Mi butto sul divano di casa mia con il naso dolorante.
Mio padre entra in salotto "allora Ar..." si blocca non appena vede il mio volto "che è successo?" Mi passo una mano tra i capelli "la nuova allenatrice è una bomba" lui sorride "Vado a prenderti del..." il suo telefono suona, lui lo prende e risponde "arrivo subito...ciao" chiude la chiamata e mi guarda "hai mangiato?" Annuisco Non hai mangiato invece! Guarda che Bob lo stomaco affamato ha bisogno di nutrirsi questi sono dettagli coscienza, Bob può aspettare "allora io vado, Carl ha bisogno di me in ufficio e..." lo blocco "Papà vai, tranquillo" lui sorride "ascolta prima di andare volevo dirti una cosa" "dimmi" lui si siede e si strega le mani sulle ginocchia "Ho conosciuto una..." si blocca "Papà sono felice per te, adesso vai a lavoro dai!" Dico e lui mi abbraccia per poi scoppiare a ridere.
Dopo una decina di minuti mio padre scende le scale e apre la porta di casa "Non fare danni...e so che non hai mangiato" mi guarda "il pollo è nel frigo è ti prego disinfettanti le ferite...sembri un sopravvissuto!" Chiude la porta e io mi avvicino alla finestra e vedo la sua macchina partire.
Entro in cucina e apro il frigo.
Certe volte mi immagino come sarebbe la mia vita se mia madre fosse qui.
Se lei non ci avesse abbandonati io non farei box.
Però ogni cosa ha un lato negativo.
No box no Helen soprannominata Killer oppure bomba sexy.
Prendo una mela, chiudo il frigo e mi butto sul divano.
Prendo il computer e comincio a controllare i social.
Vado sulle richieste e noto una richiesta in particolare.
La sua.
La accetto e chiudo il computer, chiudo gli occhi.
Sobbalzo quando sento il campanello suonate "DIN DON SONO LE 22:40 CHI CAZZ..." apro la porta e mi blocco.
"Cosa ci fai tu qui?" Chiedo alla ragazza davanti a me "T-ti prego p-posso entrare?" Mi chiede con voce tremante e io non posso fare altro che spostarmi di lato e farla entrare.
Guardo attentamente il suo sguardo puntando sul pavimento "hey killer che succede?" Lei alza lo sguardo, spalanca la bocca quando mi vede "mio dio ma...quelli non te li ho fatti io!" Annuisco "Si killer, tutto merito tuo" sorrido e lei abbassa lo sguardo "scusa io..." Si alza sulle punte e fa scontrare le nostre labbra.
Apro di scatto gli occhi.
Un sogno, era solo un sogno.
Adesso me la sogno pure.
Fantastico.
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amore sul ring
RomanceSi incontrano per la prima volta Sui banchi di scuola. Lei, forte ma debole allo stesso tempo. Con un sguardo che può mandarti il cervello a puttane. È quello che ha fatto a Archer, un ragazzo forte, muscoloso, pieno di se e con una sfilza di ragaz...
