my light-yoonmin

capitolo 11

Yoongi vedendo che jimin non si reggeva in piedi, con gli occhi che li si chiudevano per l'eccessivo sforzo impiegato per vomitare  l'anima e lo prese in braccio da far così appoggiare il capo del minore sulla sua spalla da farlo riposare il più possibile

Era molto preocupato per jimin stava andando bene mangiava ancora poco e niente ma almeno quello che mangiava non lo vomitava non come oggi ma pensandoci era normale forse il cibo preparato da jin era ancora pesante per lui e con questo yoongi andò inditro con i ricordi e si diede dello stupido a quel tempo essendo che era troppo giovane non accorgendosi che il suo migliore amico stava male che soffriva di anoressia come jimin che non lo aveva minimamente aiutato

Ed ora era in coma e yoongi puntualmente un fine settimana di ogni mese andava a trovare hoseok essendo già che in quei pochi giorni diventava uno straccio entrando in uno stato di depressione e solo una cosa lo aiutava ad uscirne era creare la sua musica che non sapeva nessuno esistesse salvato nel suo computer e quderno che tiene rigorosamente nascosto, mai fatto vedere e sentire a nessuno e decise che un giorno di questi ci voleva andare con jimin per farli capire dove potrebbe andare a finire se continuasse così ma ci sarebbe andato piano con lui essendo fin troppo fragile

-yoongi mi dispiace tanto che devi badare ad un errore come me- sussurò jimin nel sonno

Yoongi sentendolo strabuzzò gli occhi ed abbasso lo sguardo vedenso un jimin dormiente assomigliante ad un tenero bambino che cercava calore dalle persone a cui teneva e si inteneri

-ma che dici jiminie sei perfetto cosi con la tua timidezza, il tuo essere estremamente adorabile, dolce e sopratutto bellissimo-disse piano baciandoli teneramente la fronte

Quello che non sapeva era che jimin non era del tutto nel mondo dei sogni ed aveva sentito tutto  e ne rimase sorpreso e infinitamente grato al suo hyung preferito e sorrise arossendo e si strinse i vestiti di yoongi in un pugnietto ed andando definitivamente nei mondo dei sogni

Intanto yoongi entrò nel salotto facendo sgranare gli occhi a tutti

-che è sucesso al piccolo di eomma- disse in agitazione jin

-calma hyung ha vomitato e si è addormentato, adesso lo porto in camera da così dormire che sono stanco anch'io- disse yoongi

-ok ma tu, io, nam e taetae dovremmo parlare il giorno seguente ma adesso tutti a nanna- disse jin battendo le mani da attirare l'attenzione di tutti

-ma noi volevamo guardare un film- si lamentò jungkook facendo gli occhietti da cucciolo che funzionò ben poco

-niente ma adesso tutti quanti a dormire che sono le 23:30 che è anche tardi- disse jin

-ha ragione jin adiamo- disse nam e poi sussurò agli altri- e dentro alle camere potete fare quello che vi pare- ma per sua sfortuna jin lo sentì

-NAMJOON...non istigarli- urlò

- che c'è non ho detto niente di male- sorisse finatamente  innocentemente facendo apparire le sue adorabili fossette

-ma che devo fare con te- disse prendendoli la mano e trascinandosi con se un namjoon che ridacchiava vedendo le guance dipinte di rosso cinabrio

-ANDATE SUBITO A DORMIRE- urlò jin dal piano di sopra

-zitto hyung che qualcuno sta cercando di dormire e qualcun'altro sta già dormendo- lo riproverò yoongi anche lui al piano di sopra

Taehyung e Jungkook sbuffarono che si arresero e salirono entrarono nella loro camera, si cambiarono nei loro pigiami che consistevano in una maglietta a maniche corte  di tinta unita e dei pantaloncini larghi

Consecutivamente si sdraiarono sul letto matrimoniale con le lenzuola di colore azzuro pastello con jungkook che aveva la testa appoggiata sulla spalla di taehyung con il volto del minore rivolto al suo collo

All'improvviso jungkook iniziò a lasciare piccoli bacetti sul sul collo e dietro all'orecchio facendolo animare

-k..kookie che...stai face..ndo-

-non è ovvio voglio farti un succhiotto- disse sorridendo da fare apparire il suo tipico ed adorabile sorriso da conglietto

E il tenero coniglio ricominciò la sua dolce tortura facendo sospirare il maggiore, con l'iniziativa di taehyung prese jungkook e se lo mise sopra ed incomiciò a baciarlo con passione travolgendo entambi, emozioni belle forti tra amore, tenerezza e passione

Poi taehyung capovolse dinuovo le loro posizioni ritrovandosi kookie sotto di se con le guance rosse

-adesso dormiamo che domani ci aspetta una lunga e divertente giornata- disse accarezzandoli le guancie e i morbidi capelli

-va bene taetae- disse stampandoli un bacio a stampo sulle labbra di taehyung che si stese vicino cincendogli la vita del minore e iniziando a dormire abbraciati beatamente ed intecciando le loro cambe

Stessa cosa fecero lo stesso yoongi e jimin con il primo che lo avvolse tra le sue braccia scoccandoli teneri baci sui suoi capelli andando poi dopo a dormire anche lui con un piccolo sorriso in volto

Invece namjoon e jin stavano discutendo sul cosa da farsi con sheun e di come dirlo agli altri due ragazzi e di come l'avrebbero presa specialmente yoongi che è una persona impulsiva quando si trattava delle persone a cui tiene e se quella persona soffre ti farebbe pentire di essere nato

Ma sospirarono in segno di resa per la troppa stanchezza si cambiarono ed entrarono dentro le coperte di color rosa pallido con namjoon che attirò a se il maggiore in un abbraccio prottetivo

-andra tutto per il meglio se siamo uniti- sussurò namjoon poi stampandoli un bacio sui capelli ed uno sul collo che lo fece rabrividire ed annuire accocolandosi sul petto di namjoon

- namjoonie- lo chiamò jin vedendolo pensieroso

-jinnie ricorda che ti amo e non sai quanto mi senta in colpa di come ti ho trattato in questi anni- disse stampadoli un bacio sul naso

-anch'io poi è tutto passato... non lo facevi per tua volontà e tutti noi ti abbiamo perdonato- disse jin baciandoli dolcemente le labbra del minore accarezzandoli il braccio con un sorriso dolce in volto

-jinnie io non ti merito- disse namjoon con una lacrima suggitoli al suo cotrollo rigandoli la guancia che li fu tolta dal police di jin

-si invece sei una spelndida persona che si è sacrificata per vedermi al sicuro facendo delle cose che non ti piaceva manco fare- disse sorridendo che venne ricambiato

- buonanotte princess-

-anche te moonie-

Con questo la casa divenne piacevolmente silenziosa con i ragazzi che dormivano beatamente abbracciati tra di loro per trovare affetto e calore, apparte il ticchettio dell'orologio che segnava le sue ore e di qualche gufo che emmetavano buboli che cacciavano per nutrirsi ed altri animali nutturni che vivevano allegramente la loro routine

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Spero che vi spicca anche questo capitolo

E se non vi piace qualcosa ditemelo che lo miglioro o cambiarlo così da renderlo più piacevole