-tu brutto bastardo cosa hai fatto...Adesso io ti ammazzo-
Yoongi buttò il padre di jimin contro la porta semi aperta che gli fece sbattere la sua testa sullo stipite in legno massicio di color brunastro per poi finire rovinosamente al suolo, yoongi lì salì subito sopra e lo massacrò di botte senza lasciare il tempo all'adulto che potesse regire o diffendersi in qualche modo, era lì che subiva senza accennare nessun movimento o resistenza essendo troppo ubriaco per capire cosa stesse succedendo, yoongi stava scaricando la sua rabbia repressa da giorni ormai che lo stava logorando piano piano all'interno del suo animo, il suo risentimento più puro e velenoso in grado di intossicare chiunque verso la persona che ha fatto soffrire lui, jimin e non solo ma anche gli altri, soprattutto taehyung e Jungkook che erano e sono tutt'ora i migliori amici del suo ragazzo, provava molto disgusto per un essere del genere che è in grado solo di far soffrire il prossimo, che non dovrebbe avere la grazia di vivere in questo mondo, respirare o altro, yoongi voleva far sparire per sempre il padre snaturato che si ritrovava jimin e spedirlo nel tartaro per sempre
Jimin dopo aver versato tutto il suo dolore, il suo risentimento e la sua paura sotto forma di un pianto così straziante da farti star male solo sentendolo ed aver visto il suo salvatore nonché il suo unico e vero amore, egli sorrise stancamente e leggermente felice di vederlo per poi sussurrare in modo assai flebile "y..yoongi...grazie" prima di svenire del tutto ed esser ingoiato ed avvolto dal buio più fitto e totale dei meandri nel mondo dei sogni che era assai tumultuoso dai suoi ricordi dolorosi
Yoongi continuava incessantemente a malmenare l'adulto facendogli pagare ogni suo male che ebbe procurato con tanta leggerezza al suo unico figlio, il padre di jimin divenne del tutto irriconoscibile, aveva la faccia gonfia per colpa del pestaggio, rossa e sanguinosa con vari tagli e lividi, yoongi non si voleva fermare piuttosto avrebbe continuato finché non gli si fossero spaccate del tutto le sue nocche, era come impazzito, il suo cervello era annebbiato della più totale e cieca rabbia ed ira, da non farlo ragionare più lucidamente
-l'ho giurato che ti avrei ammazzato se gli avessi torto un solo capello, ed è quello che farò adesso...figlio di puttana muori- disse yoongi ringhiando affannato per la grande quantità di energia e forza che stava sprecando per il colpire il corpo mezzo svenuto dell'adulto
In quell'istante il resto del gruppo entrò nella casa e corse su per le scale entrando nella stanza in qui vi era il pestaggio e Namjoon, Sehun e Hoseok presero da dietro yoongi che stava cercando in tutti i modi di liberarsi della loro stretta ferrea, i tre continuavano a tenere stretto yoongi che stava scalpitando per liberarsi con scarsi risultati
-fermati dannazione volevi ammazzarlo e finire in galera lasciando jimin da solo- disse jin ad alta voce parandosi davanti a lui con le braccia poste sui suoi fianchi
-e chi ti dice che non voglia vedere morto questo rifiuto umano..lasciatemi- disse yoongi arrabbiato come non l'ho ebbero mai visto nella loro vita e sapevano perfettamente che aveva tutte le ragioni del mondo per esserlo ma si doveva calmare o se no si sarebbe solo degenerata la cosa solo in peggio
-ragiona yoongi come si sentirebbe jimin se ti vedesse dietro a delle sbarre-disse Jungkook con calma tenendo stretto il braccio di taehyung per infondersi un po' di coraggio
-ha ragione kookie, adesso ti calmi e la finisci con questa sceneggiata, vai a vedere come sta jimin intanto noi pensiamo a questo rifiuto umano come l'hai definito tu- disse Taehyung fornteggiandolo al meglio che poté
-intanto chiamo sia l'ambulanza e la polizia- disse Luhan con estrema calma estraendo il telefono dalla tasca della sua giacchetta e digitò i numeri che li servirono, ma la sua apparente calma venne tradita dal suo tremolio delle mani e delle gambe
Sehun l'ho guardava molto preoccupato sapendo che Luhan non era abituato a cose del genere, aveva una famiglia benestante, oserei dire ricca e l'unica cosa che soffrì luhan era la solitudine incessante e l'assenza dell'amore nell'ambito famigliare ed la rigidità delle regole e degli ordini da entrambi i suoi genitori
-ok sono calmo lasciatemi immediatamente- disse yoongi un po' calmo con la faccia di nuovo inespressiva ha dipigergli il volto diafano
Namjoon, hoseok e sehun lasciarono il maggiore ed egli si scostò subito stava andando da jimin e sehun andò da luhan per vedere come stesse, yoongi si fermò subito e disse all'adulto spaparenzato a terra
-sei stato fortunato feccia... spero che rimmarai per sempre e creperai in prigione- sputò yoongi velenoso quelle parole sperando con tutto se stesso che si avverano, poi pronunciato quelle parole yoongi andò da jimin estremamente preoccupato della sua salute che sapeva esser peggiorata vedendolo così magro e sciupato
-stanno arrivando, dovrebbero essere qui tra poco...adesso dobbiamo solo aspettare che arrivino- disse Luhan con un sehun appresso e preoccupato dello stato emotivo del maggiore
-okay...adesso dobbiamo solo tenere d'occhio questo qui- disse jungkook con faccia schifata indicando con la mano il padre di jimin che stava guardando tutto con gli occhi socchiusi
-emmh...troviamo qualcosa per bloccargli almeno i polsi- propose Jin
-ci sono queste- disse Hoseok facendo vedere una corda spessa di color marrone scuro
-ma si dai non abbiamo nient'altro se non questa corda- disse Sehun divertito un poco ma che lo coprì con una finta tosse per non far vedere quanto gli stesse piacendo questa idea
-di la verità ti diverte molto questa idea vero!- disse Luhan con ironia sapendo già la risposta
-si e anche tanto- disse Namjoon prendendo la corda arrotolata dalle mani di Hoseok e srotolandola con attenzione avendo paura di rompre anche una cosa del genere
-ha quanto vedo anche tu joonie- disse Jin mettendo incrociando le braccia al petto e guardandolo con sopracciglio alzato
-pff..ma che dici, Sehun, taehyung e Jungkook aiutatemi a legare questo tizio- disse namjoon con un piccolo ghigno
Ed è così che i tre ragazzi si aiutarono a vicenda per legare il padre di jimin peggio di un salame, Luhan e Jin gli aiutarono a trasportarlo giù, nel salotto e buttarlo malamente sul divano, ma non ci stette che cadde a faccia in giù sul suolo e i ragazzi decidettero di lasciarlo così dicendosi che non aveva così tanta importanza
-chi sta con lui-domandò jungkook
-tutti noi... lasciamo da soli yoongi e jimin che ne hanno bisogno, non solo per il nonnetto ma anche per il mochi quando si sveglierà vorrà solo vedere yoongi, ne sono più che certo- disse jin affiancato da hoseok che stava annuendo alle parole del maggiore
- hai ragione hyung- dissero all'unisono jungkook e taehyung sedendosi sul divano tenendo d'occhio quel mostro
-però non era una cattiva idea lasciarlo succube di yoongi dopo quelle cose che aveva fatto a jimin...meritava di peggio- disse Taehyung con faccia ombrosa
-forse...ma così avremmo fatto il suo stesso gioco e ci avrebbe reso ancor più peggiori di lui- dissero Luhan e Sehun per poi sedersi vicino ai due più piccoli della combriccola
To be continued...
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Ciao
Adesso so che mi vorrete ammazzare ne sono più che certa ma dovevo farlo era troppo lungo il capitolo se no
Spero che vi possa piacere questo capitolo
Se ci sono errori mi scuso e di dirmeli che correggerò
Commentate se ne avete voglia adoro leggerli, sapere cosa ne pensate o altro
Passate una buona giornata
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my light-yoonmin
Fanfiction[DEVO ANCORA CORREGERE] . . Jimin viene da una famiglia disastrata con un passato difficile e un altrettanto presente incerto. Yoongi un ragazzo freddo con le persone che non conosce ma premuroso e dolce con chi conosce e aiuta chiunque né abbia...