Capitolo 15

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"Ti consiglio di smetterla di fissarmi se non vuoi trovarti con il naso rotto" "ti consiglio di essere meno acida e di parlare con me!" Le dico mentre usciamo, lei si gira e mi guarda continuando a camminare "dipende da diverse possibilità" dice puntandomi un dito al petto e guardandomi con sguardo furbo "tipo?" Lei apre la porta della palestra e si ferma subito furori "la prima possibilità finisce con un bel VAFFANCULO alla fine della conversazione, la seconda Finsider con un pugno in faccia e la terza..." si blocca per poi ricominciare a camminare seguita da me verso casa sua.
"Grazie per avermi accompagnata" dice sorridendo mentre mette le chiavi nella serratura.
Prima di farla entrare la blocco "la terza possibilità?" Lei sorride ed entra lasciandomi davanti a casa sua con il braccio a mezz'aria.

Apro la porta di casa e poso il borsone a terra per poi buttarmi sul divano.
"Ciao Archer" mi saluta mio padre entrando in casa "ciao pa'" "com'è andata?" Si siede sul divano accanto a me e mette il silenzioso al telefono con da rito.
"È andata bene" dico sorridendo "perché sorridi?" lo guardo  "no niente" "Archer" "mh" mi giro a guardalo "come si chiama?" Sorrido a quella domanda.
Sorrido pensando a lei che sorride.
Ma non un sorriso con qualche storia dietro.
Un semplice sorriso.
"E lei." "In che senso?" "Lei è..lei è stronza, apatica, bipolare,menefreghista, acida e bella."
Lui sorride e fa per parlare "non ti ascolta e va alle conclusioni, è tosta, forte, coraggiosa, non si fa mettere i piedi e testa e...cristo è stupenda..." alza la mano e mi accarezza la spalla "Arc..." "è fottutamente stronza, Dio santo ti fa venire il nervoso ogni volta che dice una parola, ha sempre da ridire e Dio santo...ma poi la guardi...la guardi e ti chiedi perché una come lei tra tutti i ragazzi che ci sono abbia scelto proprio te" sorride e non parla, consapevoli che non avevo ancora finito.
"Lei è arte papà, lei è arte." Sorrido e guardo la foto di mamma appesa al muro "lei è più di un quadro, è più dolce e significativa di una canzone. Lei è lei."
Sorride e mi guarda per poi accarezzarmi la spalla "e mi sei ancora qui a parlare con me? Dopo tutto questo? Fattelo dire figliolo, sei un grandissimo imbecille." Poi si alza e va in cucina "io-" vengo interrotto dal suono del mio telefono.
Helly.
La terza possibilità e io che ti parlo e mi innamoro sempre di più.


CIAO CIAO CIAOOOOOOOOOO
WOOO...
Sono così triste...
TRALASCIANDO TUTTO QUESTO, COME STATE?
Spero stiate bene, sennò tiratevi su con la dolcezza di questo capitolo
...
Detto questo al prossimo aggiornamento e scusatemi per eventuali errori
-vittoria❤️

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