Just friends

CAPITOLO 39

POV'S SAMANTHA.

#CONTINUO FLASHBACK.

Non pensavo che mio padre potesse dire cose del genere solo perché ero tornata a casa dal lavoro leggermente in ritardo.

Andai a letto con vari lividi. mi aveva strappato via il piercing sul naso e perdevo parecchio sangue.

Avevo lividi sulle braccia e sulle gambe.

Mi faceva malissimo la testa perché mi aveva tirato a terra facendomi sbattere sul tavolino.

#FINE FLASHBACK.

A quei ricordi iniziai a piangere fino a che non sentii Harry aprire la serratura.

Ma.... con mia sorpresa non era Harry.

"esci di qua porca puttana!"

"Vattene cazzo!"

"Vai viaa"

Mi prese in braccio e mi sbattè sul letto.

Iniziò a togliersi i pantaloni seguiti dai boxer e mi tolse l'asciugamano che avevo addosso.

Iniziò a entrare in me molto violentemente, mi faceva molto male.

Troppo male. pensavo di svenire.

Dopo 5 minuti uscì da me e mi sussurró nell'orecchio 'ecco, volevo solo questo. ora puoi andartene a fanculo.'

Non avrei mai pensato che LIAM potesse farmi questo.

Tutti ma non lui.

Ero sempre li... stesa sul letto. il dolore era completamente passato, non avevo perso sangue nè nulla.

Harry arrivo a casa alle 20.30 e iniziò a urlare.

"Sammy con chi cazzo sei andata a letto!?"

"Harry.... mi hanno s-stuprata."

Decisi di non dire nulla sul chi fosse, non volevo altri casini.

"CHI!" iniziò a calmarsi ma era molto preoccupato.

"Non lo so amore, non lo so." si sdraiò accanto a me e mi abbracciò.

Io ero ancora nuda ma con lui ero a mio agio, insomma stavamo insieme da 7 mesi.

Ci addormentammo subito entrambi, senza mangiare e la mattina seguente...