

"Perchè no!"

"Okay, ecco a te!"

"Grazie!"

Esco dal bar e dopo qualche metro un ragazzo anche lui con una cioccolata in mano sbatte contro la mia spalla facendo quasi cadere il mio bicchiere

"Hey! Stai un pò attendo dove vai oh!"

Forse l'ho detto troppo severamente, ma ho una fottutissima voglia di bere quella cioccolata quindi ,dato che il tizio incappucciato non risponde, ricomincio a camminare verso l'Hotel.

Finalmente arrivo e sto per entrare quando mi sento afferrare il braccio da dietro le spalle, all'inizio mi sono sinceramente spaventata ma poi ho pensato a Lily dato che la stretta non era forte o violenta e lei era l'unica che conoscevo lì a Milano. Mi giro quasi sbuffando ma rimango stupita quando mi accorgo che non era Lily ma il tizio che stava per uccidere la mia povera cioccolata e rimango proprio senza fiato quando mi accorgo che quel tizio era Niall Horan. Tutto questo non è normale cazzo, cosa mi devo aspettare adesso? Che spunti un unicorno rosa saltellando dicendo che qualcuno mi ha drogato? Seriamente? Era lui che aveva trovato me. Pensavo sarebbe stato il contrario.

"Ehm ciao prima ho riconosciuto il mio bracciale e ho capito fossi tu.. Ah mi dispiace per la ciocc-"

"Oh Gesù, Niall! Oh tranquillo è sana e salva! Ehm posso a-abbrac-"

Non finisco neanche la frase che lui si avvicina e mi abbraccia, mentre io rimango praticamente paralizzata.

"Dove stai andando?" chiedo un pò imbarazzata

"Stamattina siamo passati qui con l'auto e avevo visto quel bar e mi hanno detti che è ottimo, quindi sto cercando un posto dove berla.. tu?"

"la stessa identica cosa" rispondo ridendo e lui fa lo stesso

"Ehm e dove hai intenzione di andare esattamente?"

"In hotel sdraiata a guardare la tv! S-se vuoi puoi venire.."

"Oh sì sarebbe perfetto! Stavo vagando senza meta, sei la mia salvezza!"

il suo sorriso era magnifico.

Sentire quelle parole da Niall era strano, e lui ad essere la mia salvezza, veramente.

La situazione è molto imbarazzante, alla fine è la seconda volta che lui incontra me e tutto in una giornata e al nostro primo incontro gli ho detto di essere innamorata di lui anche se penso non mi abbia presa sul serio. Ho sempre desiderato tutto questo e adesso tutto sembra così irreale, non ero proprio abitutata a vederlo fuori dallo schermo del cellulare,da un poster o un computer. Mentre saliamo in ascensore sono tentrate delle persone con noi e lui si è girato con il viso verso le pareti dell'ascensore, sembra davvero buffo, mi lascio sfuggire una risata, dopo un pò anche lui scoppia un una fragorosa girata lasciando le persone difronte a noi un pò incerte. Avranno pensato a lui come 'il ragazzo che sussurra alle pareti' , rido di nuovo. Tutta la situazione era decisamente insolita, bellissima.

Entriamo in camera

"Okay, lo so, è piccola e non è il massimo, ma è confortevole"

"Oh no tranquilla è perfetta!"

"Sarai abituato a ben altro"

"Ma mi mancava questo ambiente, cosù tranquillo.."

"..Dai si stanno raffreddando!" dico indicando i bicchieri che aveva in mano

"Oh sì dai accendi quella tv e riportami un pò indietro nel tempo!"

Non ho capito bene cosa intendesse con quella frase, probabilmente non aveva tempo per fare cose del genere dato il tour.

"La maggior parte sono in Italiano, però magari possiamo mettere su MTV music e ascoltiamo un pò di musica.." propongo

"Mi piace!"

"La cioccolata?"

"Intendevo l'idea, cioè sì anche la cioccolata ahahaha"

Ci siamo lasciati trasportare, abbiamo parlato del più e del meno, dalla scuola al piccolo paese in cui vivo. Ci siamo messi a parlare persino dei miei gatti, argomento uscito non so da dove, era così bello. Stare con lui. Parlare con lui. Lui.

Erano circa l'una e mezza di notte.

Uno dei momenti della serata che ho preferito è stato quando alla tv hanno messo la canzone di Taylor Swift 'Shake it off' e abbiamo cominciato a cantarla insieme mimando qualche strana mossa del video, ho riso da morire, ho sempre desiderato sentire la sua risata da così vicino, poi la sua voce era perfetta.

Questa è l'ultima cosa che ricordo.