Capitolo 9 Sorella

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Joe era l'unica ancora rimasta in camera, bussai forte ma nessuno apriva, allora aprì, ma finestra era spalancata No No di male in peggio fù il mio primo pensiero Joe, se n'era andata, e subito il mio pensiero voló al Dumort, sentì il cuore sfracellarsi, se prima era spezzato ora era in frantumi, la tipa che mi piaceva era probabimente a farsi ammazzare.
Corsì all' infermeria, sentivo il cuore in testa, il battito rimbombava fastidiosamente.
Erano tutti attorno a Nick, io avevo il fiatone, Magnus si giró:"Sembra migliorare" poi notai che non stava muovendo le dita "La mia Magia non funzionava, é una cosa che non ho mai visto", avevo le mani al petto per la fatica, e Joe non c'era "Tutto ok?" disse Alec con sguardo indagatore, sembrava avere notato che non ci fosse Joe.
"Dov' é Johanne?" disse Alec
"Sono salito e non c'era, e penso sia andata a cercare Axel"
Poi si intromise Magnus:"Il vampiro?"
Feci un cenno positivo con la testa
"Ha cambiato tanti nomi, lo conobbi come Aurelius" fece una pausa "L'ho creato io"
E in coro "Ah"
"I vampiri furono creati per contrastare i Lupi, evocai il demone che da secoli combatte con il demone che ha dato il sangue per creare i Licantropi, mi diede il suo sangue e lo innietai ad Axel" sospiró "Quel ragazzo ha un nonsoche di malvagio, come al tempo".
Alec mandó me e Izzy, lui sarebbe rimasto con Nick e Magnus, insieme a Jace.

Izzy era già pronta sempre vestita in modo provocante, io avevo addosso sempre il maglione Adidas, presi Clangelaf, la mia amata Spada.
Ci precipitammo a tutta velocità al Dumort, c'era un Vampiro mal ridotto seduto contro il muro, lo guardai, lo presi per il collo della maglietta:"Hai visto una Shadowhunters?"
Tossiva forte:"Si" colpo di tosse "Cercava Axel, era armata" e poi alzó la maglietta, la pancia era completamentr bruciata, l'intestino era visibile.
Isabelle:"Acqua Santa diluita, vuole farli soffrire", il vampiro sorridendo:"É una bastarda, non ne vale la pena, Axel la starà gia sbranando" sentì un vuoto al petto e gli tirai un malrovescio:"Zitto", Izzy mi guardó "Che fai? Fermo!"
Entrammo, non c'era anima viva (strano, sono tutti morti), era tremendamente buio.
Poi sentì una spada colpire un oggetto di metallo, seguì il rumore, veniva da sopra le vecchie scale, erano in legno marcio e pericolante "Iz, mi spacco una gamba" "Mah, basta un iratze" immaginai un suo sorrisetto e misi il primo piede, scricchiolava, lentamente arrivammo su.
Joe, era a confronto col vampiro causa del suo dolore, sembrava in mano il vampiro avesse un arma, strana a forma di mano, poi notai che era la sua mano.
Mi lanciai contro di lui, Iz era dietro di me, misi mano alla cintura e estrassi la spada "Clangelaf" la spada scattò fuori.
Izzy, nel frattempo avvolse la frusta di elettro al polso del vampiro che stava per colpire Joe "Spostati Joe!" in faccia avevo dipinto l'ira, la mia mano era salda sull'elsa, la lama era luminosa, Joe si spostó e tagliai di netto la mano del vampiro, lui sorrise, si prese il polso e la mano era di nuovo li "Pregi di essere un originale, rigenerazione" il suo sorriso mi dava il voltastomaco, Izzy era dietro di me, paralizzata, poi notai che Axel non era piú davanti a me, stava mordendo mia sorella:"Non toccarla bastardo!" urlai, sudavo freddo, lo presi per il collo e lo sbattei a terra. Avevo il mio ginocchio sulla sua schiena e tenevo il suo braccio fermo.
"Izzy, tutto ok?"
"Si quel bastardo non ha succhiato tanto"
Vidi Joe avvicinarsi, al buio si vedeva poco, ma i suoi occhi azzurri freddi, riuscì a vederli "Questo é per la mia famiglia" e gli ficcó la spada serafinica ficcarglisi in testa, Joe estrasse la spada.
Io mollai il vampiro, non sentivo piú movimenti, poi lo vidi rialzarsi, in faccia aveva ancora quel sorriso "Sono Immortale, quante volte te lo devo dire? Siete così duri voi Shadowhunters?"
Eravamo tutti e tre attorno a lui, vidi la sua mano diventare metallo:"Metallo demoniaco, altro pregio" e alla velocità della luce, prese la mano di Joe, e la frantumó, quel momento trascorse a rallentatore, sentì tutte le ossa della mano frantumarsi come un pacchetto di cracker che viene sbattuto, poi velocissimo fù dietro di lei, stava per girare il collo, ma Izzy l'avvolse attorno al bacino della ragazza e la prese verso di lei, gli cadde tra le braccia.
Joe si teneva il polso urlante, la mano era deformata, non sembrava piú una mano.
"Non toccarla un altra volta!" urlai con tutta l'aria nei polmoni.
"Oh il ragazzino innamorato, che voi fare, forse trafiggermi con la tua spadina?" iniziai a sentire di nuovo quel freddo, mi pungeva, e il vampiro scomparve...
Corsì verso Joe, era seduta a terra, aveva già usato la runa...
Gli porsi la mano, lei la prese e si alzó:"Per l'Angelo!!! Che cazzo ti é preso? No, dico, ma veramente?"
Joe:"Non c'é la facevo, devo vendicare i miei!" la pronuncia delle parole mi fece percepire quanto stesse male dentro "Non ci sono riuscita, di nuovo!" la voce frantumata dal pianto, inizió a piangere, Iz guardava senza fare una piega. Joe, stava piangendo e io la strinsi in un abbraccio:"Tranquilla, va tutto bene, é tutto ok" poi presi il suo volto tra le mani, le asciugai le lacrime, poi...sembrava che i nostri visi avessero una calamita, ci stavamo avvicinando, sempre piú vicini, le mie labbra erano vicine alle sue "Allora, andiamo, si o no?"
E imbarazzati allontammo i visi
"Joe vai avanti, ti seguiamo" disse Izzy e mentre mi stavo incamminando la mia sorellona mi prese per un braccio:"Allora, cosa é questa cosa?"
Io diventai rosso:"Cosa?"
"Ti piace, si vede, lo sapevo, vedevo come la guardavi, come ti sei messo tra lei e Nick"
"Iz, non capisco che sia, sento il cuore che batte forte quando la guardo o quando sto con lei"
Lei mi guardó sorridendo, stavamo scendendo le scale, Joe era davanti a noi, era stra leggera nei movimenti.
"Si chiama amore" disse ridendo e mi diede un pugno sulla spalla, adoravo mia sorella, quando fa così, quando é comprensiva, con lei avrei parlato di tutto, con Alec no.
"Iz, cosa dovrei fare?", lei mi guardó con un espressione del tipo WTF?
"Ma scusa, vi stavate per baciare, chiedigli di uscire! E poi li vi bacerete, farete scintille insieme" sorrideva, eravamo già fuori dal Dumort, il vampiro era scomparso.
Poi Iz, che stava praticamente facendo un monologo:"Mi ricordi tuo fratello, così impacciato nelle relazioni" mi piacque quel che mi disse "Fiero di esserlo, adoro mio fratello" intorno faceva freddo, Joe era in maniche corte, sembrava infreddolita, mia sorella mi guardó:"Ma prestagli la felpa, ti devo dire tutto io?" sembrava felice, io mi tolsi la felpa:"Joe, tieni" e gli lanciai la felpa:"Grazie, ne avevo bisogno" e mi sorrise, Isabelle mi strinse l'occhiolino "Grazie Iz, ti adoro" non mi accorsi di aver fatto un casino di strada, eravamo già all'Istituto. Il mio pensiero tornó a Nick, all'ingresso lanciai la spada e corsì all'infermeria, Nick era coricato, e Magnus e Alec, facevano scintille, poi si accorseró del mio arrivo e si staccarono (non pensate male, si stavano solo baciando).
Eravamo tutti attorno al lettino, meno che Jace e Clary:"Come sta?" chiesi preoccupato:"É tranquillo, non ustiona piú" Joe chiese:"Che gli é successo?" "Non lo sappiamo"
Poi mi guardai intorno sentendo il vuoto dato che Clary e Jace non c'erano:"Clary e Jace?", "Sono a Londra, all'Istituto Londinese, ci sono squilibri e ci hanno chiesto aiuto".
E freddamente:"Ah ok".
Poi Alec:"La Regina dei Seelie, mi ha mandato un avviso, ha detto che tra 2 giorni verrà lei di persona, deve essere importante, comunque ora lasciamo riposare Nick"
"Grazie Magnus per esserti scomodato" dissi io.
"Fa niente, per i miei Shadowhunters preferiti" con un sorrisone, e poi andó via.
Stavamo uscendo tutti insieme, poi Isabelle mi fermó, tutti gli altri andarono avanti, mi guardó negli occhi:"Chiediglielo, abbiamo 2 giorni liberi"
"Lo faró, grazie Izzy" e le diedi un abbraccio fortissimo, "Ti voglio un mondo di bene sorellona" "Questo deve fare una sorella maggiore"

Shadowhunters, 2 Angeli nella NebbiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora