Capitolo 13

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"Ed ecco qui la tua stanza"sorrisi al riccio,che si avvicinò a me in modo impacciato.Aprii velocemente la porta,mostrando la stanza degli ospiti,illuminata dalla luce del giorno.
"Grazie Niall,davvero"disse rosso in viso.
"Tranquillo.Disfa pure le tue valigie,alle otto è pronta la cena"gli diedi una leggera pacca sulla spalla,prima di chiudere la porta della camera alle mie spalle.
Scesi velocemente le scale,Mary stava disegnando con i bambini che parlavano animamente della loro giornata.Sorrisi.Mi avvicinai,sedendomi al tavolo con loro.
"Papà!"gracchiò felicemente Louis,con un enorme sorriso.
"Piccoli!Che disegnate?".
"Questo è Harry"il piccolo indicò la figura dai capelli scuri,un sorriso quasi inquietante,era dipinto sul suo viso.
"Wow!Ma è stupendo!"sorrisi.
"Grazie"disse imbarazzato,saltandomi al collo.
"Ti voglio bene papà"sussurrò sul mio collo.
"Anche io piccolo"risposi a mia volta,accarezzando la sua piccola schiena.
***
"Harry!È pronta la cena!"urlai dal salone,mettendo l'ultimo bicchiere a tavola.
Sentii dei passi pesanti sulle scale,e dopo poco Harry sbucò da esse,il suo sguardo perso nel vuoto.Lo guardai scettico,aveva qualcosa che non andava,si vedeva.Sospirai,non volevo farlo arrabbiare.Mi sedei a tavola,mentre mia moglie entrava con la pentola di pasta fumante,la mise nel piatto di ognuno,mentre cominciavamo a mangiare.
"Allora Harry,ti piace qui?"ruppe il ghiaccio Mary,quella donna era una santa.
"Uhm si,è davvero un bel posto"annuì,con lo sguardo basso.
"Ti sento bene caro?"chiese la donna,aggrottando la fronte.
"Si"annuì,prima di mettere in bocca la forchetta con la pasta.
Tutto era così strano...
***
Harry's POV
Velocemente chiusi la porta della camera,un sospiro uscì dalle mie labbra.Mi sedei sul letto,ero pieno e stanco,avevo mangiato come un maiale.Avevo pianto tutto il pomeriggio,il mio stomaco aveva bisogno di cibo.Mi sdraiai su di un fianco,guardando il muro di fianco a me,pensando a quanto fosse inutile e monotona la mia vita.
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Mi guardai in torno,nessuno era presente in quella grande stanza bianca.Mi ero probabilmente perso,non c'era nessuno li con me.Cominciai a camminare,i miei passi rimbombavano,come se fossero le uniche cose al loro interno.Camminavo da un po' di tempo ormai,nessun segno di vita,nessuna persona,nessun rumore.Trattenni il respiro quando scorsi in lontananza una figura.Mi avvicinai cautamente,assomigliava a Louis...
"Louis?"sussurrai.
"Louis?Sei tu?"chiesi ancora.
Lentamente,quello che sembrava un ragazzo dai capelli castani,si girò lentamente,facendomi sussultare quando lo fu del tutto.Una faccia vuota.Non aveva nulla,niente occhi,niente naso,niente bocca,niente sopracciglia,niente ciglia.Una faccia vuota.Urlai,urlai sempre più forte coprendomi la faccia con le mani,inginocchiandomi a terra.
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Mi svegliai imbevuto nel mio sudore,avevo appena fatto uno dei peggiori incubi della mia vita.Con un balzo fui in piedi,scesi le scale,il buio più totale,regnava nella casa.Sentii un rumore,a mala pena percettibile.Mi congelai,avvicinandomi a passi felpati,verso l'interruttore della luce.L'accesi,sussultando.
"Harry"sussurrai sollevato,portandomi una mano al cuore per lo spavento.
"Ciao"mi salutò il piccolo bambino,succhiando la cannuccia del cartoncino di succo.
"Che ci fai qui?"chiesi avvicinandomi al frigo,avevo la gola secca.
"Non avevo sonno"disse piano.
"Mh"annuii,mettendo l'acqua nel bicchiere,mentre osservavo di sottecchi,il bambino seduto al tavolo.
#Autrice
Salve ragazze!Come va?Io abbastanza bene aha.Avete partecipato al concorso per i ragazzi a Roma?Io si,ma so che tanto non vincerò...Ma non era questo quello che volevo dirvi.Sto scrivendo una serie di ff(che non ho pubblicato),e volevo chiedervi se vi piacerebbe che ne pubblicassi qualcuna quando ho finito questa e SuoerHuman..Vi andrebbe?Rispondete pure nei commenti o mandatemi dei messaggi!Sono a vostra completa disposizione.Spero che il capitolo vi sia piaciuto e...Alla prossima!
-Carlotta🙈

Love pain(sequel of Silence)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora