CAPITOLO 5

1.2K 21 2
                                    

"Che non è...." Dissi curiosa.

"Nulla, lascia stare" rispose avidamente.

"No,ti prego dimmelo" dissi con le lacrime agli occhi.

Lui si alzo per andare verso la porta.

Iniziai a piangere e lui tornó da me, mi fece alzare e mi prese per un polso trascinandomi a lui.

Le nostre fronti si toccavano come i nostri nasi.

Chiusi gli occhi e lui inizio a scendere con le mani verso i fianchi.

Inizió a trarmi a lui.

Il mio petto toccava il suo.

I nostri respiri erano coordinati e pochi secondi dopo posó le sue morbidissime labbra sulle mie.

Gli posi le mani al collo e lui mi strette ancora di più.

Approfondimmo il bacio, le nostre lingue giocherellavano e si intrecciavano tra loro.

Ci staccammo e mi sussurrò:

"Ti amo piccola mia".

Sentii le farfalle nello stomaco, la testa girare e vorrei saltellare per tutta la stanza.

"fai sul serio?" Gli chiedi dolcemente.

"Certo, come potrei non amare una come te?!" Rispose baciandomi il collo.

Lo strinsi a me, non sapevo cosa pensare o fare.

Piacevo al ragazzo dei miei sogni. lui. Andrea.

Non può essere.

Just friendsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora