Dopo i festeggiamenti, con bibite di vario genere, cera anche quelle con basso contenuto di alcol, patatine, popcorn e dolci di ogni forma e colore per poi passare alla torta di compleanno che venne mangiata con voracità e sazietà, gustandola ad ogni boccone
I ragazzi parlavano, scherzavano e giocavano ad ogni tipo di gioco dal più sensato all'insensato, erano come dei bambini nel giorno di natale per scartare i regali, con tanto di risate, urletti e schiamazzi ed era arrivato l'ora di aprire i regali dei ragazzi per il piccolo feto che gioiava di felicità saltando qua e la come un piccolo coniglietto iperfelice ed imperativo nel suo giorno speciale, e lo era anche, era il giorno in cui era nato facendo felici i suoi genitori
-kookie è ora di aprire i tuoi regali- disse taehyung felice di vedere il suo piccoletto così sereno e assai contento che sprizzava gioia da tutti i pori
-sisi- disse felice battendo le mani andandosi a sedere vicino a taehyung che li consegnò il suo regalo
Jungkook prese con estrema delcatezza il suo regalo come se avesse a che fare con un diamate prezioso ma estremamente delicato, lo scartò con estrema cautela da non stracciate la carta, si trovò davanti ad una piccola scatolina di color crema, resto un po a fissarla finché taehyung non lo riportò indietro dalla sua trans e dai suoi pensieri con la sua voce profoda quanto per lui fosse così erotica da farlo ecitare in qualsiasi momento
-su forza aprila- lo incitò con un enorme sorriso, jungkook annui
La aprì e vi trovò due anelli di argento, erano per coppia e jungkook mise la sua mano per tapparsi la bocca per non urlare facendo diventare i suoi occhi lucidi dalla gioia
-questo è per te e l'altro per me...se vedi nel tuo ce inciso una frase all'interno- disse dolcemente indicandoglielo
Jungkook allora lo prese in mano e lo osservò attentamente e cera inciso al suo interni a caratteri eleganti e piccoli
I love you from your taetae
-oddio hyung ma se pazzo... ti amo cosi tanto- disse jungkook abbracciandolo avvolgendoli le sue braccia al suo collo scoccandoli due o tre baci sulla guancia
-anch'io...più della mia stessa vita- sussurò taehyung
Si staccarono e si misero l'un l'altro i respitivi anelli lacrimando qualche volta di gioia che provavano in quel momento
-kookie questo e da parte mia e di namjoon spero che ti piacciano- disse jin commosso dalla tenera scena presentatali davanti per poi farsi abbracciare dal suo ragazzo da seppellire temporaneamente il volto sul suo incavato
-wow hyungs grazie- disse jungkook accompagnato con un dolce sorrisetto da coniglietto tenero
Il regalo consisteva in una Polaroid di azzurro pastello e con due scatoline di pellicole instantanee
Jungkook scarto il regalo di yoongi e di jimin che erano per il primo delle soffisticate coffiette che costavano quanto un estrazione di un rene da venderlo per poterle coprarle e jimin un braccialetto ed una felpa rossa
Quando tutto era finito jin e namjoon si mesero con gli altri ad riordinare il grande pasticcio che ebbero combinato nel salotto
-ehy ragazzi guardate- disse jin indicando il divano con gli occhi che quasi si formavano a cuori
I ragazzi si votarono verso il divano trovando taehyung e jungkook dormienti, stesi su di esso ranichiati con il maggiore che abbracciava il minore con possesione
-awww ma che carini- esclamò jimin a bassa voce
-vado prendere una coperta per loro due, intananto qui abbiamo finito- disse namjoon
-yoongi jimin potete andare a dormire-disse jin
I due stavano per andare ma una notifica li fece fermare, il cellulare che emise un trillò ed era quello di jin che lo prese e lesse il messaggio
-ooh... Che sfirtuna domani apre la scuola- esclamò jin un po nervoso
Uff...adesso dovremmo stare doppiamente attenti, non solo per lo sconosciuto ma anche per sehun...che palle pensò yoongi innervosendosi ancor di più con quel pensiero
-va bene grazie jin hyung noi adesso andiamo se non ti dispiace- disse jimin sfregando un occhio
-certo certo andate io aspetto nam- disse jin dolcemente spingendoli un pochettino verso le scale
Jimin e yoongi entrarono nella camera, il minore si diresse verso il letto per stendersi e dormire beatamente pregando di non far incubi
-dove vai piccolino mi devi far vedere cosa nascondevi dietro la schiena- disse yoongi prendendolo per la mano e attiralo a se da stringerlo a se e annusando il prufumo della sua pelle e i suoi capelli
Che buono...prufuma di pesca pensò yoongi
Jimin sepellì il suo volto sul suo petto godendi quel dolce tepore
-sono stanco te lo posso dare domani- borbottò jimin con voce assi stanca e lasciandosi andare a peso morto sul corpo di yoongi che lo tenne
-no...facciamo così, tu mi dici dove lo hai nascosto e tu ti vai a stendere...sono troppo curioso- disse yoongi
-io ti dico dov'è ma tu mi porti in braccio fino al letto- disse jimin sussurrando con gli occhi chiusi staccandosi un pochettino da yoongi per aver il suo viso ad un centimetro dal suo e stampandoli un casto bacio sulle sue sottili labbra
-ahh..che peste va bene hai vinto- disse yoongi con un piccolo sorriso
-yupi...lo sai che ti amo, anche tanto- biascicò felice
Yoongi lo prese facilmente in braccio per poi avvicinarsi al letto per poi stenderlo su di esso
-oggi hai mangiato molto poco dagli sltri giorni-mormorò a se stesso con estrema preocupazione
-non avevo fame...poi cera così tanta roba che mi si era chiuso lo stomaco- si difese jimin in un mormorio assonnato
-okay per oggi la passi liscia ma la prissima no- li disse accarezzandoli le guancie per poi passare ai capelli
-va bene...è nell'armadio sotto alle felpe oversize ce un sacchetto di color beige con un ficco nero- disse jimin per poi addormentadosi subito dopo
Yoongi sorrise con il cuore che trabboccava di adorazione, affetto e amore verso jimin. Yoongi li ribbocò le coperte di color grigio bianco per poi dirigersi verso l'armadio ed aprirlo, rovitò un po qua e la per poi trovare l'oggetto desiderato, prenderlo ed aprilo dovandoci dantro una scatolina di media lunghezza, la prese, la aprì trovando una splendida piastrina che luccicava con la luce della lapada, la prese e controllò si da davanti che da dietro
Nella facciata del davanti cera la sua data di nascita e quella di jimin, dietri cera una splendida dedica in caratteri mediamente piccoli a parer suo
Sei la luce che ha portato nella mia vita buia, ti amo dal tuo jimin
Si girò verso jimin e si ritrovò ad aver gli occhi lucidi, idosso la piastrina nascondendola poi sotto alla maglietta da così custodirla gelosamente
-jimin grazie a te di far parte della mia vita...ti amo anchio e non sai quanto- sussurò yoongi andandosi ha stedersi vicino al minore e cingerli la vita per poi addormentarsi il secondo dopo
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Spero con tutto il cuore che vi piaccia il capitolo, come sempre se ce qualcosa che non va nel capitolo ditemelo
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my light-yoonmin
Fanfiction[DEVO ANCORA CORREGERE] . . Jimin viene da una famiglia disastrata con un passato difficile e un altrettanto presente incerto. Yoongi un ragazzo freddo con le persone che non conosce ma premuroso e dolce con chi conosce e aiuta chiunque né abbia...