Il giorno busso alle finestre con la sua luce solare che illuminò e rinfrescò l'ambiente circostante e di quei sei ragazzi ancora inmersi nei loro dolci sogni dorati da meraviglie fantasie
Stranamente il primo ha svegliarsi era stato yoongi che aprì lentamente i suoi occhi impastati dal sonno che non vedevano l'ora di richiudersi e rimettersi a dormire beatamente ma qualcuno non era pienamente d'accordo ed era il suo cellulare squillante che lo prese immediatamente allungando un braccio per non vegliare il piccolo cucciolo che dormiva beatamente sopra al suo corpo
Rispose al telefono scocciato dell'essere disturbato quando stava cercando di riaddormentarsi di nuovo
Pronto?
Domandò bruscamente yoongi in un sussuro che tirò uno sbuffo infastidito
Ieri ti ho chiamato ma non hai risposto come al tuo solito ma domani fatti trovare in casa che veniamo da te...e non rispondere così, rispetto ragazzino
Disse una voce tagliente, femminile e con una nota di rimprovero e di disprezzo
Se se come vuoi mi lasci vivere in pace... addio
Disse ad alta voce con rabbia e molto stizzito e irritato
Yoongi non permetterti di attac-
Yoongi non aspettò minimamente che quella voce finisse di parlare che le attacò in faccia irritato fino al midollo
-yoongie cosa succede- disse una soave e dolce voce impastata dal sonno alzando di poco la testa che era posta sul centro del petto di Yoongi
-nulla- disse un po' brusco ma rendendosi conto del tono usato cercò di rimendiare-scusa non volevo ma devo partire per raggiungere il mio appartamento domani tu resta qui così ti potrai divertire io devo risolvere un problema- disse con tono più pacato guardando Jimin negli occhi che lo guardavano curiosi
-no voglio andare con te e non cambierò idea...inutile che provi ha farmi cambiare idea- disse con un adorabile broncio sul volto
Yoongi rise a quella delizosa vista che era il suo ragazzo
-va bene bimbo- disse sorridendo gengivalmente yoongi
Jimin rimase spiazzato dal meraviglioso sorriso che lo ricambio molto volentieri con tanto di due adorabili mezze lune per poi abbracciarlo e mettere il viso sull'incavato del collo di yoongi
-sono tanto felice con te yoongi- disse jimin a bassa voce ed infantile
-jimin lo sai che doviamo parlare non mi scappi- disse dolcemente sculaciandoli delicatamente il sedere
Jimin lanciò un piccolo urletto per la sorpresa facendo imporporare le sue adorabili guance per poi guardare il maggiore con ancora un broncio dipinto sul suo delicato volto
-yooongie- lo riproverò con un lamento, il minore tirandoli un piccolo schiaffetto sul petto
Yoongi strinse di più la minuta vita di jimin che se la rideva
-hai ragione, scusa..mi tanto hyungie ma avevo tanta paura, pau..ra sia per me e per chi mi circonda, avevo paura che vi potes..te farvi male per colpa mia e non me lo sarai mai perdonato in vita mia...che tu ti saresti arrabbia..to e che ti perdessi per sempre scu..scusa..mi ta..nto- disse balbettando jimin sull'orlo di un pianto con gli occhi lucidi pronti a straripare di perle d'acqua salate che stavano per rigare le sue tenere guancie
STAI LEGGENDO
my light-yoonmin
Fanfiction[DEVO ANCORA CORREGERE] . . Jimin viene da una famiglia disastrata con un passato difficile e un altrettanto presente incerto. Yoongi un ragazzo freddo con le persone che non conosce ma premuroso e dolce con chi conosce e aiuta chiunque né abbia...