▪︎Capitolo 11▪︎

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Mi sveglio sentendo un male atroce alla testa.

《Padre si è svegliata》

Mi ritrovo Archer, il Tenente con i Co-tenenti, Matt, Clarissa, un infermiere figo e una più nuda che vestita che mi fissano.

《Che avete da guardare?》

《Hai avuto un calo di zuccheri e sei svenuta》

《No cioè aspetta... tu hai combattuto per più di due ore pigliandoti colpi e pallottole in tutto il corpo e stavi da dio però, svieni per un calo di zucchero?》

《Si...》

《Puoi andare e mi raccomando bevi molto》

《Perché?》

《Okay. Coliche renali》rispondo sia all'infermiere e a Matt.

《Okay...》

《Adesso che sto bene possiamo andare ad allenarci?》

《Te sei tutta scema》

《Anche ma io vado ad allenarmi ciao》e me ne vado, ma pochi minuti dopo mi ritrovo Archer di fianco.

《Tu ci farai impazzire》

《Lo so》guardo l'orario e noto che siamo in ritardo《Muoviti siamo in ritardo》e mi metto a correre per i corridoi.

《Ti avevo detto di stare a riposo》

《E io ti ho detto che sono sana come un pesce. Pollo》

《La smetterai mai di chiamarmi Pollo?》

《No dovevi vederti mentre urlavi come una femminuccia davanti a un ragno》

《Vai a fare immediatamente cento giri di corsa》ancora ridendo mi metto a correre tranquillamente, intanto sento dei 《Lei è pazzo》o 《Non ce la farà mai》oppure 《Sverrà dopo i primi dieci giri tanto è debole ed è una ragazza》mi sa che Ashton non hanno ancora capito chi sono. Mentre corro si aggiungono tutti i ragazzi con i loro cinquanta giri, mi metto a correre più velocemente e con più potenza tanto che in venti minuti ho già finito di correre.

《Come cazzo è possibile》

《Sapevo che te ne dovevo dare di più... Cassandra ti ha allenato bene vedo》

《Aveva... guardiamo in faccia la realtà. È scomparsa e non sappiamo dov'è non c'è quindi usiamo il passato》

《Tranquilla la troveremo》

《Hai qualche idea di chi può essere stato》

《Mio padre e la sua gang》

《Dici?》

《Si dico. Lui odia me, la mamma, mio fratello e i Serpents. Fai due più due e ci arrivi. Sia io che mia mamma e mio fratello facciamo, anzi loro facevano, parte dei Serpents e per di più siamo tutti, o quasi, militari; altre al fatto che lui mi odia.》

《Sai che ha senso》

《Lo so》

《Dove hai il tatuaggio》

《Spalla sinistra》e glielo mostro.

《Copriti stanno arrivando》tiro su la camicia ma la lascio aperta, tanto sotto ho un reggiseno sportivo.

《Ci spieghi come cazzo hai fatto, tu ieri dopo venti giri eri stanca》mi avvicino lentamente ad Ashton e gli ingiro intorno come un predatore fa con la propria preda e inizio a illuderlo.

《Sei sicuro che non fingessi ieri, non pensi che mi sono trattenuta, hai visto ieri come combattevo con tranquillità, o no? Secondo te venti giri mi stancano? Posso correre per sei ore di seguito e non sarei stanca, mia madre mi ha allenato per questo e io continuo. Sono qui per uno scopo e appena lo porterò al termine non mi vedrete mai più... forse》 dico l'ultima parola sussurrando. Con la mano gli sfioro il loro punto debole e vedo che trattiene il respiro così chiudendo gli occhi, essendo che non vede gli arriva una ginocchiata lì dove non batto il sole.

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