CAPITOLO 23.

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POV'S SAMANTHA.

Decisi di chiamare la polizia e tempo 10 minuti erano li.

Mi chiesero che fosse successo e mostrai il biglietto.

Mi chiesero l'indirizzo.

"Signorina mi dica subito l'indirizzo."

Disse fermo un poliziotto.

"Cosa gli farete?!" Dissi tra le lacrime.

"Lo arresteremo, ha verificato stolkeraggio e violenza sulle donne."

Rispose.

"Ehm ok.... "

Gli dissi la via e loro andarono subito a casa sua.

Dopo almeno mezz'ora mi arrivo una chiamata. era ANDREA.

"Che vuoi!?" risposi.

"Sei una lurida! sono in carcere contenta?! quando uscito ti amm...."

Si chiuse la chiamata.

Erano quasi le 03.21 e decisi di andare a letto. il letto senza Harry era vuoto.

************

Erano le 13.40 quando mi svegliai.

Pranzai e mi misi a guardare la tv.

Quando sentii bussare alla porta andai ad aprire. era Harry.

Lo abbracciai più forte che potevo.

Gli baciai tutte le ferite e lo baciai a stampo ma poi quel bacio si trasformò in qualcosa di magico.

"Ti amo principessa mia" sussurrò baciandomi.

"Ti amo piccolo mio" risposi sfiorando mi le labbra dolcemente.

"Cosa è successo a Andrea...?" Chiese il mio amore.

"Ehmm.... è stato arrestato per stolkeraggio e questo" gli passai il biglietto e lo lesse.

"Tu.. l'hai fatto?! Ci sei andata a letto?!"

Mi chiese.

"NO! IO AMO TE HARRY! CAZZO. AMO TE." risposi Buttandomi su di lui e baciandolo.

"Cucciola mia" disse e mi baciò.

************

"Cosa vuoi per cena amore miooo?"

Urlai e sentii come risposta:

"Amoreee fai la pizza?"

Mi chiese con la faccia da cucciolo.

"Okay"

Gli diedi un piccolo bacio.

Quando finii di fare la pizza andai sul terrazzo dove c'era anche lui.

"Amore lo sai che ti amo?" Mi chiese e mi fece segno di andare a cavalcioni su di lui.

Andai su di lui e risposi,

"Si amore".

"Ti amo OKAY?" mi chiese.

"OKAY." risposi.

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