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Un rumore fastidioso mi fa aprire lentamente gli occhi.
Oddio santo che mal di testa, quando apro del tutto gli occhi mi accorgo di non essere nella mia stanza.
Mi guardo immediatamente intorno e vedo Alessandro sull'altro letto.
Sono le 7, ed io alle 8 dovrei essere a lezione.
Decido di svegliare Alessandro.
Io:" Alessandro svegliati" inizio a muovere la sua testa, ma in tutta risposta vengo presa dalle gambe e fatta cadere sul letto vicino a lui.
Io:" Tra un'ora ci sarà lezione"
Ale:" Prima di tutto venerdì la prof ha detto che non ci sarà, quindi si entra alle 9, seconda cosa ora fammi il favore di stare zitta fino alle 8"
Oddio è vero, ma la mia memoria perché fa così schifo?!
Io:" ma..."
Ale:" Jasmine"
Mi arrendo e appoggio la testa sul cuscino.
Di ieri ricordo la mia splendida idea di bere troppi per dimostrare non cosa, poi di essere uscita fuori e di essere stata raggiunta da Alessandro, e poi non ricordo nient'altro.
Osservo il ragazzo vicino a me, ha i capelli neri come i miei, ma a differenza mia ha gli occhi dello stesso colore dei capelli, mentre io ho gli occhi verdi.
Mi fa male la testa, è una cosa orribile, non voglio toccare mai più una goccia dall'alcol in vita mia.
Ale:" Che hai?"
E lui come lo fa a sapere?
Io:" Niente"
Ale:" Ti stai muovendo, e stai socchiudendo gli occhi più volte" dice mentre apre gli occhi.
Io:" Mi fa male la testa"
Alessandro sbuffa, e si alza.
Solo adesso noto che è senza maglietta, e mette in mostra i suoi splendidi addominali.
Ale:" Non sbavare eh" dice mentre mi porge un bicchiere d'acqua con una pillola.
Io:" Ehm grazie" dico mentre divento rossa come un pomodoro.
Prendo la pillola e sento il mal di testa farsi un po' più leggero.
Io:" Mi spieghi il motivo per cui sono qui?" Dico cercando di cambiare discorso

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