Dreams

17

Io:" Perché mi tratti sempre male? Io voglio essere tua amica" mi giro verso di lui.
I nostri visi sono vicini, e sento il suo respiro sul mio collo.
Ale:" Andiamo su quella panchina" mi prende in braccio, tipo sposa.
Io:" Come sei gentile, però i tuoi cambiamenti d'umore mi fanno venire la nausea, ma sei bipolare? Sai non c'è niente di male ad esserlo, almeno cosi potrei capire il tuo comportamento"
Ale:" Tu parli troppo invece quando sei ubriaca"
Io:" Ehy! Io non parlo tanto" e do un pugnetto sulla sua spalla.
Metto la mia testa sul suo petto.
Io:" Sento la mia testa fare boom boom" dico con la voce da bambina.
Ale:" È normale Jasmine" dice mentre mi accarezza i capelli neri.
Io:" Lo sai che quando non fai la versione "ciao sono Alessandro e odio tutti" sei molto simpatico?"
Ale:" Perché adesso che versione sono?" Dice in modo divertito
Io:" Sei diverso sei " ciao sono Alessandro la versione gentile e dolce" e questa versione mi piace di più" dico mentre mi alzo dal suo petto e lo guardo negli occhi.
Mi guarda le labbra, ed io senza pensarci me le mordo.
Ale:" C'è un posto dove vorresti andare quando ti senti giù di morale?" Dice cosi all'improvviso.
Io:" Ehm...al mare"
Ale:" Perché?"
Io:" il mare è senza spiegazioni, quando mi sento giù ho questa strana abitudine di andare sulla riva del mare, ed esso  li annega, li manda via questi mie pensieri negativi" dico mentre guardo il cielo pieno di stelle.
Io:" stasera il cielo è pieno di stelle"
Il ragazzo seduto affianco a me, si limita ad alzare lo sguardo, e guardare il cielo stellato.