Love pain(sequel of Silence)

Capitolo 1

"Harry?!"sussurrai incredulo,sbattendo più volte le ciglia.

Non riuscivo a crederci,era davvero lui.

"Chi sei?"la sua voce era più roca di quando ci conoscevamo.

"I-io sono il tuo migliore amico,Niall Horan"dissi piano,ancora incredulo.

"Non conosco nessun Niall Horan"disse mettendo in tasca,il pacchetto di sigarette appena acquistate.

"T-tu hai fatto le iniezioni?"chiesi piano.

"Quali iniezioni?"il suo tono ora,era infastidito.

"Cazzo,non ti ricordi più niente..."mormorai guardando i miei piedi.

"Che intendi?"chiese controllando il suo Iphone,aveva sempre lo stesso,la parte posteriore completamente scheggiata,come lo ricordavo io.

"Ehm...Ora non posso dirti nulla,incontriamoci oggi al bar sulla seconda alle tre in punto"dissi sbrigativo.

"D'accordo"disse prima di uscire dalla tabaccheria.

Presi le sigarette ed uscii,ancora non riuscivo a credere di averlo trovato,e soprattutto in Irlanda.La domanda che mi ronzava intorno era 'Perchè è venuto a vivere a Mullingar?'.Ancora confuso e scioccato,aprii la porta di casa.

"Ciao amore"urlai dal salotto,appoggiando le chiavi sul tavolino.

"Ciao Ni"Ni,Harry mi chiamava così.

"Non crederai mai a quello che è successo!"quasi urlai.

"Che è successo?"Mary comparve dalla cucina,asciugandosi le mani,nel grembiule bianco.

"Tu ricordi di Harry?Il mio migliore amico che si è atto togliere la memoria?"chiesi.

"Vagamente"rispose sarcastica,già,gne ne avevo parlato molto.

"L'ho incontrato dal tabaccaio!"dissi felice.

"Oddio che bello!"mi corse incontro,abbracciandomi.

"Sono così felice per te,amore"disse contenta,ridacchiando.

"Oggi ci vediamo al bar,devo fargli ricordare tutto,voglio che lui ricordi Louis"dissi sicuro.

"Sono sicura che con il tempo ci riuscirai"sorrise accarezzandomi il bicipite destro.

"Gazie"le scoccai un bacio sulle labbra,facendola sorridere.

***

Mi sedetti al tavolino,prendendo fuori il cellulare,per vedere l'orario.Ero in anticipo di qualche minuto,ma ero sicuro che Harry sarebbe arrivato puntuale.E così fu,alle tre in punto,era seduto di fronte a me.

"Ciao"dissi felice.

"Ciao"disse serio.

"Allora..."iniziai incerto.

"Cosa sai della mia vita passata?Perchè ho perso la memoria?"Chiese sbrigativo e veloce.

"Wo wo,calmati"ridacchiai.

"Quando avevamo diciotto anni eravamo migliori amici,giovani ed ingenui.Tu andavi a scuola perchè ti avevano bocciato,mentre io lavoravo per guadagnare soldi.Beh,fattostà,che un giorno come tanti,sei venuto al lavoro da me,ed hai incontrato Louis"sorrisi involontariamente.

"E chi è?"chiese confuso.

"Aspetta,ora ci arrivo.Subito,sei andato da lui per parlare,ma era muto,e ti ha offeso con il linguaggio dei segni,che tu capivi.Ti sei arrabbiato con lui e via dicendo,poi,hai scoperto di essere il suo vicino di casa.Hai scoperto che era anoressico ed autolesionista,ed hai deciso di proteggerlo.Ma te ne sei innamorato"conclusi.

"Io..Sono gay?"chiese neutro.

"Hmm.Andando avanti,siete stati insieme,anche dopo tante disgrazie,il vostro amore ha tenuto fino all'ultimo,o per lo meno,ci ha provato"dissi sospirando.

"Che vuoi dire?".

"Louis aveva il cancro al fegato,e decise di non curarsi.Nei suoi ultimi giorni di vita avete litigato,e lui ti ha detto addio.Non c'era modo di farlo ragionare,ma tu lo amavi e lui ti amava.Vi amavate.Così un giorno,ha deciso di buttarsi da una scogliera,lo abbiamo cercato ma siamo arrivati tardi.Lo abbiamo portato in ospedale,e lui è morto pochi giorni dopo.Tu hai scoperto che era morto,e per non soffrire,hai tagliato tutti i contatti e ti sei sottoposto alle iniezioni"finii sospirando.

Alzai lo sguardo sul suo viso,e vidi delle lacrime,lasciare i suoi occhi leggermente scuri.

"Hai una sua foto?"singhiozzò leggermente.

Annuii,cercando fra le foto della galleria,la NOSTRA foto.Glie la mostrai,e lui sorrise.Eravamo noi tre,Harry teneva Louis sulle spalle facendo entrambi la linguaccia,io ero steso fra le gambe divaricate di Harry,mentre ridevo.

"Non ricordo nulla"singhiozzò dispiaciuto.

"Ehi"misi una mano sulla sua spalla.

"Un passo per volta"sorrisi.

"Ok"sorrise anche lui,asciugandosi le lacrime.