Dreams

51

Dopo una stressante giornata di lezioni, sono nella zona b a mangiare, romani fortunamente non ci saranno lezioni.
Alessandro è seduto di fronte a me, e qualche volta mi lancia dei sorrisini.
Il mio sguardo si incupisce quando vedo sedersi del tavolo avanti al nostro i ragazzi di ieri, sembrano essere ritornati lucidi.
Quando il mio sguardo si incontra con il loro, inizio ad andare in ansia.
Loro mi rivolgono uno sguardo diverso da quello di stamattina.
Isa:" Quei due ragazzi ti stanno fissando, mettono paura"
Isabelle solo per questa volta non potevi stare zitta.
Alessandro e tutto il gruppo si girano verso di loro.
Il mio ragazzo inizia a diventare molto nervoso, e Jace cerca di calmarlo.
Io:" tu dici?" Dico cercando di essere più calma possibile.
Ch:" Che palle, mi sono dimenticato le patatine"
Io:" Te le vado a prendere io"
Ch:" Veramente?  Ti adoro"
Mi alzo e vado subito al bancone per prendere le patatine a Charlie, volevo allontanarmi, l'aria si fatta pesante.
X:" Possiamo parlare un attimo?"
Quando vedo quei due ragazzi, inizio ad agitarmi.
Z:" No, tranquilla, non vogliamo farti niente"
X:" Volevamo chiederti scusa, eravamo ubriachi, sennò non ci saremo mai permessi di fare una cosa del genere, soprattutto ad una ragazza"
Z:" Se possiamo fare qualcosa per farci perdonare, dilla"
Io:" n-non dovete fare nulla, dimentichiamo questo brutto episodio"
X:" Grazie mille..."
Io:" Jasmine"
X:" Io sono Patrick, mentre lui è Josh"
Josh:" Noi andiamo, e ci dispiace ancora per ieri" e si allontanano.
Prendo le patatine e mi avvio al tavolo.
Io:" Ecco qua"
Ch:" Ti amo" e mi da un bacio sulla guancia.
Isa:" Cosa ti..."
Ale:" Cosa cazzo volevano?"
Guardo subito Alessandro, e lui guarda me.
Io:" Volevano sapere il mio nome e da dove venivo" invento guardando Isabelle.
Dopo dirò tutto a suo fratello.
Scuotendo la testa, Alessandro si alza e va via.
Isa:" Ma che ha?"
Jace:" ci vado a parlare io" e anche Jace si alza e segue il suo migliore amico.
Isa:" L'unica in famiglia a non avere problemi sono io"
Si:" Nono, tu sei peggio di tutti fidati"
Isabelle fa il dito medio, e Simon le mando un bacio, sono troppo.carini insieme.
Io:" Raga io vado a chiamare Harry, ci vediamo dopo" e con questa scusa, vado da Alessandro, che sicuramente sarà in camera.
Io:" Aprite la porta" dico bussando.
Jace viene ad aprire, e subito entro notando Alessandro seduto sul letto, con un braccio sopra agli occhi.
Ale:" Cosa volevano da te?!" Dice restando sempre in quella posizione.
Io:" Volevano scusarsi"
Ja:" Tu ci credi?"
Io:" Non mi interessa di loro, voglio solo che tu non incazzi con me, per una cosa così inutile"
Ale:" Inutile?! Quei bastardi volevano scoparsi la mia ragazza, ti sembra una cosa inutile?!" Dice alzandosi dal letto
Abbasso lo sguardo, ha perfettamente ragione, una lacrima scorre tutta la mia guancia, e qualcuno me l'asciuga...
Ale:" Piccola non sono arrabbiato con te"