CAPITOLO 27 - Infamia

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= Villa Malfoy / Amesbury, Wiltshire (Inghilterra). 4 dicembre 1957 =

Il Maggiordomo avvicinò la nocca alla porta.

Era da tre giorni che ci stava pensando, sentendosi indeciso: se avesse bussato allo Studio del Capofamiglia e avesse parlato con uno dei Malfoy avrebbe causato il licenziamento di un suo collega, ma aveva bisogno di dimostrare la serietà dei Winsor ai loro Padroni. Si sentiva un infame, e non provava piacere all'idea di fare quella segnalazione, ma lo reputava giusto così, pertanto procedette, producendo un suono contro il legno.

« Avanti », gli fu concesso, riconoscendo la voce di Lord Septimus, d'altronde non aveva importanza a quale Malfoy l'avesse riferito.

[Gerald Winsor] « La disturbo, Signore? »

L'anziano era seduto alla scrivania, intento a leggere un Quotidiano babbano; lo faceva quando Abraxas li portava al rientro dal lavoro in città, poichè essi venivano distribuiti gratuitamente nella sede del Governatore. Accanto a lui c'erano Lucius e Victoire, intenti a disegnare, restando in silenzio e composti accanto al nonno, che si occupava di loro meglio di qualsiasi Governante. Il nipotino rimase a guardare il Maggiordomo, mentre la sorellastra aveva ripreso lo scarabocchio, che probabilmente rappresentava un pavone, poichè difficilmente poteva essere una gallina.

[Septimus] « No, dimmi » - posò il Quotidiano sulla scrivania - « Tanto ero stufo di aggiornarmi sulla follia babbana »

[Gerald Winsor] « A proposito dei babbani, Signore, vorrei avvisarla di una cosa che ho visto personalmente... », era titubante, ma ormai aveva cominciato.

[Septimus] « Continua »

[Gerald Winsor] « Signore, ecco... Quello che sto per riferire potrebbe compromettere la carriera di una persona che mi trovo a frequentare... »

[Septimus] « Una persona che lavora per noi, suppongo » - lo vide annuire - « Perchè vuoi riferire qualcosa che potrebbe farci fare delle scelte? »

[Gerald Winsor] « Perchè la vostra Famiglia fissa delle regole, e se qualcuno non vuole rispettarle mi chiedo perchè resta a lavorare per voi »

[Septimus] « Giusta osservazione. Di chi si tratta »

[Gerald Winsor] « Riggs... »

[Septimus] Fece mente locale, di Dipendenti ne avevano parecchi. « Il ragazzo alla Scuderia? »

[Gerald Winsor] Annuì. « È stato assunto da poco, ed è giovane, ma non le reputo delle scusanti... »

[Septimus] « No, infatti. Hai detto che c'entravano i babbani: per cosa? »

[Gerald Winsor] « L'ho visto in atteggiamenti affettuosi con una di loro, ad Amesbury, mentre portavo il nostro cane dal Veterinario »

Avrebbero potuto chiedere ai Veterinari dei Malfoy che ogni tanto venivano a controllare i cavalli, i mastini della Security, i pavoni e il bestiame nell'area coloniale, ma una passeggiata in città fuori dall'orario di lavoro gli faceva piacere.

[Septimus] Si adombrò. « Sei sicuro che si tratta di una babbana? »

[Gerald Winsor] « L'ho vista al Mercato diverse volte, e non mi risulta essere nè una Strega, nè comunque una Purosangue »

Gli Aristocratici infatti pretendevano che la Servitù praticasse la Sanctimonia per imitare il loro buon esempio, pertanto non soltanto assumevano solo Purosangue Moderni, ma in più pretendevano che si sposassero e riproducessero con altri Purosangue Moderni, per scoraggiare la frequentazione degli indegni, e la nascita di Misti e Marci. Questo perchè la Purezza non era qualcosa che riguardava soltanto loro, ma tutto ciò che li riguardava e circondava, inclusi i Dipendenti.

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