Capitolo 10

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"Harry?Dai muoviti,dobbiamo parlare!"urlò silenziosamente Niall,scuotendomi la spalla.
"Eh?Oh,s-sì"velocemente mi scostai dalla panchina.
Niall mi seguì,tutti gli sguardi erano fissati su noi,mentre avanzavamo.Mi fermai davanti alla bara chiusa,deglutii a vuoto,mentre mi guardavo in torno.
"Vorrei cominciare con il dire,che Louis era un ottimo amico per me,nonostante il suo problema,mostrava fratellanza e amicizia nei miei confronti,e per questo,gli sono grato.Era una persona stupenda,meritava,e merita ancora,tutto l'amore di questo mondo.Mi dispiace solo che non abbia vissuto fino all'ultimo"la sua voce tremava,stava per piangere.
"Parla pure Harry"tirò su con il naso,ed il mio cuore perse un battito.
Cosa avrei dovuto dire?
"I-io..."tutti mi fissavano,avevo l'ansia a mille.
"Okay,sarò sincero con voi;sono uno stupido stronzo che ha perso la memoria dieci anni fa,e per quanto mi riguarda io non conosco Louis.Cioè il vecchio Harry lo conosceva,ma io non mi ricordo nulla di lui,tutte le immagini del ragazzo dai capelli castani e gli occhi azzurro cielo sono solo ricordi sfuocati.Ma sono sicuro che io amavo Louis,e so che in questa stanza ci sono persone omofobe,e so anche che in una chiesa cristiana,non è il massimo parlare di omosessuali.Ma io lo voglio fare,perché da quello che so,io sono gay"tutti mi guardavano sotto shock.
"E per questo vorrei solo che lui fosse ancora qui,vorrei potergli fare tutte le domande che vorrei,e semplicemente sapere che tutto questo è vero,ma non posso,non si può"sospirai,girandomi verso la bara,davanti ad essa ricadeva una foto.
Era Louis,ovviamente.Era davvero bello.Mi girai verso la madre di Louis,potei quasi dire che le sue orecchie stessero fumando.
"Uscite.Fuori.Da.Qui"le sue parole risuonarono nella stanza.
"Corri!"urlò Niall,prendendomi per il braccio.
Spalancò la porta della chiesa,correndo all'esterno,il mio braccio incastrato nella sua mano.
"Niall ma che succede?"urlai.
"Sua madre è omofoba"urlò quando entrammo in macchina.
Mise in moto,scoppiai a ridere.Era una delle situazioni più esilaranti che avessi mai vissuto,sul serio.
"Non ridere"stava trattenendo le risate,si vedeva.
"Come faccio?"risi più forte,battendo una mano sulla coscia,non avevo mai riso così tanto in vita mia,per quanto ricordassi.
Smisi di ridere quando ricordai la foto in chiesa;il castani indossava una grande felpa,era messo in una posa da forzuto,il cappuccio copriva la sua testa ed un enorme sorriso contornava i suoi lineamenti.
"Stai bene Harry?"chiese Niall,vedendomi strano.
"Sì...."dissi piano.
"Sicuro?".
"Cosa provavo per Louis?"

Love pain(sequel of Silence)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora