Antica Notte 🌙 2

CAPITOLO 26 - La Famille de la Mauvaise Foi

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= Villa Malfoy / Amesbury, Wiltshire (Inghilterra). 8 febbraio 1956 =

Come concordato, la mattina dell'8 febbraio del 1956, Abraxas ereditò il titolo di nuovo Capofamiglia.

Essendo ancora in vita, da quel momento il padre avrebbe condiviso col figlio l'appellativo di 'Lord Malfoy' ma con l'aggiunta 'Senior'; se qualcuno si fosse riferito precisamente a uno di loro ne avrebbe indicato il nome o l'iniziale, per non confondersi.

La Cerimonia di Passaggio fu celebrata nel Salone del Maniero, dinanzi agli altri Capifamiglia aderenti all'ideologia della Sanctimonia e alla Servitù, disposti in cerchio attorno ai due protagonisti. Ecco Pollux Black, Michael Avery, Keaton Rosier, Sinclair Greengrass, Ethan Yaxley, Reinhard Lestrange, Noah Carrow, Vladimir Dolohov, Baldwin Crabbe, Liam Goyle, Graham Bulstrode, Maurice Selwyn, Ruben Travers, Kenneth Rowle, Dawson Nott, Arvid Parkinson e Horace "Lumacorno" Slughorn. In silenzio stavano anche i rappresentanti dei Cognomi storici privi di Titolo Nobiliare: Macnair, Rookwood, Gibbon, Wilkes, Jugson e Mulciber. Per i giovani Aristocratici era un momento importante per ricordare le grandi responsabilità che avevano ereditato, mentre per gli anziani faceva impressione vedere quanti anni fossero trascorsi da quando avevano conosciuto quel Purosangue appena nato, e ora ufficialmente un uomo e un Leader. Per la Servitù invece era solo una formalità per ricordare a chi chiedere per primo le direttive.

In centro ecco il Capofamiglia uscente di fronte al Capofamiglia subentrante, suo diretto successore biologico.

La Funzione consisteva sostanzialmente nel giuramento pubblico di prendersi cura della loro Casata, a qualunque costo, fino all'ultimo dei propri giorni, e fino a incaricare a sua volta il prossimo erede maschio, che avrebbe dovuto essere un Malfoy altrettanto Puro.

La tradizione imponeva che l'onore di prendere le redini della Famiglia venisse offerto in seguito a tre eventi: primo, il rampollo doveva aver contratto matrimonio con una Purosangue, possibilmente di lignaggio pari o superiore. Si potevano valutare delle eccezioni nel caso la Lady avere un'ottima Dote, valutando un Cognome storicamente meno pregiato ma attualmente in ascesa, oppure in caso di scarsità di Streghe giovani e sane in età da marito, per chi non voleva prenderne una dall'estero, non volendo legarsi a gente portatrice di una lingua straniera e abitudini diverse.

Secondo requisito, doveva aver procreato con la consorte almeno un figlio: un maschio sarebbe stato perfetto, per garantire la continuità del Cognome, ma una serie di vicende avevano portato ad accontentarsi anche di una femmina, prevalentemente per accertarsi che la Lady fosse fertile e offrisse un corredo genetico sufficientemente sano. L'ipotesi dell'infertilità maschile era d'altronde poco considerata nella loro mentalità, e talmente taciuta che piuttosto un altro parente prossimo avrebbe ingravidato la Lady, pur di non fare sapere l'impossibilità del marito... Com'era successo con Michael e Cain Avery nei confronti di Ylenia Travers.

Terzo requisito, il Capofamiglia subentrante doveva aver dato dimostrazione di aver saputo amministrare il patrimonio di Famiglia, anche solo con dei moderati passi iniziali che mostravano al Capofamiglia uscente le buone intenzioni a non dilapidare i possedimenti, esternando lo spirito di responsabilità e oculatezza necessario per portare avanti un impero come il loro, fatto di capitali, proprietà e Dipendenti, e ovviamente un buon Nome da portare a testa alta. Di solito l'arco di tempo per ereditare le redini dello stemma oscillava tra i 17 e i 25 anni, stando alle medie di tutte le Casate Aristocratiche del mondo, non soltanto quelle europee.

Abraxas era stato in grado di sottostare a tutte e tre le prove, superandole egregiamente nei suoi 19 anni appena compiuti, pertanto al di là della fretta del padre il Titolo gli spettava a pieno diritto. Anzi, seppur con qualche spintarella, a conti fatti si era rivelato persino migliore di qualche suo predecessore.